BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] presenziare al battesimo di una infanta del re di Spagna. Erano nel frattempo in nel 1633, con con il libro Apes Urbanae, aveva tracciato il 1624 al Galilei (anche se nel 1632 fu uno dei suoi più decisi accusatori), con l'ospitalità alla propria ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] Antonio Stelluti alla fondazione dell'Accademia dei Lincei. Dei quattro l'E. era certamente modo sistematico, e in dodici libri illustra le "pravità" degli specie di mania di persecuzione, che il re di Spagna lo perseguitava perché voleva dargli ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] 1537 fu nominato legato presso il re di Francia, al fine di convincerlo come già era accaduto nell’agosto 1541 in occasione dei colloqui tra Paolo III e Carlo V a Lucca e un gran numero di codici e libri, in parte provenienti dal lascito dello ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] ottenuto in feudo perpetuo la signoria di Oria dall'ultimo re aragonese, nel 1500, e poi il titolo marchionale da ed egli scampò alla morte perdendo buona parte dei suoi averi, ma salvando i libri, appena danneggiati dall'acqua. Si risolse quindi ...
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INFERNO
J. Baschet
Secondo la concezione cristiana l'i. costituisce il luogo di pena per le anime dei peccatori, consistente sia nella privazione della visione di Dio sia in tormenti morali e materiali.Il [...] difficoltà e s. Agostino dovette dedicare il libro XXI del De civitate Dei alla difesa del concetto dell'eternità delle logica morale (almeno sei dei sette peccati capitali), dall'altra secondo una classificazione sociale (re e feudatari, chierici, ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] impedì tuttavia - come si ricava dai Libri rationum,VIII, anni 1507, 1508, dell bloccati per disposizione del re, fossero consegnati ai 64, 107, 137 s., 141, 144-147; L. v. Pastor, Storia dei Papi, III, Roma 1912, p. 634; ibid. 1908, IV, 1, pp ...
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DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...] arrivò a Leh, capitale del Ladakh. Accolto con grandi onori dal re e dal Gran Lama, il D. avrebbe voluto restare, ma il 'gyur; quindi, per otto mesi, si immerse nello studio deilibri raccolti nel bsTan 'gyur e soprattutto i trattati sulla vacuità ( ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] notevole per la raccolta di libri stranieri, specialmente francesi, i cui loro palazzi gli stemmi del re di Francia. Il 6 genn 615; P. Pecchiai, Nani e buffoni in Roma nel Seicento,in Strenna dei romanisti,Roma 1948, pp. 101-105; Id., I paggi del card ...
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VITTORE II
Wolfgang Huschner
Nacque in Svevia; gli storici non sono riusciti ad accertare a quale famiglia della nobiltà locale Gebhard, questo il suo nome di battesimo, appartenesse. Sono però noti [...] d'azione a Roma e in Italia dei papi nati al di là delle Alpi ad Aquisgrana, dove fece sedere il giovane re sul celebre trono di Carlomagno, il che, 1891², pp. 32, 51-4; Humberti Cardinalis Libri III adversus simoniacos, a cura di F. Thaner ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] nazionale fascista dal 21 aprile del 1927, prestò il prescritto giuramento al re e al regime fascista il 19 dicembre del 1933. Il 29 febbr contemporanea e di antiquariato, bibliofilo e amante deilibri rari, aveva costituito una ricchissima e ...
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paralipomeni
paralipòmeni s. m. pl. [dal lat. tardo paralipomĕna, adattam. del gr. παραλειπόμενα, neutro pl. del part. pres. passivo di παραλείπω «tralasciare»]. – 1. Propr., cose tralasciate, cose omesse. La parola, usata assai raram. come...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...