ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] vennero infittendosi, senza però che nessuno dei due si mostrasse disposto a cedere sulle di un uomo di stretta fiducia del re, il vescovo di Beauvais, Forbin-Janson, passione di collezionista di manoscritti e libri rari (acquistò nel maggio 1690 ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] : quella cioè di esser creato dall'imperatore duca o redei suoi domini, in modo da staccarsi per sempre dalla . Pietro Filargis predicò il giorno dopo l'apertura sul brano del librodei Giudici che dice: "Voi, figli di Israele, qui riuniti, decidete ...
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religione
Caterina Moro
La fede nel divino
Alla base di ciascuna religione c’è la convinzione che il mondo e la vita dell’uomo dipendano da esseri diversi dall’uomo e più potenti. Tutte le religioni [...] ordini di una divinità superiore che fungeva da re (Zeus per i Greci o Ra per gli e la moschea sono luoghi di assemblea dei fedeli.
Tutte le religioni si differenziano poi prodotto testi religiosi, ma si parla di libri sacri (come la Bibbia, il Corano) ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] ivi, pp. 127-134; A.M. Romanini, Il "Maestro dei Moralia" e le origini di Cîteaux, StArte, 1978, 34, pp lussuosi codici che Enrico, figlio del re di Francia, portò con sé a L. Speciale, Una cellula e i suoi libri: i SS. Vincenzo e Anastasio alle Tre ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] nel fiume Giordano: l'immersione del bastone fece affiorare l'ascia (2 Re 6, 6), che simboleggia la natura umana pesante e rozza, ma resa (Le Goff, 1982).Strumento fondante il potere dei chierici è il Libro, il loro accesso alle Scritture e alla ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] successo nell'accordo fra il re Cattolico ed il duca di Bouillon casse piene di mobili, arazzi, abiti, libri ed altri oggetti e a una quantità sorprendente dal papa, di S. Lorenzo in Fonte (1630) nonché dei SS. Cosma e Damiano nel Foro (1632) e di S ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] e il bene dei grandi burocrati. Vi furono nel 1950 e 1952 a Pechino e altrove recitazioni di libri sacri (Vajracchedikā Hsia monthly", 1939, IX, pp. 140-155.
Welch, H., The Re-interpretation of Chinese Buddhism, in ‟The China quarterly", 1965, XXII, ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] 15819 interessano solo i libri I-II. Per questo motivo, l'unico testimone della reportatio deilibri III-IV è il , Louvain-Paris 1926, pp. 191-227, 394-404; G. Lepore, De re politica Aegidii Romani (Colonna), Ord. Erem. s. Augustini (1243-1316), in ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] la nostalgia del Vangelo sia uno dei tratti salienti del nostro secolo. Il mondo ebraico, invece di re- spingerlo, lo scopre come una iniziale. Il Cristo non ha affidato il suo messaggio a libri morti che ognuno potesse interpretare a suo modo. L'ha ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] che contrastano con la impeccabile coerenza logica deilibri precedenti. Ci troviamo evidentemente di fronte al è fornita da un passo (già sopra citato) della nota lettera indirizzata dal re Teodorico a B. e conservata da Cassiodoro (Variae, I, 45, 4 ...
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paralipomeni
paralipòmeni s. m. pl. [dal lat. tardo paralipomĕna, adattam. del gr. παραλειπόμενα, neutro pl. del part. pres. passivo di παραλείπω «tralasciare»]. – 1. Propr., cose tralasciate, cose omesse. La parola, usata assai raram. come...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...