Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Mazzini
Simon Levis Sullam
Giuseppe Mazzini, tra i principali teorici dell’idea di nazione nell’Europa del 19° sec., fu uno dei più attivi e influenti cospiratori italiani. Nell’esilio francese, [...] narodu i pielgrzymstwa polskiego, Libri della nazione e dei pellegrini polacchi, 1832); la furono talora cedimenti tattici che indussero il patriota a cercare il sostegno del re piemontese (la celebre lettera A Carlo Alberto, anch’essa del 1831) o ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] , che 'l facea tôrre lo lesso della cusina del re de França, el rosto de quella del re d'Ingelterra, le tramesse de quel de Cecilia, lo pane 'astrologia è una scienza inadatta ai poveri privi dei molti libri necessari.
L'adesione di M. all'astrologia ...
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Cosmopolitismo
Massimo Mori
Definizione del concetto
Il termine 'cosmopolita' risale alla scuola cinica antica, all'interno della quale esso compare per la prima volta in Diogene di Sinope che, secondo [...] ampia da comparire non infrequentemente nei titoli di libri (Le cosmopolite ou le citoyen du monde se, come ritiene la maggior parte dei giusnaturalisti, la società naturale tra le "abbiamo una patria sotto un buon re, non l'abbiamo sotto uno cattivo ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] prima il D. aveva richiesto e ricevuto dal re Francesco I la cittadinanza francese; nella lettera di onore di A. Chiari, Brescia 1973, pp. 455-482; Id., Note sul libroIV dei "Poetices Libri Septem" di G. C. Scaligero, in Aevum, XLVIII (1974), 5-6, pp ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] La guerra si concluderà nel 1648 e il re verrà processato e decapitato nel 1649. È l Newton per proporgli un'ipotesi sul moto dei pianeti, a cui era giunto in accusa di Duillier, contenuta in un libro di limitata diffusione, poteva essere ignorata ...
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ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] Grossatesta, è da intendersi fondato sulla traduzione anonima deilibri II e III dell'Ethica Nicomachea, detta operò alla corte di re Manfredi, oppure ancora lavorarono a stretto contatto o addirittura su ordinazione dei maggiori maestri di pensiero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Mario Pagano
Carla De Pascale
Il pensiero di Pagano, giurista, filosofo, letterato, esponente fra i più rilevanti dell’Illuminismo meridionale, merita di essere preso in esame dalla nostra [...] aveva pur sempre potuto assumere la difesa «per speciale favore del re» (Solari 1963, p. 105) – si addensarono i sospetti dell’onesto (1766). Quanto a Filangieri, è vero che dei cinque libri che compongono la Scienza della legislazione – la sua opera ...
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IBN SA῾BĪN
Filosofo islamico d'ispirazione mistica, autore delle risposte alle questioni filosofiche dette 'questioni siciliane', poste da Federico II ai sapienti islamici del suo tempo.
Abū Muhammad [...] l'identità del destinatario ‒ a cui il testo dà i titoli di 'redei Rūm' (nome col quale gli arabi dell'epoca indicavano i bizantini e opere più tardive, in realtà apocrife: il 'Libro del bene assoluto', il 'Libro della mela' (è il Liber de pomo, ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] luglio 1708. La pretesa del re Carlo d'Asburgo, espressa negli 'avvento degli Austriaci, il G. trascorse uno dei periodi più tranquilli della sua vita e al che il G. pose mano all'Istoria de' libri di Costantino Grimaldi scritta da lui medesimo, con l ...
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MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] fu temporaneamente chiuso per devolvere lo stipendio dei professori agli armamenti della guerra, non impedì all'eresia e diplomatico del re di Francia, genera qualche Dionigi cui dedicò anni dopo i Sette libri de' cathaloghi (Venezia 1552).
Su base ...
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paralipomeni
paralipòmeni s. m. pl. [dal lat. tardo paralipomĕna, adattam. del gr. παραλειπόμενα, neutro pl. del part. pres. passivo di παραλείπω «tralasciare»]. – 1. Propr., cose tralasciate, cose omesse. La parola, usata assai raram. come...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...