Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] , i segni divinatori:
I. a) Se gli dèi esistono e non fanno sapere in anticipo agli uomini dello stoicismo, Crisippo scrisse diversi libri, che sono andati tutti perduti come la forma non può rappresenta - re, a rigore di termini, una materia ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] autori antichi ‒ nelle opere poetiche, nei libri illustrati, nei testi di storia, nei sia i sovrani musulmani sia i re cristiani; per illustrare il ruolo come il movimento ussita annunciasse la fine dei metodi medievali di governo nell'Europa ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] abstinentia, un’opera quasi interamente conservata, in quattro libri, sull’astinenza dalla carne). Comunque sia, la presenza tratta tanto dei suoi scritti specificamente politici, ma dei grandi inni teologici Alla Madre degli dei e A Helios re. Qui ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] condivide con Platone (Repubblica, libri V-VII) il contrasto tra dallo stato di persona comune a quello di re o di sacerdote o di cavaliere, dall'anno culto e tramite il culto che la relazione tra dei e uomini diventa una relazione vera e propria, cioè ...
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Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] Wieland, 1981). Dapprima l'insegnamento si basò sulla traduzione deilibri II e III, 1 dell'Etica Nicomachea, cioè O. Apel, P. Ricoeur, V. Melchiorre, G. E. Rusconi, A. Da Re), pp. 5-17.
Volpi, F., Il pensiero politico di Hannah Arendt e la ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] , la società e la legge, e l'uomo è "il re degli animali".
Nella sua ultima opera, il Système d'Épicure, La le anguillule dell'aceto o i vermi che corrodono le rilegature deilibri. All'obiezione per cui tutte queste creature si sviluppano a partire ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] duca di Buckingham, grande protettore dei seguaci inglesi di van Helmont, nel 1660 sarà il re Carlo II in persona a Sostenitore di una visione del mondo risolutamente 'panvitalista', nel terzo libro del De vita (1489), Ficino postula che il mondo è ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] Pesach), che commemora la fuga dall'Egitto narrata nell'Esodo, uno deilibri della Bibbia. Importante è il rito che si svolge nelle case . E infatti chi dorme meglio di tutti viene eletto re.
Il re di Sonnonia fa sempre sogni bellissimi, e per questo ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] Libro I della Metafisica, la discussione della ricerca da parte dei presocratici delle cause e dei principî primi in questa stessa opera e nel Libro del re di Persia. In relazione a questo merita di essere ricordato il gene-re delle lettere e dei ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] la richiesta di altri pareri a G.B. Beccaria, Boscovich, F. Re e F. Martinez, che nella sostanza difesero il progetto. Replicò prima 1768 il Nuovo piano per la revisione e introduzione deilibri nella Lombardia gli assegnò gli scritti di fisica, ...
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paralipomeni
paralipòmeni s. m. pl. [dal lat. tardo paralipomĕna, adattam. del gr. παραλειπόμενα, neutro pl. del part. pres. passivo di παραλείπω «tralasciare»]. – 1. Propr., cose tralasciate, cose omesse. La parola, usata assai raram. come...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...