Filosofo e teologo medievale, appartenente secondo i più antlchi biografi alla famiglia Colonna, nato a Roma verso il 1246-1247, morto in Avignone il 22 dicembre 1316. Giovane entrò nell'ordine degli eremitani [...] (che a Parigi non si conferiva prima dei 35 anni; da ciò la nascita posta da di Pier Lombardo, e a libri biblici; un De partibus philosophiae essentialibus ) e dedicato al suo discepolo, il futuro re Filippo IV il Bello; è ricordato anche da ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] , Origines, XV, 2, 3; Ovidio, Fasti, IV, 825; Varrone, De re rustica, II, 1). Si consacrava l'area col fare il mundus, cioè una il Filarete, con maggior compiutezza di lui, nel 3° dei 7 libri del suo trattato, ci mostra veramente uno sforzo per ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] di Napoli con l'intento di procacciargli un posto presso il re Alfonso. Gli ammaestramenti sono tutti di carattere morale, desunti dagli contenuto un libro dedicato all'organizzazione dei collegi. Ma il vero codice educativo e scolastico dei gesuiti ...
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Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] scritto nella prima. Le tre lettere sono riprodotte, oltre che nel libro di don Fernando, nella Historia del Las Casas; ed è dovuto assicurargli, contro la politica gretta e subdola del re e dei suoi consiglieri. E sino all'ultimo s'illuse d' ...
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GIARDINO (dal fr. jardin, pronunciato anticamente giardin, di origine franca; sp. jardín; ted. Garten; ingl. garden)
Giuseppe LUGLI
Ernst KUHNEL
Luigi PICCINATO
Giuseppe LEPRI
Giovanni Vacca
Oriente. [...] re rustica Varrone infatti assegna già una certa parte alla coltivazione dei fiori, destinati a ornare gli altari degli dei e i sepolcri dei Vite di G. Vaseri, v. Pietro De Crescentii, Libro dell'Agricoltura, Firenze 1478; F. Colonna, Hypnerotomachia, ...
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Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] Alessandria, provocò due ambasciate, del re di Aragona e di Bisanzio, detta di S. Marco. I libri liturgici (dal sec. XII prevalentemente, Note stor. sulle chiese di al-Fusṭāṭ, in R. Accad. naz. dei Lincei, serie 6ª, V [1929] fasc. 7-10).
Gli edifizî ...
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. La parola enciclopedia viene dal greco; ma la forma ἐγκυκλοπαιδεία non esiste nel linguaggio classico che ha solo l'espressione ἐγκύκλιος παιδεία (Strabone, Plutarco, Ateneo; letteralmente: "educazione [...] Fulda, presentato nell'847 a Ludovico il Bavaro, è una copia quasi letterale deilibri VI-IX e XI-XX dell'opera d'Isidoro, con l'omissione di tempo, fu scritta a richiesta di San Luigi re di Francia, che stipendiò numerosi copisti perché fornissero ...
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In greco classico il termine ha valore di "inviato, rappresentante"; con lo stesso nome si designò anche il "comandante di una spedizione marittima, l'ammiraglio", l'invio di una flotta, e la flotta medesima, [...] è sacerdote teoforico, va amato come padre, temuto come re, venerato come Dio. Tutta la vita ecclesiastica si accentra stesso interpolatore dei primi sette libri e dell'epistolario ignaziano apparterrebbe anche la redazione finale del libro VIII. ...
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POMPEO Magno, Gneo (Cn. Pompeius Cn. filius Sex. nepos Magnus)
Arnaldo Momigliano
Uomo politico romano (106-48 a. C.). A 17 anni, nell'89 a. C., cominciò la sua carriera militare al seguito del padre [...] Cn. Domizio Enobarbo e del suo alleato Iarba re di Numidia. In Africa era andato con 6 dimostrò subito ponendo in dubbio la ratifica dei provvedimenti presi da lui in Asia e Cassio, Storia romana, specie i libri XXXVI-XLII; l'epistolario di Cicerone ...
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MEDICI, Lorenzo de', detto il Magnifico
Giovanni Battista Picotti
Nacque il 1° gennaio 1449 (1448 stile fiorentino) da Piero di Cosimo de' Medici e da Lucrezia Tornabuoni. Dalla madre, donna colta e [...] allora a fare parte della balìa e a sedere nel Consiglio dei Cento in luogo del padre (2 settembre e 4 dicembre 1466 nell'Asia; il debito, che il re d'Ungheria aveva col banco mediceo, è soddisfatto con libri. E crescono le collezioni di palazzo ...
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paralipomeni
paralipòmeni s. m. pl. [dal lat. tardo paralipomĕna, adattam. del gr. παραλειπόμενα, neutro pl. del part. pres. passivo di παραλείπω «tralasciare»]. – 1. Propr., cose tralasciate, cose omesse. La parola, usata assai raram. come...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...