COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] stato riconosciuto dal fratello del re di Babilonia (cioè il testi scientifici arabi. L'identificazione dei due Costantini è quindi priva anche Thorndike-Kibre, cc. 756, 1012, 1357.
2) Libri II de melancholia: traduzione di un trattato di Isḥāq ibn ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] Sisto IV di accompagnare il cardinale Giovanni d'Aragona, figlio del re di Napoli, nella legazione in Ungheria presso Mattia Corvino. Nel Giulio II, risale la stampa dei Commentariorum Urbanorum octo et triginta libri (J. Besicken), autentico ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] Le soluzioni dei dubbi proposti da Giorgio Lapita (A~astq siq T&q è7rsvsy,0d'aocq ocù-ré,-,) & 901, 905-907; 1. XIX, c: 1, ibid., pp. 909-935; G. Cantacuzeno, Historiartum libri, a cura di L. Schopen, I. Il, capp. 39-40, ibid., XX, ibid. 1828, ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] e poche ore dopo venne dato l’annuncio ufficiale. Il re e i cardinali spagnoli ritennero di aver vinto la partita e risalta l’importanza della sua collezione di libri, tanto più che la sua biblioteca si arricchì dei lasciti dello zio Pio II, dell’ ...
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CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] nonostante le pressioni presso pontefici e re di Spagna non riuscì a Acquirente di una buona parte di libri e manoscritti ciaconiani fu il del Vaticano 1964, pp. 115-154; G. Previtali, La fortuna dei primitivi…, Torino 1964, pp. 23, 30, 33 s., 47; ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] presenziare al battesimo di una infanta del re di Spagna. Erano nel frattempo in nel 1633, con con il libro Apes Urbanae, aveva tracciato il 1624 al Galilei (anche se nel 1632 fu uno dei suoi più decisi accusatori), con l'ospitalità alla propria ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] Antonio Stelluti alla fondazione dell'Accademia dei Lincei. Dei quattro l'E. era certamente modo sistematico, e in dodici libri illustra le "pravità" degli specie di mania di persecuzione, che il re di Spagna lo perseguitava perché voleva dargli ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] stesso si era adoperato per l'assoluzione del re di Francia Enrico IV.
L'8 febbr di catechismi e altri "buoni libri per li fanciulli e per le bibliografia si rinvia ad A. Koller, G. XV, in Enciclopedia dei papi, III, Roma 2000, p. 297. Si aggiunga: A. ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] 1537 fu nominato legato presso il re di Francia, al fine di convincerlo come già era accaduto nell’agosto 1541 in occasione dei colloqui tra Paolo III e Carlo V a Lucca e un gran numero di codici e libri, in parte provenienti dal lascito dello ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] ottenuto in feudo perpetuo la signoria di Oria dall'ultimo re aragonese, nel 1500, e poi il titolo marchionale da ed egli scampò alla morte perdendo buona parte dei suoi averi, ma salvando i libri, appena danneggiati dall'acqua. Si risolse quindi ...
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paralipomeni
paralipòmeni s. m. pl. [dal lat. tardo paralipomĕna, adattam. del gr. παραλειπόμενα, neutro pl. del part. pres. passivo di παραλείπω «tralasciare»]. – 1. Propr., cose tralasciate, cose omesse. La parola, usata assai raram. come...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...