ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] modo di incontrare a Braysur-Somme il re di Francia Carlo VI, ma sulla via dei ritorno venne preso in ostaggio a San Accademia dei Lincei, Memorie, classe di scienze mor. stor. e filol., s. 3, CCLXXX (1882-1883), 3, p. 510; I Libri commemoriali della ...
Leggi Tutto
FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] la legittimità e l'opportunità dell'Impresa d'Inghilterra da farsi per il Re Cattolico (Ibid., Urb. lat. 854, I, cc. 225r-257v), poi guerra contro il Turco. Nel 1600, col titolo Il primo librodei discorsi di Stato et di guerra (Roma, B. Beccari), ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] sborsar sulla base degli "ordini della scrittura et deilibri". Nessuna avventura speculativa: tanto sarà il dar quanto caschino" nell'"ingordissimo grembo" della vorace brama egemonica del re cattolico. Alle accuse, circolanti a Roma, d'abbandono, ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] al 4 nov. 1787 ed ebbe incontri con la regina, con il re e, più numerosi, con l'Acton: senza risultati, però, ché di riforma fiscale, cfr. V. Fiorini, Catal. illustrativo deilibri,doc. ed ogg.esposti dalle provincedell'Emilia e delle Romagnenel ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] castigliano a Toledo, alla corte di Alfonso X detto il Saggio, re di Castiglia e di León dal 1252 al 1284.
La transizione a de secretis naturae, quella del Kitāb sirr al-halīqa (Librodei segreti della creazione; opera comparsa in arabo nel 6° sec ...
Leggi Tutto
ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] di Lussemburgo, re di Ungheria, , 160; M. A. Sabellico, Historia rerum Venetarum ab urbe condita libri XXXIII, Basileae 1556, pp. 665, 672, 737 s.; B. P. Antonini, Del Friuli et in particolare dei trattati da cui ebbe origine la dualità politica di ...
Leggi Tutto
Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] P. non è menzionato come scrittore in nessuno dei documenti di Federico II, ma forse si potrebbe individuare P. si recò in Francia per convincere re Luigi IX ad assumere almeno una posizione alia quamplurima utilia continentur, libri VI, a cura di ...
Leggi Tutto
LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] per incitare e aiutare Beccaria nella stesura del Dei delitti e delle pene: "Il libro è del marchese Beccaria. L'argomento gliel'ho all'incoronazione di Napoleone a imperatore dei Francesi e a offrirgli il titolo di re d'Italia. Rientrato a Milano ...
Leggi Tutto
FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] discende re Enzo: scende Federico II, imprende e riprende re Enzo: prende Federico II, e soprattutto dei rimanti ). Sonetti e canzoni di diversi antichi autori toscani, in dieci libri raccolte e stampate dagli eredi di Filippo di Giunta, Firenze 1527 ...
Leggi Tutto
ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA
FFrancesca Roversi Monaco
Figlio naturale di Federico II e di una donna da ultimo identificata con la nobile tedesca Alayta (Adelaide) di Vohburg o Alayta di Urslingen [...] fallito tentativo di fuga del re, che avrebbe cercato di eludere la sorveglianza dei suoi carcerieri nascondendosi all' Una città, 2001, p. 22).
Fonti e Bibl.: L. Alberti, Libro primo della deca seconda delle Historie di Bologna, Bologna 1588, p. 17 ...
Leggi Tutto
paralipomeni
paralipòmeni s. m. pl. [dal lat. tardo paralipomĕna, adattam. del gr. παραλειπόμενα, neutro pl. del part. pres. passivo di παραλείπω «tralasciare»]. – 1. Propr., cose tralasciate, cose omesse. La parola, usata assai raram. come...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...