ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] , è Salmān-i Fārsī, compagno del Profeta, spesso considerato il fondatore del sufismo. Nello Shāhnāma (LibrodeiRe) di Firdousi (fine sec. 10°) si trovano dei personaggi in stretto rapporto con l'a.: Tahmurath scopre l'arte di filare la lana e il ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] nel 14°, soprattutto per iniziativa deire, alcuni dei quali, affascinati dalle forme artistiche islamiche 2 voll., Roma 1985.
Edd. in facsimile. - F. Menéndez-Pidal, El libro de la Cofradía de Santiago de Burgos, Bilbao 1977; El primer lapidario de ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] dopo la liberazione, divennero indipendenti con il sostegno deire di Gerusalemme. Nel 1113 gli Ospedalieri divennero un ordine che completano quelli del Rockefeller Mus., codici liturgici e libri religiosi (tra i quali un Corano del sec. 8 ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] essere "innocentissimo" ed estraneo alle trattative con il re di Francia - dichiarazioni, peraltro, contraddette dalle sue suoi beni, a Bologna ci si affrettava a nascondere i libridei conti, onde evitare che l'inviato della Camera potesse mettere ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] Des Maizeaux, databile intorno al 1720: "Ho scritto il librodei Principî negli anni 1684, 1685, 1686, e nello scriverlo che fato e Natura. Il Dio di Newton è il Dio Signore e Re, il Pantocratore, il quale, oltre che nel mondo, si manifesta nella ...
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SANTIAGO DE COMPOSTELA
M.A. Castiñeiras González
M. Silva Hermo
SANTIAGO DE COMPOSTELA Città della Spagna, situata nella parte meridionale della provincia di La Coruña e capitale della regione autonoma [...] BMon 99, 1941, pp. 239-264; X. Filgueira Valverde, El Libro de Santiago, Madrid 1948; L. Vázquez de Parga, J.M. Lacarra moglie di Alfonso VII di Castiglia, la regina Berenguela (m. nel 1149), deire di León Ferdinando II (m. nel 1188) e Alfonso IX (m. ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] Questa dichiarazione, proveniente da Milano, e alle cui spalle erano il re di Francia e l'imperatore, colse di sorpresa Giulio II a lo colpì proprio mentre stava cominciando a lavorare ai libridei Profeti. Lo scopo del suo lavoro esegetico era ...
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Benedetto IX
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo, terzo di una serie di tre pontefici appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII e Giovanni XIX -, è toccato [...] sulla narrazione di Rodolfo Glabro: questi, nel capitolo nono del libro IV delle sue Historiae, narra che in concomitanza di un'eclissi ma solo un aspetto della politica di inserimento deire tedeschi nel gioco politico delle forze particolaristiche ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] luogo di culto fu trasferito, insieme ai corpi e alle tombe deire, in una nuova cappella costruita nel deambulatorio da Alonso de XXIII, Madrid 1763, pp. 381-423; Pedro de Medina, Libro de grandezas y cosas memorables de España, Sevilla 1549; P. ...
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Vicino Oriente antico. Il computo del tempo
Maria Giovanna Biga
Antonio Panaino
Il computo del tempo
I giorni
di Maria Giovanna Biga
Le unità di misura del tempo presso le popolazioni del Vicino Oriente [...] dello stesso genere con datazioni discordi circa il numero deire e i loro anni di regno. Inoltre, certe un'ulteriore frazione di 1/5 di ora (12 minuti). Un passo del libro III del Dēnkard sembra confermare entrambi i valori: da una parte si ricorda ...
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paralipomeni
paralipòmeni s. m. pl. [dal lat. tardo paralipomĕna, adattam. del gr. παραλειπόμενα, neutro pl. del part. pres. passivo di παραλείπω «tralasciare»]. – 1. Propr., cose tralasciate, cose omesse. La parola, usata assai raram. come...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...