Il nome italiano deriva, attraverso il latino charta, dal greco χάρτης "foglio", che forse è a sua volta di origine egiziana e denotava il foglio da scrivere che gli Egizî preparavano dal papiro. Questa [...] , dove fu scoperto da G. La Mantia. Esso proviene dalla cancelleria deire normanni di Sicilia, è bilingue, greco-arabo, e risale al 1109 da stampa, p. es. le carte per copertine di libri e riviste.
Fra le carte da involgere, alcune devono possedere ...
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Chimica e industria
Prodotto industriale fabbricato con sostanze fibrose diverse, ridotte in pasta umida e quindi in fogli sottili e flessibili per vari usi, specialmente per scrivervi, stamparvi o involgere.
Cenni storici
La c. era già fabbricata in Cina, a quanto si sa, nel 2° sec. a.C. La conoscenza ... ...
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Leopoldo Benacchio
Un materiale indispensabile per diffondere idee nella vita quotidiana
Nel corso dei secoli la carta ha contribuito enormemente al progresso, alla partecipazione dei cittadini alla vita democratica e all'aumento del livello medio di cultura ed educazione. È un materiale che non serve ... ...
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carta [Der. del lat. charta, dal gr. chártes, originar. "foglio di papiro"] [LSF] Prodotto industriale, fabbricato con sostanze fibrose in forma di fogli sottili, per scrivere, stampare, involgere, e, opportunamente preparata, per fare altre cose (per es., c. fotosensibile, o c. fotografica); estensiv., ... ...
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(IX, p. 183; App. I, p. 372; II, I, p. 515; III, I, p. 313; IV, I, p. 375)
Lo sviluppo dell'industria cartaria mondiale, negli anni Ottanta, è stato ampiamente condizionato e orientato dai processi di adeguamento a fenomeni sia strutturali che congiunturali spesso di segno contrario. Così, per es., ... ...
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Le preoccupazioni ecologiche e per l'incremento dei fabbisogni di risorse naturali stanno anche determinando mutamenti nella struttura produttiva delle paste e della carta.
I principali effetti delineatisi finora in questo campo sono stati a) lo sviluppo di tecniche di depurazione degli scarichi delle ... ...
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Materie prime vegetali. - Il continuo rilevante aumento del consumo mondiale di carte e cartoni ha richiesto un adeguato incremento della produzione di materie prime fibrose. La questione è particolarmente importante per l'Italia dato che il consumo annuo "pro capite" è ancora notevolmente inferiore ... ...
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Cellulosa. - Nel campo dell'industria della cellulosa destinata a fornire alle cartiere quasi la totalità delle materie prime non si sono affermati nuovi metodi, ma sono stati introdotti importanti perfezionamenti nei metodi esistenti. Così per i due processi che forniscono la maggior parte della cellulosa ... ...
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La fabbricazione della carta non ha subito in questi ultimi tempi innovazioni di carattere profondo, ma solo perfezionamenti che si possono riassumere in una maggiore potenzialità delle macchine e degli stabilimenti e che hanno apportato all'industria vantaggi sensibili.
Il campo nel quale maggiormente ... ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] (Cortina d'Ampezzo).
Dalla corte, cioè dalla residenza deire Franchi, trae origine una nuova accezione della parola, di questa si ricollega il De Amore.
L'opera è divisa in tre libri: nel primo si discetta intorno all'amore e alla sua essenza, ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] ai tesori dei principi; piccoli tesori di signorotti feudali, non paragonabili in nessun modo a quelli deire dell'Oriente. e uscite intestate ai nomi delle persone. La tenuta deilibridei singoli magazzini è poi controllata da una camera di conti ...
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(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] sono d'accordo sulle condizioni agricole di Roma all'epoca deire e del più antico periodo della repubblica. La tradizione dell'Heresbach (1496-1576), ecc.
In Spagna ricordiamo i libri di Gregorio De los Rios, Agricultura de Jardines (Madrid 1592), ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] esatta percorrendo i tre volumi del catalogo deilibri portoghesi raccolti dal re Manuel.
16. Iugoslavia. - Già a Venezia si stampavano, dal 1483, libri per l'uso di queste regioni. La data dei primi libri stampati in Iugoslavia va fissata negli anni ...
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POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] Domesday-book, il catasto fatto eseguire nel 1086 da re Guglielmo, all'indomani della conquista, di tutte le proprietà di storia istriana, che ha esaminato pazientemente i libridei nati e dei morti di Capodistria dal 1632 al 1708, ha constatato ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] costituita dal ritrovamento e dallo scavo della tomba KV5 nella Valle deiRe, in realtà nota da molto tempo ma poi ostruita dai del confronto e della verifica con la storia sacra narrata nei libri dell'Antico Testamento, l'a. orientale, in cui la ...
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SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] e poi re, e che Banquo genererà deire, benché egli non debba esserlo. Subito dopo giunge nuova che il re ha arte riesce ad abbracciare, sicché il Goethe poté dire quei drammi "libri aperti del Destino, in cui il vento della commossa vita soffia, ...
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MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] attribuite a Pertarido e i denari larghi degli ultimi carolingi e deire d'Italia - derivarono le cosiddette bratteate che divennero in seguito , ivi 1897-99, 2 parti; F. Galiani, Della moneta libri cinque, Napoli 1750 e 1780; E. e F. Gnecchi, ...
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La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] attratti nel paese, a tutto vantaggio finanziario deire e dei signori, che fanno così dissodare le loro , Dvě knihy českých dějin (Due libri della storia boema, cioè la storia degli ultimi Přemyslidi e del re Giovanni di Lussemburgo), Praga 1917 e ...
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paralipomeni
paralipòmeni s. m. pl. [dal lat. tardo paralipomĕna, adattam. del gr. παραλειπόμενα, neutro pl. del part. pres. passivo di παραλείπω «tralasciare»]. – 1. Propr., cose tralasciate, cose omesse. La parola, usata assai raram. come...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...