La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Graziella Federici Vescovini
Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Lo Pseudo-Aristotele
Sotto [...] tradusse soltanto i primi tre libridei Meteorologica dall'arabo, mentre il Libro IV, apocrifo, fu tradotto 'importanza definiva Ippocrate magnus astrologus in illo libello; Carlo VIII, re di Francia, ne possedeva una copia. Soltanto alla fine del ...
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PIETRO d'Ibernia
Michael Dunne
PIETRO d’Ibernia (de Hibernia, de Ybernia). – Nato probabilmente in Irlanda verso l’inizio del Duecento da famiglia gaelica o normanna, dopo un primo avvio agli studi [...] vitae, esso suggerisce una lettura anche degli altri libridei Parva naturalia, dopo una lettura del De anima. poche delle idee presentate potrebbero essere valutate come piaggeria verso il re, ma nessuna più dell’attenzione prestata da Pietro per l ...
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Scrittore e filosofo (Parigi 1694 - ivi 1778). Nato da famiglia borghese, ricevette un'eccellente educazione umanistica al collegio Louis-le-Grand tenuto dai gesuiti. Precocissimo autore di versi leggeri [...] per ricondurla alla severa nobiltà dei Greci e di Racine. Sono fine del 1752 per gelosie e pettegolezzi avvenne la rottura tra il re e il filosofo. V. tornò in Francia, ma non gli sì che fossero universalmente letti libri come La Bible enfin expliquée ...
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Filosofo, teologo, mistico e missionario catalano (Palma di Maiorca 1233/1235 - forse Isola di Maiorca 1315), detto doctor illuminatus. Le sue numerose opere sono scritte in catalano, latino e arabo. Elemento [...] maestro delle arti e tentò di convincere il re e l'università a un suo progetto di e poi espulso, nel viaggio perse i suoi libri. Nel 1308 scrisse l'Ars magna generalis et e in particolare negli ambienti dei francescani spirituali e gioachimiti (si ...
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Matematico, fisico e filosofo naturale (Basilea 1707 - Pietroburgo 1783). Sono poche le aree della matematica e della fisica contemporanee a cui E. non dette un importante contributo. La sua energia [...] di circa duecentosettantacinque tra articoli e libri nel corso dei successivi venticinque anni (oltre a (3 voll., 1768-72). Essendosi deteriorati i rapporti tra E. e il re di Prussia, nel 1766 lo scienziato fece ritorno a Pietroburgo. La sua vista ...
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Filosofo (Cuts, Vermandois, 1515 - Parigi 1572). Il nome di R. è legato soprattutto alla riforma della dialettica (Dialecticae institutiones ad Lutetiae Parisiorum Academiam , 1543), cioè allo sforzo di [...] del pensiero umano, in sostituzione dei formalismi e degli schematismi dell'aristotelismo degli aristotelici riuscì a ottenere che il re Francesco I le vietasse entrambe. Nonostante physicarum libri octo (1565); Scholarum metaphysicarum libri XIV ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] del riattacco di Roma ad Alba, la riduzione dei sette re a personificazioni d'istituti giuridici o religiosi, la una più ampia trattazione, o abbozzo di più ampia trattazione, in tre libri, l'una e l'altra restate inedite, e di cui oggi non avanzano ...
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SCIENZA
Pietro Corsi
(XXXI, p. 154)
Storia della scienza. - La storia della s. è una disciplina che sta vivendo un momento di grande vitalità ed espansione. In Italia, come in altri paesi e in particolare [...] s., dei gender studies e del femminismo radicale, dell'antropologia culturale e dell'etnografia, della storia del libro e concernenti la cultura scientifico-industriale. La mostra, inaugurata dal re l'8 maggio 1929, fu un notevole successo, sull' ...
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La fisionomia storica dell'opera di Aristotele si è nell'ultimo quindicennio venuta notevolmente modificando, grazie ai risultati degli studî diretti a ricostruire il processo della sua formazione spirituale. [...] ) in cui è narrato il mito di Sileno, rivelante al re Mida il triste destino degli uomini e la preferibilità dell'abbandono agire su di essa, quale si presenta nelle analisi deilibri centrali, rimasti perciò giustamente famosi in tutta la storia ...
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Semantica
Giulio Lepschy
(XXXI, p. 334; App. III, ii, p. 692; IV, iii, p. 298)
Ciò che caratterizza gli studi di s. negli ultimi decenni del 20° secolo è la convergenza di due filoni di ricerca precedentemente [...] altri aspetti della disciplina. Nei libri dedicati alla storia della s., né del significato né del riferimento dei nomi. Una "descrizione definita" si è Espero, è possibile affermare (c) (de re), prescindendo da ciò che Mario ritiene di stare facendo ...
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paralipomeni
paralipòmeni s. m. pl. [dal lat. tardo paralipomĕna, adattam. del gr. παραλειπόμενα, neutro pl. del part. pres. passivo di παραλείπω «tralasciare»]. – 1. Propr., cose tralasciate, cose omesse. La parola, usata assai raram. come...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...