FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] essere "innocentissimo" ed estraneo alle trattative con il re di Francia - dichiarazioni, peraltro, contraddette dalle sue suoi beni, a Bologna ci si affrettava a nascondere i libridei conti, onde evitare che l'inviato della Camera potesse mettere ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] Questa dichiarazione, proveniente da Milano, e alle cui spalle erano il re di Francia e l'imperatore, colse di sorpresa Giulio II a lo colpì proprio mentre stava cominciando a lavorare ai libridei Profeti. Lo scopo del suo lavoro esegetico era ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] e perciò dovrebbero essere anteriori al suo ritiro nel 537. Gli altri dieci libri rappresentano lettere ufficiali effettivamente scritte da lui a nome proprio o più spesso a nome deire gotici, e in talune di esse C. scrive (con debito elogio) di sé ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] resto, dominio antico od occupazione recente deire di Pavia, il re franco poteva vantare diritti di successione nei ., Scriptores, I, Hannoverae 1826, pp. 56 e 302. - Libri Carolini sive Caroli Magni Capitulare de imaginibus, ed. H. Baetgen, Concilia ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] al De regia sapientia. Quando Enrico di Valois venne eletto re di Polonia (9 maggio 1573) il B. compose un carme Monte di Varallo, diede compimento ai cinque libri del De praedicatore verbi Dei, un tipico trattatello germogliato nella temperie della ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] von Pastor, Storia dei papi, VIII, Roma 1951, pp. 206 207, 604-605. Vedi inoltre I. Sadoleto, Epistolarum libri sexdecim, VII, , G. Giannetti da Fano eretico del sec. XVI al servizio deire d'Inghilterra, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] , dedicata al pontefice, il cui solo primo libro è conservato nella Bibl. Apostolica Vaticana, alle di Leone X, Milano 1938, pp. 164-70, 176; T. De Marinis, Labiblioteca napoletana deire d'Aragona, I, Milano 1952, pp. 16, 43, 50, 57; II, ibid. 1947 ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] Non sono da temere scismi, la cui colpa sarebbe non deire o dei vescovi, ma del papa che rifiutasse il concilio. In mesi del 1796 l'abate salernitano era ancora attivo come revisore deilibri esteri. L'arresto avvenne il 9 giugno 1796. Può essere ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] ricorso ancora una volta al suo credito quando la guerra con il re d'Inghilterra ebbe inizio. Come cardinale fu sempre molto in vista frequentavano la corte e che ricevettero doni registrati nei libridei conti. Si deve, peraltro, ricordare che nelle ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] Barber. lat.169(cfr. T. De Marinis, La Biblioteca napoletana deire d'Aragona, Supplemento, I, Verona 1969, pp. 53-54); Kristeller, Iter Italicum, II, p. 55) il ms. contiene i libri dallo XI al XVII della versione di Gregorio Tifernate, ed è lo ...
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paralipomeni
paralipòmeni s. m. pl. [dal lat. tardo paralipomĕna, adattam. del gr. παραλειπόμενα, neutro pl. del part. pres. passivo di παραλείπω «tralasciare»]. – 1. Propr., cose tralasciate, cose omesse. La parola, usata assai raram. come...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...