Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] mantenevano il punto di vista deire Merovingi e dei primi Carolingi, che era poi lo stesso deire longobardi, i quali mutavano a fra il 1220 e il 1233. Si divide in due libri, e i libri sono a loro volta divisi in titoli. La recensione ardizzonica ...
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L'antichità classica. - Col nome di banchetto o convito, s'intende, se ci si riferisce all'antichità classica, la forma più complessa e ricca del pasto comune; esso occupava una non piccola parte della [...] banchetto. Sidonio Apollinare ricorda con disgusto le gozzoviglie deire visigoti di Tolosa, lo storico Prisco narra con stupore il grande principe durante il pasto amava sentir leggere libri religiosi o storici. Invece il banchetto aveva una grande ...
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Il titolo, giustificato dal contenuto e dal "genere" di letteratura religiosa a cui appartiene (v. apocalittica, letteratura) significa "Rivelazione". L'epiteto di "canonica", con cui si trova spesso unita, [...] e dieci sovrani sono le dieci corna: sono re, che avranno il potere deire, ma regneranno dopo l'avvento della Bestia stessa: Dio e l'Agnello presenti (XXI, 2-27; XXII, 1-5).
Il libro si chiude (XXII, 6-21) col mandato al profeta di registrare la ...
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Primo - e il più grande - dei patriarchi del popolo ebreo, da ebrei, cristiani e maomettani ugualmente venerato come padre nella fede.
Il nome occorre nella Bibbia sotto due forme: 'Abhrām fino a Genesi, [...] .); 2° il loro Dio, Jahvè, è il "Dio d'Abramo" (Esodo, III, 6; I Re, XVIII, 36; I Cronache, XXIX, 18; Salmi, XLVII, 9; Matteo, XXII, 32 ecc.); 3 al giudizio supremo.
La maggior parte dei critici assegnano al libro origine giudaica, ed infatti le idee ...
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Storico e retore greco del secolo di Augusto. Della sua vita abbiamo poche notizie sicure, riferiteci da lui stesso: che era figlio di un tale di nome Alessandro; che venne a Roma appena terminata la guerra [...] e latini, fra questi ultimi specialmente a Catone e a Varrone: è il libro più dotto dell'opera.
La storia deire è narrata nei libri II-IV (ai quali corrisponde il solo libro I di Livio) sulla scorta degli annalisti romani, con qualche citazione però ...
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Figlio di Adalberto, marchese d'Ivrea, e di Gisla, figlia di Berengario I, successe al padre circa il 940, quando in Italia regnava Ugo di Provenza. Questi, per quanto gli fosse strettamente congiunto, [...] : quivi morì, dopo non lunga prigionia, nel 966.
Fonti: I diplomi deire d'Italia, VI, I diplomi di Ugo e Lotario, Berengario II e a B. gli Antapodoseos sive rerumi per Europam gestarum libri VI, di Liutprando da Cremona, ed. migliore nei Rerum ...
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Nacque a Napoli il 4 settembre 1810, ed entrato fra i gesuiti nel 1826, fu professore di ebraico e S. Scrittura, e in seguito applicato alla predicazione. Cominciò la sua carriera di scrittore con l'opera [...] del papa, e scrisse La demagogia italiana ed il papa re (1849), La questione romana nell'Assemblea francese (1849), (1865), Il connubio cristiano (1869), Lezioni sopra i due libridei Maccabei (1872). Importanti sono le sue Memorie utili di una ...
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Uberto di Anselmo D., padre di Angelo (v.) e di Pier Candido (v.), nacque a Vigevano verso il 1350; morì a Treviglio il 7 aprile 1427. Trasferitosi a Pavia fu assunto fin dal 1391 a segretario di Pietro [...] podesteria di Treviglio. Imitatore del Salutati, fu in Lombardia uno dei primi seguaci dell'umanesimo. Le sue opere, scritte in retorica e poco pura, sono: alcune orazioni, quattro libri De re publica, la Politeia di Platone tradotta, dialoghi morali ...
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(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] estesero e consolidarono il loro dominio al nord, fino al forte deiRe Magi, nel Rio Grande do Norte, e al sud, sino al quale la brevità della vita non consentì di scrivere che un libro solo, le Memorias de um sargento de milicias, monumento d' ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] Argentina ha incorporato alla sua sovranità come successore deire spagnoli, l'assemblea del 1813 ruppe le D'Annunzio di Victoria Ocampo e di Arturo Marasso, il bel libro di Homero Guglielmini su Pirandello. Carlos Ibarguren si è occupato con ...
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paralipomeni
paralipòmeni s. m. pl. [dal lat. tardo paralipomĕna, adattam. del gr. παραλειπόμενα, neutro pl. del part. pres. passivo di παραλείπω «tralasciare»]. – 1. Propr., cose tralasciate, cose omesse. La parola, usata assai raram. come...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...