Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Medioevo occidentale la conoscenza della Bibbia (da biblia, in greco “libri”) era il punto di riferimento [...] ai padri”). Per questo le Etymologiae di Isidoro di Siviglia, l’enciclopedia più letta dell’alto Medioevo, definisce libriapocrifi i libri segreti, quia in dubium veniunt (“perché suscitano dubbi”, VI 2, 51), cioè suscitano dubbi circa la loro ...
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vangelo Nome comune ai quattro primi libri del Nuovo Testamento (V. di Matteo, V. di Marco, V. di Luca, V. di Giovanni; ➔ Bibbia) e, secondariamente, ad altre composizioni antiche che hanno per contenuto [...] Gesù fra i 2 e i 12 anni. Esistono poi vari v. apocrifi relativi alla passione e resurrezione di Gesù; il più importante il V. questi i principali sono il Libro di S. Giovanni Evangelista il teologo (4° sec.) e il Libro di Giovanni, arcivescovo di ...
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MATTIA, santo
Leone Tondelli
, Fu eletto dagli Apostoli di Gesù a completare il numero dei Dodici in luogo del traditore Giuda Iscariota. La proposta venne fatta da S. Pietro alla comunità cristiana [...] (Stromata, IV, 9). Altre tradizioni lo vogliono lapidato dai Giudei.
Sotto il nome di M. furono composti alcuni libriapocrifi: un Vangelo, Le Tradizioni, I Discorsi di Mattia, e gli Acta Andreae et Matthiae in urbe antropophagorum, composti nel ...
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MESSIANISMO
Yoseph COLOMBO
Alberto VACCARI
. Parola e concetto proprî delle religioni ebraica e cristiana, punto centrale d'intesa insieme e di opposizione fra di esse; d'intesa sul fondo comune dei [...] quelli che descrivono i tempi messianici; e non solo alle descrizioni contenute nei libri canonici e deutero-canonici, bensì anche a quelle contenute negli apocrifi, o presso esegeti, ecc. Sicché il termine messianismo ha finito, nelle lingue moderne ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] , da cui pure tanti elementi erano stati ‘recepiti’ nella tradizione devota.
E il sommo pontefice chiama questi libri ‘apocrifi’, quasi che in essi non vi sia altro vizio se non che se ne ignora l’autore: quasi che sia credibile ciò che vi viene ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] raccomandate e di quelle interdette con il ricordo dei concili di Nicea, Efeso e Calcedonia (IV), un elenco di libriapocrifi accompagnato dalla menzione del concilio di Rimini condannato per l'eternità (V).
Nell'ultimo biennio del suo pontificato D ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] contro il senso indicato da santa madre chiesa» lanciando l’anatema contro chi non includeva nel canone biblico i libriapocrifi/deuterocanonici, inaspriscono la tensione tra laici e clericali. Il 20 settembre 1870 l’esercito italiano entrava in Roma ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] che è stata spiegata con l'esigenza di opporsi alla diffusione in Gallia del priscillianesimo che aveva divulgato i libriapocrifi: si tratta del primo canone biblico attestato a Roma dopo il documento edito dal Muratori. Di particolare interesse ...
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DIOSCORIDE Di Pedanio
S. Toresella
D. Anazarbeo, medico attivo nel sec. 1° d.C., autore del trattato di farmacologia De materia medica (Πεϱὶ ὕληϚ ἰατϱιϰῆϚ), non si hanno notizie biografiche se non le [...] di questa versione, mentre Stephanos curò la versione del quinto e di altri due ulteriori libriapocrifi.I termini botanici vennero tradotti ogniqualvolta fu possibile individuare le piante; in tutti gli altri casi si preferì traslitterare in arabo ...
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GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] della vita di G., mentre serve a conoscere le idee e le tendenze di speciali ceti o conventicole del cristianesimo (v. apocrifi, libri). Creazione tardiva è la lettera di G. ad Abgar (v.).
Le fonti non cristiane sono estremamente rare. Alle occulte e ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
apocrifo
apòcrifo agg. e s. m. [dal lat. tardo apocry̆phus, gr. ἀπόκρυϕος «occulto, segreto», der. di ἀποκρύπτω «nascondere»]. – Di libro, scritto, o documento non autentico, non genuino. In partic., libri a. (o semplicem. apocrifi), Vangeli...