ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] Falliti tutti i tentativi di pacificazione religiosa e imposta più duramente dal re la segnatura del formulano (1664), Luigi chiese ad A. una quotidiana, contrizione dei peccati) e quelli devozionali (caratteristiche la lettura deilibri devoti, la ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] l'elezione del nipote Carlo di Spagna a redei Romani e mantenere così nella propria famiglia la titolarità 345-359. P. Bembo, Epistolarum Leonis X p.m. nomine scriptarum libri XVI, Venetiis 1536; I. Sadoleto, Epistolae Leonis X nomine scriptae, ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] Inquisizione che il papa incaricò di preparare l’Indice deilibri proibiti. Nel 1557 il catalogo fu presentato al , ai prelati francesi i brevi che imponevano loro l’osservanza e il re acconsentì a decretare l’obbligo di residenza.
Se in Spagna e nei ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] materia nell'opus, il fiore d'oro, l'elisir bianco e rosso personificati in re e regina (Buntz, 1968, p. 36; Van Lennep, 1984, pp. 87- anche dell'alchimista più teorico. Nel Kitāb al-asrār (Il librodei segreti) di al-Rāzī, per es., l'autore cataloga ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] ancien régime, e l'appello successivo a Luigi XVIII, re di Francia, a promuovere un "nuovo ordine mondiale caratterizzato aveva regolato con pari severità la produzione e la circolazione deilibri e dei periodici, e l'altro, il più impopolare di tutti ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] censura preventiva episcopale sui libri religiosi, il riconoscimento delle immunità, affidando però la nomina dei vescovi allo Stato. 17 marzo 1861 da parte di Vittorio Emanuele del titolo di re d’Italia, nonché i noti discorsi su Roma capitale d’ ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] in Francia (6 luglio); la lega si sciolse presto; il re poteva pensare a ritogliere agli Aragonesi il Regno di Napoli, che Germania le disposizioni di Innocenzo VIII sulla censura ecclesiastica deilibri (1 giugno 1501); incaricò Adriano da Corneto, ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] mancaria da mangiare, e da bere, e libri per studiare, e mi levaria da tanti tormenti per conservare il titolo di re cristianissimo, Enrico IV che, quello che in realtà era il primo candidato dei Francesi, il Medici; l'Aldobrandini dovette cedere ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] il nipote di questo, Guntamundo, fu riconosciuto redei Vandali.
Tornata la pace religiosa, la Chiesa di U. Moricca, Roma 1924, in Fonti per la storia d'Italia, LVII, libro IV, cap. 17, pp. 254 s.; E. Diehl, Inscriptiones Latinae christianae veteres ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] l'agronomia, la lavorazione del ferro e la legatura di libri.
Intorno al 1520 il Cervini fu inviato a Siena per , creò il Cervini legato "de latere" presso Ferdinando d'Asburgo, redei Romani, e la futura Dieta.
Il Cervini arrivò nei Paesi Bassi all ...
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paralipomeni
paralipòmeni s. m. pl. [dal lat. tardo paralipomĕna, adattam. del gr. παραλειπόμενα, neutro pl. del part. pres. passivo di παραλείπω «tralasciare»]. – 1. Propr., cose tralasciate, cose omesse. La parola, usata assai raram. come...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...