Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] resistenza contro i Seleucidi, governarono la Giudea tra il 134 e il 36 a.C. con il soprannome di Maccabei (LibrideiRe): un soggetto guerresco quale si conveniva a Giulio II. Le storie rappresentano a coppie, venendo dall’ingresso, Antioco che cade ...
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Ultimo dei Giudici d'Israele, vissuto verso la metà del sec. 11º a. C. Figlio di Elcana e di Anna, fu consacrato nazireo nel santuario di Silo, dove era sommo sacerdote il pio ma debole Eli. Eletto giudice [...] di S., che nei manoscritti ebraici non sono separati, appartengono al gruppo dei cosiddetti Profeti Maggiori (libri storici); nella traduzione dei LXX e nella Volgata sono anche chiamati LibrideiRe (I e II) e uniti agli altri due, che pertanto ...
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Esegeta benedettino (m. 855 circa); per qualche tempo insegnò nella scuola palatina, protetto da Lotario cui dedicò il commento (tutto allegoristico) al Cantico dei Cantici; abbiamo anche quelli alla Genesi [...] e ai 4 librideiRe (perduto quello ai 4 Vangeli). ...
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Re d'Israele (circa 1000-961 a. C.), il secondo dopo Saul, fondatore della dinastia che regnò per quattro secoli sul regno di Giuda. Nel testo biblico si parla di lui nei due libri di Samuele, nei capitoli [...] all'episodio di Abigail). Ma Saul neppure ora gli dà tregua, e a David non rimane che chiedere ospitalità per sé e i suoi al re di Gath, vassallo dei Filistei; non partecipa tuttavia alla battaglia di Gelboè in cui periscono Saul e Gionata. Eletto ...
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LIBRI (Libri Carucci), Guglielmo
Livia Giacardi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1802 da Giorgio, conte di Bagnano, e da Rosa Del Rosso, entrambi appartenenti a famiglie dell'antica nobiltà toscana. Per [...] . Ashburnham. Nuove denunce anonime indussero il procuratore del re ad avviare indagini, ma il dossier prodotto - per alla fine del 1857 a rientrare in possesso delle sue carte e deilibri - circa 15.000 volumi - di origine non sospetta ancora ...
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Storico greco, medico alla corte persiana tra il 415 e il 399 circa a. C.: ebbe gran parte nelle trattative del re Artaserse II con le potenze greche (399-398). Scrisse opere storico-geografiche, tra le [...] quali più importanti erano i Περσικά in 23 libri, dei quali i primi sei trattavano di storia assira. Deilibri 7-23 ci resta il riassunto nella Bibliotheca di Fozio. Sebbene posteriore a Erodoto è, come i primi logografi, puro raccoglitore di ...
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Filosofo (Edimburgo 1711 - ivi 1776). Rimasto orfano di padre a tre anni, trascorse l'infanzia a Ninewells con la madre. Successivamente fu di nuovo a Edimburgo e studiò in quella università. Nel 1734 [...] lavorando alla composizione del suo Treatise of human nature. I primi due libri del Treatise furono pubblicati a Londra nel 1739, il terzo sempre a , il contratto originario, il diritto divino deire. Tuttavia parlò di una scienza politica, basata ...
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Scrittore latino di agronomia (sec. 1º d. C.), nativo di Cadice, tribuno militare in Siria e in Cilicia forse nel 36 d. C., nel 41 era a Roma presso la quale, ad Albano (come anche in Etruria), possedeva [...] libri, De re rustica, è rimasto solo un libro: De arboribus; mentre ce ne è pervenuto integro il rifacimento e ampliamento in 10 libri, con l'aggiunta di due libri servì di modello agli scrittori di agronomia dei secoli successivi ed è per noi utile ...
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Scrittore catalano (Gerona 1340 circa - Perpignano 1409), francescano, ascoltato consigliere deire d'Aragona, amministratore apostolico di Elne e patriarca di Gerusalemme (1408). Delle sue numerose opere [...] -98; pubbl. un solo vol. in castigliano, 1496); Scala Dei o tractat de contemplaciô (pubbl. 1495); il trattatello politico Regiment pùblica (1383, poi dall'autore stesso incorporato nel XII libro di El Crestià, pubbl. autonomamente 1499, 1927); e ...
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Pensatore politico inglese (Heavitree 1554 - Bishopsbeurne 1600), teorico dei realisti e della Chiesa nazionale. Di umili origini, studiò a Exeter e a Oxford e nel 1581 prese gli ordini religiosi. A Oxford [...] La sua opera principale è The laws of ecclesial polity in otto libri: i primi pubblicati nel 1594, il quinto nel 1597 e gli altri anello di transizione fra il diritto divino deire e il moderno contrattualismo giusnaturalistico. Al "giudizioso ...
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paralipomeni
paralipòmeni s. m. pl. [dal lat. tardo paralipomĕna, adattam. del gr. παραλειπόμενα, neutro pl. del part. pres. passivo di παραλείπω «tralasciare»]. – 1. Propr., cose tralasciate, cose omesse. La parola, usata assai raram. come...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...