CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] e cancelliere, li avrebbe ricostruiti. Questi libri catastali dopo la costituzione di autorità centrali 83-107; A. Noth, Alcune osservazioni a proposito dell'edizione dei documenti arabi deire normanni di Sicilia, ibid., pp. 121-129; H. Zielinski ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] a Damasco, a Gerusalemme ritrasse le tombe deire e lasciò una breve descrizione della chiesa del XXIX-XL, XLII-L, LII-LVIII, Venezia 1887-1903, ad indices; I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, VI, a cura di R. Predelli, Venezia ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] di Spagna oltre di quelli che ha non minori, con gli antichi Re di Napoli, e di Sicilia che per hora si tralasciano ". s., XXII (1897), pp. 223 s.; L. Volpicella, I libridei cerimoniali della Repubblica di Genova, Sampierdarena 1921, p. 262; R. ...
Leggi Tutto
EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] Velletri, persero del tempo prezioso, sbandandosi per il saccheggio. Il re, con l'aiuto dell'E., riusci a mettersi in salvo. di dimostrarle la fondatezza delle accuse, fece sequestrare i libridei conti domestici della casa e li diede a verificare a ...
Leggi Tutto
Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] Nelle chiese il clero si schierò contro il papa e dalla parte del re, che parlava "del suo fisco come un imperatore d'altri tempi". della 'legge' storica indicata da Machiavelli nel secondo librodei Discorsi: solo gli stati di grandi dimensioni sono ...
Leggi Tutto
ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] , ecclesiastiche e cittadine, che la politica deire italici prima, degli imperatori tedeschi poi, e Fonti per la Storia d'Italia,LXXVI, p. 337; Landulphi Senioris Mediolanensis Historiae libri quatuor, a cura di A. Cutolo, in Rer. Italic. Script. 2 ...
Leggi Tutto
Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] Cuiacio introdurrà la Sancimus nel suo commento ai Libri feudorum aggregandone poi il testo, in appendice, a La Mantia, Le fonti del diritto greco-romano e le assise e leggi deire di Sicilia, Torino-Napoli-Palermo 1887, pp. 98-107.
F. Schupfer ...
Leggi Tutto
De arte venandi cum avibus
Anna Laura Trombetti Budriesi
Il trattato De arte venandi cum avibus, relativo alla caccia praticata con l'ausilio di uccelli rapaci, compilato da Federico II nel corso di [...] , p. 5).
Quando il giovane Federico, secondo il costume deire, venne addestrato anche alla caccia, a ogni genere di caccia, imperatore. Nella sesta addizione, che si situa all'inizio del libro II, introdotto, come il I, da un Prologo assai articolato ...
Leggi Tutto
Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] e ad essere di frequente trasferiti. Al di sopra dei vicari generali si collocava re Enzo, o piuttosto Enrico di Sardegna o di Torres Cujas all'interno della sua 'sistemazione' in cinque librideiLibri feudorum. Quale sia stato il vero apporto di ...
Leggi Tutto
GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] 1632, il 10 febbraio il G. presentava le credenziali al re Carlo I Stuart; la sua permanenza in Inghilterra sarebbe durata Venezia, Arch. stor. del Patriarcato, Chiesa di S. Fosca, Libridei morti, reg. 2 (30 maggio 1641); Biblioteca del Civico Museo ...
Leggi Tutto
paralipomeni
paralipòmeni s. m. pl. [dal lat. tardo paralipomĕna, adattam. del gr. παραλειπόμενα, neutro pl. del part. pres. passivo di παραλείπω «tralasciare»]. – 1. Propr., cose tralasciate, cose omesse. La parola, usata assai raram. come...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...