ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] si trova stampata di regola tra le appendici alla Summa d'Azzone; 8) aggiunte alla glossa d'Iacopo Colombi ai Librifeudorum, e rimaneggiamento di questi e della glossa così accresciuta, che si soglion chiamare pertanto redazione accursiana e glossa ...
Leggi Tutto
GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] 1417, I, Città del Vaticano 1993, p. 92 n. 200; E.A. Laspeyres, Über die Entstehung und älteste Bearbeitung der Librifeudorum, Berlin 1830, pp. 266-268; J.F. von Schulte, Die Geschichte der Quellen und Literatur des canonischen Rechts, II, Stuttgart ...
Leggi Tutto
BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] a Pavia nel 1498.
Di B. ci rimangono inoltre alcuni consilia, tra i quali ricordiamo: Ex themate quod ex processu, su LibriFeudorum, II, 55, de prohibita feudi alienatione per Fredericum, par. praeterea ducatus (n. 66 nella raccolta di Alberto Bruno ...
Leggi Tutto
IUS COMMUNE / IURA COMMUNIA
EEnnio Cortese
L'inaugurazione del cosiddetto sistema del diritto comune medievale ‒ che affida a un'onnipresente diritto romano di svolgere funzioni sussidiarie di statuti [...] successioni). Il vincolo tra leggi longobarde e feudi si rivelò forte e tenace: basti pensare che l'applicabilità dei Librifeudorum nel Mezzogiorno fu a lungo legittimata proprio dai loro legami con la legge longobarda, e ciò anche dopo che essi ...
Leggi Tutto
CAGAPESTO (Cacapisti, Pesto, Pisti), Gerardo
Gigliola Soldi Rondinini
Gli storici milanesi e lombardi non si sono finora occupati della famiglia Cagapesto, conosciuta e citata soltanto per la figura [...] del 1148, ricordato dal Giulini (III, p. 369) e pubblicato dall'Ughelli e dalle glosse apposte alla compilazione del Librifeudorum, fatta dal giudice, suo compagno di consolato, Oberto dell'Orto, con aggiunte anche di un altro giurisperito e console ...
Leggi Tutto
BONELLO, Andrea (Andreas de Barulo, Andreas Bonellus de Barulo)
Filippo Liotta
Glossatore civilista, fiorì nella scuola napoletana intorno alla metà del secolo XIII. Scarse le notizie accertate sulla [...] espertissimo nella conoscenza del diritto romano che allega costantemente, ma, dove occorre, non rifiuta i riferimenti ai Librifeudorum, alla legge canonica, al diritto longobardo che ancora ai suoi tempi resisteva come consuetudine in vaste zone ...
Leggi Tutto
COLOMBI, Iacopo (Columbus, Colombinus, Iacobus Columbi, Iacobus Columbinus)
Adriana Campitelli Tognoni
Incerto è il nome esatto e l'identità stessa di questo giurista.
Il Diplovataccio ritenne che fosse [...] Codice e al Vetus, e uno "Iacobus Columbi", figlio del primo e autore di una Summa e di un apparatus ai Librifeudorum. La distinzione non convinse il Savigny, il quale sostenne trattarsi di un solo giurista: nel commento di Alberico da Rosate alla ...
Leggi Tutto
MATTEO D'AFFLITTO
GGiancarlo Vallone
Nacque a Napoli, com'egli stesso dichiara più volte nelle sue opere, da Marino, di celebre famiglia originaria di Scala, sulla costiera amalfitana. Il ramo cui appartenne [...] citata, e dallo stesso impegno di Studio, deriva (con data tra il 1475 e il 1477) la lettura sulla cost. Sancimus (LibriFeudorum V, 13 della redazione cuiaciana) che è il primo degli interessi per la legislazione federiciana di M. (Tractatus de iure ...
Leggi Tutto
IACOPO d'Ardizzone (Jacobus de domino Ardizone de Broilo)
Federico Roggero
Originario di Verona, figlio di Ardizzone, nacque nell'ultimo decennio del sec. XII o all'inizio del XIII.
Moschetti ha accertato [...] è stato dimostrato, fu alla base già del lavoro di Pillio (il quale, però, prescindeva dalla ripartizione in titoli dei Librifeudorum e li trattava come un titolo unico). La fonte dottrinale più frequentemente citata da I. è proprio Pillio; a questo ...
Leggi Tutto
PATERNÒ, Gualtiero
Andrea Romano
– Figlio di Giovanni il Vecchio, maestro razionale e vicario generale del Regno di Sicilia, nacque nella seconda metà del Trecento e si addottorò a Padova attorno al [...] giurisprudenza e della dottrina sulle alienazioni e successioni feudali. Prima, dice il giurista, c’erano le norme dei librifeudorum, il diritto comune feudale, poi (2°) sono venute le norme del liber constitutionum, successivamente (3°) il cap. Si ...
Leggi Tutto