Giureconsulto calvinista (Diedenshausen 1557 - Emden 1638 circa), prof. di diritto a Herborn (1590), sindaco di Emden (1604). Contrattualista, A. pone un patto o contratto alla base sia dei piccoli gruppi [...] questa prospettiva di A., che è uno dei più coerenti monarcomachi protestanti, il re o i magistrati che sono preposti all sue opere: Civilis conversationis libri duo, 1601; Politica methodice digesta, 1603; Dicaelogicae libri tres, totum et universum ...
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Scrittore francese (Saint-Maury, Pons, 1552 - Ginevra 1630). Campione del protestantesimo, si mantenne fedele al re di Navarra, poi Enrico IV, e combatté al suo fianco; più tardi si rifugiò a Ginevra. [...] gli procurò persecuzioni; in poesia, Les tragiques, poema in 7 libri (che egli cominciò nel 1577 ma pubblicò molto più tardi, . Vi si rappresenta l'infelicità dei popoli, la corruzione delle corti e dei giudici e la giustiziera collera divina ...
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Poeta latino di Cartagine (5º sec. d. C.). Incarcerato dal re vandalo Guntamondo per aver scritto un elogio poetico di Zenone imperatore di Bisanzio, non giunto a noi, scrisse un carme in distici, Satisfactio, [...] per chiedere perdono e clemenza; fu liberato dal re Trasamondo nel 496. L'opera maggiore è il poema De laudibus Dei, in 3 libri, inorganico e pieno di digressioni, in cui non mancano tuttavia momenti di commossa ispirazione. Scrisse anche Romulea, ...
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Attidografo (m. 260 a. C. circa); la sua opera maggiore, un'Attide in 17 libri, comprendeva la storia dell'Attica dalle origini ai suoi tempi, disposta annalisticamente. Caratteristica ne era l'interpretazione [...] dei miti, come pure il tentativo di spiegare feste, miti e culti con una più o meno fantastica interpretazione del loro nome. La sua opera fu utilizzata dai commentatori alessandrini degli oratori attici. Fu fatto assassinare da Antigono Gonata re ...
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Giurista e diplomatico (Fontenay-le-Comte 1531 - Parigi 1591); avvocato del re e del fisco, presidente del parlamento, finì vittima della lotta tra le fazioni di Parigi assediata. Fu tra i primi a studiare [...] sistematicamente il diritto romano dal punto di vista dei culti, come diritto storico (De verborum quae ad ius pertinent significatione, 1558; De formulis et sollemnibus populi romani verbis libri VIII, 1583). ...
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Scrittore, nato a Porto Empedocle (Agrigento) il 6 settembre 1925. Pur avendo cominciato giovanissimo a pubblicare poesie e racconti, per molti anni si è dedicato soprattutto al lavoro di regista e soltanto [...] allo straordinario successo ottenuto dai suoi libri. Trasferitosi a Roma nel 1948 al grottesco delle situazioni e dei caratteri trova forse migliore espressione ), ricostruzione della vita di Pirandello, Il re di Girgenti (2001), certamente il romanzo ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] . di osservare il comportamento del re e particolarmente la sua arte della il 24 settembre e misurò l'importanza dei danni pubblici e privati. Fu incluso fra 1561, per L. Torrentino, in 16 libri mutila degli ultimi quattro, della Storia d'Italia ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] et Sigismunda, stendeva in volgare la Novella di Antioco re di Siria e forse già iniziava un adattamento delle autore, dopo un testo della versione e del commentario bruniano deiLibri oeconomici). Fra le varie opere falsamente attribuite al B., è ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] di Carlo di Borbone, proseguite, dopo il 1759, quando il re assunse il trono di Spagna, dal fedele ministro B. Tanucci. ed indivisibile".
Gli anni che seguirono l'uscita dei primi quattro libri della Scienza della legislazione e il suo grande ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] cui allega in appendice un Discorso delle ragioni che ha il Re Cattolico sopra il Mondo Nuovo e altri regni d'infedeli;infine C. intraprende l'immane Theologia, stende gran parte dei sette libri Astrologicorum che compirà ai primi del 1614, continua ...
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paralipomeni
paralipòmeni s. m. pl. [dal lat. tardo paralipomĕna, adattam. del gr. παραλειπόμενα, neutro pl. del part. pres. passivo di παραλείπω «tralasciare»]. – 1. Propr., cose tralasciate, cose omesse. La parola, usata assai raram. come...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...