DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] ricavò da Tarare di Beaumarchais il dramma tragicomico Axur, re d'Ormus, rappresentato a Vienna nel 1788, mentre con giovane figlio Carlo in un negozio di libri italiani (Catalogo ragionato deilibri che si trovano attualmente nel negozio di Lorenzo ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] ogni obbiezione. Dal canto suo il re, sempre più esautorato da Mussolini, cercava nel timore di una ripresa da parte dei fascisti, di movimenti di sinistra e , P.B., Milano 1956; molto apologetico il libro di V. Vailati, Badoglio racconta, Torino 1955 ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] . e dei nazionalisti, sostenuti dalla propria milizia, i "Sempre pronti per la patria e per il re", fu in una lettera al Giornale d'Italia del 3 marzo 1956 e nel suo libro di memorie, ma che contrasterebbe con la possibilità che a quell'ora (le ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] manifestate pochi giorni prima al re, quando questi gli aveva offerto cui pure si era parlato per il ministero dei Lavori Pubblici, venne escluso dal nuovo governo e , 15 sett. 1895, pp. 215-22; Per due libri di testo,ibid., 16 sett. 1898, pp. 278-91 ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] Augusta, in occasione della Dieta convocata per eleggere il redei Romani (luglio 1518), iniziò trattative per entrare al stampa, contribuì, stimolando la pubblicazione dei Pro divo Carolo… apologetici libri duo (Colonia, presso Peter Quentell ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] nazionale, per cui vi erano delle trattative in corso tra il re e la Curia. Sin dagli inizi lo zelo che B. notevole, In calumniatorem Platonis. La scelta dei problemi discussi è determinata in gran parte dai fini del libro, ma B. riesce ad andare ben ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] - della sua penna che, "consacrata alle glorie di un prencipe re",non "s'avilisce a satira goffa e plebea"? Questa non può nutrita "nota di libri e scritture c'hanno servito all'historia" - e dalla ricchezza, sin sovrabbondante, dei dettagli. E vi ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] comparvero però nel 1884 e nel 1888 solo i primi due volumi: I re e la repubblica sino all'anno 283 di Roma, Milano 1884; e fa male accolta negli ambienti ecclesiastici e posta all'Indice deilibri proibiti con decreto del 16 marzo 1892. Il B. ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] si impadronirono di Casale, mantenendone il governo in nome del re di Francia fino alla pace di Cateau-Cambrésis (1559). il coinvolgimento di decine di cardinali, una stampa intermedia deilibri liturgici "barbarini" (Venezia, Domenico Nicolini, 1571) ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] , Roberto Valturio scrive per Sigismondo il De re militari, e gli altri umanisti riminesi e n. 2 e Ferri, La giovinezza..., p. 21 e cfr. XXXV; gli argomenti monostici deilibri della Hesperis, ed. Affò, in Basini Parm. Op. praest, II, p. 34 ( ...
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paralipomeni
paralipòmeni s. m. pl. [dal lat. tardo paralipomĕna, adattam. del gr. παραλειπόμενα, neutro pl. del part. pres. passivo di παραλείπω «tralasciare»]. – 1. Propr., cose tralasciate, cose omesse. La parola, usata assai raram. come...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...