Rabelais, François
Anna Maria Scaiola
Il gigante del Rinascimento francese
François Rabelais ha scritto il romanzo comico più sapiente e festoso del Cinquecento: la storia dei due giganti Gargantua [...] le loro inclinazioni naturali e godono dei piaceri del corpo. Ingordi di delizioso midollo; così andrebbero gustati i libri: la loro sostanza più nutriente è educa un buon principe
Destinato a diventare re e condottiero, il giovane gigante Gargantua ...
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ALBINO, Giovanni
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Nato in Lucania, probabilmente a Castelluccio, si diede alla vita ecclesiastica, ricevendo anche un'accurata educazione umanistica alla scuola del Pontano e del Panormita, secondo [...] re Ferrante (luglio 1484). Inoltre, egli fu tramite di re Ferrante presso Innocenzo VIII, al momento della crisi provocata dalla congiura dei presso di lui, una storia dei suoi tempi tra gli anni 1478 e 1495, divisa in sei libri, di cui due andarono ...
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GAMURRINI (Gamburrini), Eugenio
Raffaella De Rosa
Nacque ad Arezzo nel 1620 da antica e nobile famiglia toscana.
In giovane età entrò nel cenobio benedettino di Arezzo, dal quale passò a Firenze; nel [...] re di Francia Luigi XIV; e in qualità di agente dello stesso re nelle intenzioni originarie, constare di ulteriori libri, ma una grave malattia renale lo prodotti dalla prospettiva distorta dei falsari al servizio dei potenti. Il criterio da ...
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ARCUCCI, Giovanni Battista
Mario Quattrucci
Nacque da nobile famiglia napoletana nei primi decenni del sec. XVI. Frammentari sono i dati biografici: il Toppi lo chiama "Cavaliere Napolitano", ma nessun [...] delIo Baptistae Arcucii Neapolitani Odarum libri II ad Sigismundum Poloniae regem, Neapoli 1568. L'onestà dei costumi e la fama ed inserita anche nelle Rime di diversi in morte di Sigismondo re di Polonia, Napoli s.d.; altri versi sono dispersi in ...
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BONARELLI, Prospero
Franca Angelini Frajese
Nacque a Novellara il 18 ag. 1580 dal conte Pietro Bonarelli della Rovere e da Ippolita di Montevecchio; le vicende della sua prima infanzia sono quelle della [...] N. Strozzi, G. Chiabrera.
Solimano, re della casa ottomana, sobillato dalla moglie, accusa presenta l'esclusione del prologo, dei soliloqui e dei cori, quest'ultima motivata dal racconti d'avventura, in 10 libri; Gli abbagli felici (Macerata ...
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CASALI, Gregorio
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1652 dal senatore Mario Ignazio e dalla contessa Ippolita Bentivoglio. La nobiltà della madre e il prestigio del padre dovettero procurargli un'infanzia [...] prestigio paterno, il C. si rivolgeva con assiduità ai libri di poesia più famosi nel tardo periodo del Barocco e I fasti di Luigi XIV Re di Francia, mentre risale al 1705 una inedita "Cantata per l'Accademia dei Gelati tenuta in casa del Senatore ...
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GIORGINI, Giovanni
Angela Asor Rosa
Nacque da una nobile famiglia di Jesi, nell'Anconetano, nella seconda metà del sec. XVI e si dedicò a studi giuridici, laureandosi in legge a Macerata nel 1575. Successivamente [...] attivo a Jesi Pietro Farri i Cinque libri delle odi di Orazio Flacco dette stampatore usciva la Canzone alla maestà del re cattolico il sig. don Filippo d'Austria e di cui la scoperta dell'America fu uno dei temi. In realtà, nel poema il viaggio ...
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paralipomeni
paralipòmeni s. m. pl. [dal lat. tardo paralipomĕna, adattam. del gr. παραλειπόμενα, neutro pl. del part. pres. passivo di παραλείπω «tralasciare»]. – 1. Propr., cose tralasciate, cose omesse. La parola, usata assai raram. come...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...