CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] ricorso ancora una volta al suo credito quando la guerra con il re d'Inghilterra ebbe inizio. Come cardinale fu sempre molto in vista frequentavano la corte e che ricevettero doni registrati nei libridei conti. Si deve, peraltro, ricordare che nelle ...
Leggi Tutto
BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] Barber. lat.169(cfr. T. De Marinis, La Biblioteca napoletana deire d'Aragona, Supplemento, I, Verona 1969, pp. 53-54); Kristeller, Iter Italicum, II, p. 55) il ms. contiene i libri dallo XI al XVII della versione di Gregorio Tifernate, ed è lo ...
Leggi Tutto
BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] diventa servo del commesso. Che cosa si direbbe di un Re, il quale dopo di essersi nominato un ministro cessasse affatto di testimonianza autobiografica che possiede: "...per la lettura deilibridei filosofi di Francia era sorta una setta di utopisti ...
Leggi Tutto
TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] militari e che gli esercizi fisici erano da preferire ai libri, da un altro garantì il funzionamento delle scuole nel suo pianta della città almeno la dislocazione dell’antico palazzo deire goti e longobardi. Di ulteriori edifici di residenza, ...
Leggi Tutto
GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] pelle di leone, che simboleggiava la leggendaria discendenza deire francesi da Ercole, il globo identificava Luigi XIV stile di vita; e fu costretto a vendere alcuni dei suoi libri e a cercare l'assistenza dei mecenati.
Il G. morì a Roma il 28 marzo ...
Leggi Tutto
CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] in Italia all'inizio del 1488 (l'ultima annotazione sui libri degli Introitus et Exitus che si riferisca al C. è . 90), fungerà, insieme a Juan Ruiz de Medina, da ambasciatore deire cattolici (le istruzioni, nelle quali ci si rivolge a lui con ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] presenziò, insieme con il cardinale Ippolito, alle nozze tra il re di Polonia Sigismondo I Jagellone e Bona Sforza figlia di Gian disce mori", p. 204). Sì che almeno nei primi due libridei Carmina, che sono poi quelli più interessanti e più vari per ...
Leggi Tutto
GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] riprodotto il dibattito con Raynolds, registrato anche nel primo libro del trattato De nuptiis, apparso nel 1601 pure a Hannover deire esposta da Giacomo I (allora re di Scozia) nel trattato del 1598 The true law of free monarchies era uno dei ...
Leggi Tutto
BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] Stati italiani, ma anche i rappresentanti dell'imperatore e deire di Francia e d'Ungheria, e il cui scopo pp. 510 s.; XIII (1888), p. 7; Theodorici de Nyem De scismate libri tres, acura di G. Erler, Lipsiae 1890, ad Indicem; Epistolario di Coluccio ...
Leggi Tutto
CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] Moeller, l'opera avrebbe dovuto dividersi in sette libri, dei quali furono scritti solo i primi quattro, con il 13 apr. 1575, mentre si recava a Genova per, incarico del re di Spagna.
La sua ricchissima biblioteca e molte carte pervennero in seguito ...
Leggi Tutto
paralipomeni
paralipòmeni s. m. pl. [dal lat. tardo paralipomĕna, adattam. del gr. παραλειπόμενα, neutro pl. del part. pres. passivo di παραλείπω «tralasciare»]. – 1. Propr., cose tralasciate, cose omesse. La parola, usata assai raram. come...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...