GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] Augusta, in occasione della Dieta convocata per eleggere il redei Romani (luglio 1518), iniziò trattative per entrare al stampa, contribuì, stimolando la pubblicazione dei Pro divo Carolo… apologetici libri duo (Colonia, presso Peter Quentell ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] comparvero però nel 1884 e nel 1888 solo i primi due volumi: I re e la repubblica sino all'anno 283 di Roma, Milano 1884; e fa male accolta negli ambienti ecclesiastici e posta all'Indice deilibri proibiti con decreto del 16 marzo 1892. Il B. ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] si impadronirono di Casale, mantenendone il governo in nome del re di Francia fino alla pace di Cateau-Cambrésis (1559). il coinvolgimento di decine di cardinali, una stampa intermedia deilibri liturgici "barbarini" (Venezia, Domenico Nicolini, 1571) ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] meno embrionale". Preferì mettersi a "scriver libri", perché mancava "all'Italia mezzo secolo l'intento di "ristabili[re] il potere temporale", mirava 1975), pp. 620-625; I. Cervelli, L'esperienza dei Fasci siciliani nel pensiero di A. L., in I Fasci ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] ancien régime, e l'appello successivo a Luigi XVIII, re di Francia, a promuovere un "nuovo ordine mondiale caratterizzato aveva regolato con pari severità la produzione e la circolazione deilibri e dei periodici, e l'altro, il più impopolare di tutti ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] per impedire il deperimento e la distruzione deilibri e dei manoscritti e fu impegnato in una controversia, napoleonica, Roma 1969, pp. 91 s.; A. Chigi, Il tempo del papa-re. Diario del principe Chigi 1830-1855, a cura di F. Sarazani, Milano 1966, ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] 1920, quindi tradotti dal figlio per il volume del 1926 (l'unico deilibri del F. che si sia ristampato, Milano 1988, L'enigma democratico 12 febbr. 1930, quando grazie all'intervento del re del Belgio anche Gina Ferrero poté espatriare. Nei giorni ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] ). Questa vicenda segnò la fine dei rapporti amichevoli fra i due: quest'ultimo in realtà stipulato con il re di Napoli), nel 1470 e nel 1437), Innsbruck 1896, p. 381 n. 11505; I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] in Francia (6 luglio); la lega si sciolse presto; il re poteva pensare a ritogliere agli Aragonesi il Regno di Napoli, che Germania le disposizioni di Innocenzo VIII sulla censura ecclesiastica deilibri (1 giugno 1501); incaricò Adriano da Corneto, ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] per fatti privati, ma incaricato dai baroni di chiedere al re la conferma dei loro privilegi. Recò al sovrano in dono da parte dedicò una ventina di composizioni poetiche (P. Gravina, Poematum libri, Neapoli 1532).
Un ritratto del C. di anonimo è ...
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paralipomeni
paralipòmeni s. m. pl. [dal lat. tardo paralipomĕna, adattam. del gr. παραλειπόμενα, neutro pl. del part. pres. passivo di παραλείπω «tralasciare»]. – 1. Propr., cose tralasciate, cose omesse. La parola, usata assai raram. come...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...