LIBRI (Libri Carucci), Guglielmo
Livia Giacardi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1802 da Giorgio, conte di Bagnano, e da Rosa Del Rosso, entrambi appartenenti a famiglie dell'antica nobiltà toscana. Per [...] . Ashburnham. Nuove denunce anonime indussero il procuratore del re ad avviare indagini, ma il dossier prodotto - per alla fine del 1857 a rientrare in possesso delle sue carte e deilibri - circa 15.000 volumi - di origine non sospetta ancora ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] p. 101). Al principio del 1462 B. aveva composto un libro, che incominciava "dai tempi di papa Bonifacio IX", e lo inviava aggiuntavi da Albino Lucano, v. T. de Marinis,La biblioteca napoletana deire d'Aragona, Milano 1947, I, p. 102; per l'aggiunta ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] i due paesi era rivelato dalla rapida convocazione dell'autore davanti al Consiglio deire e dalla decisione (in realtà più teorica che reale) di mettere il libro al rogo.
Cambiò invece la politica granducale nel Levante. Pur ostacolati dalle imprese ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] retorica e alla logica, alla storia della Francia e deire delle due Sicilie, a principi di filosofia e di 1850; nel '59 per la stampa deilibri sarebbe stata resa obbligatoria l'autorizzazione preventiva dei vescovi.
La Chiesa, chiamata a ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] strategico. L'impresa da F. fatta propria - un vecchio libro di conti dato alle fiamme, ad evidenziare un'inversione di tendenza ..., Roma 1897, pp. 11, 33; G. Mazzatinti, La bibl. deire d'Aragona …, Rocca San Casciano 1897, pp. XXXIII, CII, CVI- ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] concepito l'idea di un periplo ad Ovest: su uno dei suoi libri egli annotò ad esempio che a Gallway vide due cadaveri portati ) alla corte d'Inghilterra. Bartolomeo fu ricevuto dal re Enrico VII al quale presentò un mappamondo accompagnato da versi ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] essere "innocentissimo" ed estraneo alle trattative con il re di Francia - dichiarazioni, peraltro, contraddette dalle sue suoi beni, a Bologna ci si affrettava a nascondere i libridei conti, onde evitare che l'inviato della Camera potesse mettere ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] Questa dichiarazione, proveniente da Milano, e alle cui spalle erano il re di Francia e l'imperatore, colse di sorpresa Giulio II a lo colpì proprio mentre stava cominciando a lavorare ai libridei Profeti. Lo scopo del suo lavoro esegetico era ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] e perciò dovrebbero essere anteriori al suo ritiro nel 537. Gli altri dieci libri rappresentano lettere ufficiali effettivamente scritte da lui a nome proprio o più spesso a nome deire gotici, e in talune di esse C. scrive (con debito elogio) di sé ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] resto, dominio antico od occupazione recente deire di Pavia, il re franco poteva vantare diritti di successione nei ., Scriptores, I, Hannoverae 1826, pp. 56 e 302. - Libri Carolini sive Caroli Magni Capitulare de imaginibus, ed. H. Baetgen, Concilia ...
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paralipomeni
paralipòmeni s. m. pl. [dal lat. tardo paralipomĕna, adattam. del gr. παραλειπόμενα, neutro pl. del part. pres. passivo di παραλείπω «tralasciare»]. – 1. Propr., cose tralasciate, cose omesse. La parola, usata assai raram. come...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...