EROLI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) il 17 nov. 1813 da Francesco dei marchesi Eroli e da Luisa Tani di Cannara, in una famiglia patrizia narnese, che aveva avuto [...] fondata (ibid. 1888); Due sonetti sull'amicizia, per nozze Vignoli-Cotogni (ibid. 1888); Traduzione del librodellaSapienza, della profezia di Sofonia, della Salve Regina, dell'Ave Maria, del Pater Noster ed altre (ibid. 1889); Lettera descrittiva ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] Epaeneticorum ad Pium II... libri V, dal cod. Rossetti Piccolomini II, 25, ff. 170r-176r, della Bibl. civica di della letterat. ital., VI,2, Roma 1784, p. 155; F. M. Renazzi, Storia dell'Univers. degli studi di Roma detta comunemente La Sapienza ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] Sapienza come lettore straordinario nel 1474 (Dorati da Empoli).
Nel decennio successivo il D. fu coinvolto nelle vicende della sua famiglia, fra le più in vista della ; B. Gatta, Dal casale al libro: i Della Valle, in Scrittura, biblioteche e stampa ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] (lo citerà, però, nel Convivio, con esplicito riferimento al librodell'Aggregazioni de le stelle); e così pure non è citato forma in cui si esprimesse una particella dellasapienza; e alla sapienza, come scopo, teoricamente mirava poetando. Ma ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] 'umanesimo quattrocentesco. Nel XV libro si difende contro l'accusa d'aver rivolto la sua attenzione a una materia frivola e vana: proprio per merito delle sue ricerche, si rivelerà in tutta la sua grandezza la sapienza degli antichi poeti, in cui ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] e della mente e, dopo averlo legittimato, educò con amorosa sollecitudine nel culto della poesia e dellasapienza masero, di vita.
Alle "longe vigilie e fatiche", che il libro gli aveva imposto, alludeva l'A. nella lettera scritta nell'ottobre ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] nell'insondabile "abisso" dellasapienza divina. Né va dimenticata l'adozione delle Sefirot ebraiche (ridotte 8764, 6 (che segnala un Delocutione figurata del C.); F. Cicereius, Epistolarum libri XII, a cura di P. Casati, I, Mediolani 1782, pp. 142 s ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] Sapienza di Pistoia nel 1493 e successivamente nello Studio ferrarese, dove nel 1498 fu anche rettore dell' Isabella. Qualche anno dopo non compare già più nell'inventario dei libridella marchesa compilato dopo la sua morte (1539).
Ma il C. ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] dei suoi libri più importanti: trasformarsi in uomo.
Alle difficoltà nelle quali si dibatté nel corso dell'ultimo decennio C. si vede condotta dalla Sibilla cumana presso la fontana dellasapienza, dove risiedono i filosofi, per iniziare poi un vero ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] A. Belloni (Il Seicento, p. 575). Ma i rotuli dellaSapienza citati dal Carafa e rivisti dal Renazzi, nonché gli argomenti stessi breve autobiografia culturale ch'egli traccia nel I librodella sua storia dello Studio di Padova (A. Riccobono, De ...
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sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...