PASSAGUERRA
Maria Pia Alberzoni
(Passawerra, Poxonerius). – Giudice imperiale milanese nato verso la metà del XII secolo.
Il soprannome Poxonerius, presente solo in una sentenza emessa nel 1177 come [...] appartenuto: si tratta di un codice miscellaneo con passi dal Digesto, dai commentari di diritto feudale (Lombarda e Ariprando), i Librifeudorum, le Summe di Paucapalea e di Rolando al Decretum e alcune lettere di Ivo di Chartres, oltre al testo di ...
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CERNITI (de Cernitis, de Cernetis, Cernitus, Cernitti, Cemetti), Pietro
Onofrio Ruffino
Nacque a Bologna da Giovanni probabilmente verso il 1270. Si dedicò allo studio del diritto civile frequentando [...] intorno all'impossibilità di legittimare i figli illegittimi attraverso norme statutarie. L'attività del C. come glossatore dei LibriFeudorum è ampiamente testimoniata da Baldo e da Iacopo Alvarotti, ma la si conosce solo in minima parte attraverso ...
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ARIPRANDO
Roberto Abbondanza
Maestro piacentino di diritto longobardo, dalle lezioni - o forse soltanto dalle glosse - del quale ebbe origine, a metà del sec. XII, la versione iniziale della prima summa [...] , il Kantorowicz autorevolmente oppone la testimonianza sicura dell'attività di un Ariprando piacentino interprete di quella parte dei Librifeudorum che corrisponde alla prima redazione (databile, sembra, al 1154) di Oberto Dall'Orte. Ed è noto come ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] . 7, 45, 1, 4 S.], 4820), Torino (Bibl. Naz., H. 1. 20), York (Cathedral Libr., 6), Città del Vaticano (Bibl. Vaticana, Reg. lat. 1889 ff. 3-158; Ross. lat. 963 facit opinionibus suis multum honoris" (In usus feudorum, 1, 8 de successione feudi, cap. ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] Rihing per la stampa, nel 1475, del commento di Floriano Sampieri al secondo libro del Digesto (Hain, 7187), e nel 1478 firmava la dedica a Diomede dedica a lui indirizzata della Lectura super usibus feudorum di Andrea di Isernia (Reichling, 364): ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] ubi multa utilia in practica et in materia feudorum et constitutionis Regni continentur.
Lasciata la cattedra vate maximo, riedito poi, in redazione diversa, nel 1535. Sono tre libri d'esametri sulla vita del Battista, dove, in polemica (II, 8 ...
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BARTOLOMEO da Saliceto (Saliceti Bartolomeo)
Gianfranco Orlandelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV da una illustre famiglia di giuristi bolognesi fiorita nei secc. XIV e XV. Studiò diritto a Bologna, [...] secondo periodo bolognese) portò avanti il lavoro dal libro I al tit. 35 del libro III; dal 1383 al 1398 (secondo periodo attribuzione a B. di altre opere, quali un De Usu Feudorum ed una raccolta di lettere, è già stata confutata dal Savigny ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] 1233, quanto perché Iacopo d'Ardizzone attesta, nel proemio della Summa feudorum, d'aver seguito le lezioni d'A. e "post eius mortem Rom. Abt., XXVI(1905), pp. 57-59; F. Patetta, I libri legali e il corredo d'un giudice bolognese nell'anno 1211, e un ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] (Seckel), in ordine alla comprensione della Summa in usus feudorum del D., di cui esiste una rara edizione complutense scuola del D. aveva anche una statio destinata alla confezione dei libri, e probabilmente egli ebbe per un certo periodo come socio, ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] epistole dedicatorie al C.: la Lectura prima super sexto libro Decretalium di Domenico da San Gimignano (Torino 10 Francesco Zabarella (Torino 23 ag. 1492) e l'Opus super usibus feudorum di Baldo degli Ubaldi ([Lione] 28 ag. 1497). A questo tipografo ...
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