Vecchio Testamento. - Critica del testo. - La ripresa degli studî biblici che si è avuta dopo la seconda guerra mondiale è stata favorita da importanti scoperte in Oriente, che hanno offerto nuovo materiale [...] che trattò già il problema in un libro apposito sulla regalità sacra in Israele, riprende qui il tema: il re deve impersonare la giustizia, a lui simili, per es. i cicli stagionali, le concezioni dei cicli del mondo? E se pure qualche cosa si trova ...
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Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] di un solo segmento, ma anche di due (ma, re, dà, ecc.), di tre (fra, amo, ora, che è il fratello); 2) la maggior parte dei confini interni di sintagma (indicati dalle parentesi quadre) non può aver incontrato sui libri e della cui complessità non ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] una statistica curata da Bonghi nel 1871 sull’adozione deilibri di testo, i Fatti d’Enea, volgarizzamento trecentesco / Un boja e un frate – un gobbo, un verme e un re».
Nel melodramma gli anni Sessanta sono dominati, senza concorrenti, da Verdi. Le ...
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Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] lt; port. naique < hindī nāyak (Cardona 1971-1973: 196); raia/ragiù «re» < hindī rājā (Soravia 1989: 378, Pozzi 1991: 1186); rapia «moneta , henne, mahut, mikado nelle versioni dal francese deilibri di Verne, o come avatar, paria, durbar, ...
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La morfologia è il settore della linguistica che studia la struttura interna delle parole e le relazioni fra i cambiamenti di forma e i cambiamenti di senso delle parole. Ad es., la parola italiano può [...] (sport, film) o vocale accentata (re, gru, città, virtù, età), i partire da una forma flessa l’appartenenza dei nomi a una classe flessiva, anche porto una lettera → te la porto
(8) ti porto un libro → te lo porto
(9) gli porto una lettera → gliela ...
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Le lingue dei segni nel mondo
Mauro Mottinelli
Virginia Volterra
A differenza delle lingue vocali, che usano il canale acustico-vocale, le lingue dei segni si servono della modalità visivo-gestuale. [...] segni legati all’area semantica dei referenti dotati di superfici piatte e compatte, come muri, porte, libri, giornali, ma anche un’ marcate per identificare, introdurre (deitticamente) e re-introdurre (nel riferimento anaforico) determinati referenti ...
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Gli studiosi moderni, come già i retori e i grammatici del mondo classico e umanistico, hanno tentato di ordinare i testi raggruppandoli in classi omogenee. Ne sono emerse varie tipologie testuali, divergenti [...] oggetti (e non solo artistici) il meno provvisorio. Un libro come quello di Giorgio Caproni, che raccoglie tutti i in essa vengono re-impiegati, e quindi per una serie di tratti, il più vistoso dei quali riguarda naturalmente il materiale di cui si ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] stilistici, si ritrova per tutto il Trecento nella scrittura deilibri di ricordanze, nei quali si annotano memorie e fatti frequentemente col gerundio, anche a catena: «Stando lo re Allexandro alla città di Giadre [...], uno nobile cavaliere era ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] ); e col tempo non fu più privilegio dei soli nobili. Il secolo classico del Grand (Praz 1962: 377). Dopo che Carlo I, re dal 1625, aveva sposato una francese, il nuovo Settecento. In inglese è oggi il libro più tradotto dopo la Bibbia (Vivanti ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] , all'interno del discorso grafico, sul valore verbale dei segni.Il libro e l'epigrafia di età ottoniana seguirono e, in ), su bacino d'ottone siro-egiziano per Ugo IV da Lusignano, re di Gerusalemme e Cipro (1324-1359; ora al Louvre). Si davano ...
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paralipomeni
paralipòmeni s. m. pl. [dal lat. tardo paralipomĕna, adattam. del gr. παραλειπόμενα, neutro pl. del part. pres. passivo di παραλείπω «tralasciare»]. – 1. Propr., cose tralasciate, cose omesse. La parola, usata assai raram. come...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...