Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] dove nel 1472 era già iscritto alla Compagnia dei Pittori. Nel 1476, anno in cui fu Allora aveva già ricevuto commissioni dal re di Francia Luigi XII. Dal maggio composti di fogli strappati da G. Libri rispettivamente dal Codice B e dal Codice ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] esilio e scrisse, in un latino piuttosto rozzo, libri pieni di passione religiosa che rappresentano le prime opere Sicilia dei Savoia per poter avere continuità territoriale con i domini napoletani. Vittorio Amedeo II di Savoia divenne quindi re di ...
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Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] raggiunse l’apogeo con il re David II (1089-1125) La vita della Georgia») e stampare i primi libri georgiani. I più noti lirici di questo periodo scavi delle residenze della nobiltà, cioè dei centri amministrativi, rivelano una polarizzazione sociale ...
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Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] nell’Archivio di Stato di Siena e i numerosi Libri d’oro). Il primo trattato di a. fu . Marco e il bue di s. Luca); i simboli dei Santi (la chiave di s. Pietro, il cane di s barone Antonio Manno, commissario del Re, un Regolamento tecnico-araldico che ...
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Letterato e architetto (Genova 1404, da padre bandito da Firenze - Roma 1472). Appassionato di letteratura ma anche di matematica, scrittore e grande architetto, pedagogista e teorico dell'arte, uomo di [...] dialogico Della famiglia: i primi tre libri (1433-34) trattano dell'educazione dei figli, della vita coniugale e domestica, Roma (nel 1452 compie il trattato latino De re aedificatoria completato dall'opuscolo sui Cinque ordini architettonici, ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] referendum del 1950 (dove il 57% dei votanti si espresse per il ritorno del re), Leopoldo III abdicò in favore del più imponente dell’arte belga moderna, e del gruppo La libre esthétique (1893-1914), affiancate dalla stimolante opera del critico O ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] Assiri (722 a.C.). Nel 586 a.C. il re babilonese Nabucodonosor occupò e distrusse Gerusalemme, deportando la popolazione in e i Testamenti dei XII Patriarchi sono di quest’epoca. Si sono conservate narrazioni leggendarie nel Librodei Giubilei, nel ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] al cristianesimo (1253), fu incoronato re. I suoi successori tornarono al paganesimo annettersi Vitebsk e la Volinia, urtando le ambizioni dei principi moscoviti. Nel 14° sec., dunque, la del Catechismo», 1547), primo libro a stampa lituano. Il ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] bolla Unam sanctam del 13 novembre 1302) e Filippo il Bello, re di Francia. L’autorità pontificia subì un declino con il trasferimento prescritto nei libri liturgici.
Lo sviluppo architettonico della chiesa. - I luoghi di culto dei primi cristiani ...
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Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] V, accresciuta da Sisto IV e Sisto V. Furono grandi bibliofili i re di Francia (da cui la B. Nazionale di Parigi), Carlo IV a pubblico, dal carattere raccogliticcio deilibri presenti nelle b. e dal mancato appoggio dei comuni.
Un impulso venne ...
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paralipomeni
paralipòmeni s. m. pl. [dal lat. tardo paralipomĕna, adattam. del gr. παραλειπόμενα, neutro pl. del part. pres. passivo di παραλείπω «tralasciare»]. – 1. Propr., cose tralasciate, cose omesse. La parola, usata assai raram. come...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...