CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] di Clusone dove era solita trascorrere parte dell'estate e dell'autunno e che aveva particolarmente cara. Andrea Maffei scrisse il libretto dei Masnadieri, e collaborò a quello del Macbeth di cui è autore F. M. Piave. Nei periodi di permanenza a ...
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CRESPI, Francesco
Carlo Francovich
Figlio di Antonio, nacque ad Arquà (provincia di Padova) nel 1733. Fu educato durante i primi anni dell'adolescenza da uno zio, probabilmente a Venezia. Quindi si [...] cappello, una patente massonica, una medaglia commemorativa del 10 ag. 1792, celebrante l'assalto alle Tuileries, e infine un libretto con la dichiarazione dei diritti dell'uomo.
Il C. di fronte al tribunale del governatore in Roma si comportò con ...
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BUONDELMONTI, Giovanni, detto il Vecchino
Ugo Tucci
Di uno dei rami della nobile famiglia, nacque a Firenze il 20 maggio 1540 da Raffaello di Giovanni e da Margherita di Giovanni da Panzano. Dal padre, [...] nave "Carangiel", detta "Buon Gesù". E come dal primo viaggio in Spagna aveva portato delle pietre "belzuar" e un libretto in castigliano sulle loro magiche virtù protettrici, ora recava in dono al granduca Francesco I, che ne era molto appassionato ...
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CALDOGNO, Francesco
Gino Benzoni
Nobile vicentino, figlio di Giovan Battista, nacque nella seconda metà del sec. XVI e si addottorò in legge a Padova. Nell'agosto del 1608 successe allo zio Francesco, [...] dalla filologia al diritto, dalla matematica alla storia locale; cultore di Livio, ne avrebbe pubblicato le sentenze in un libretto, poi, a detta del Calvi "affatto smarrito". Avrebbe scritto anche un trattatello dal titolo Catone il politico;e pare ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] alta cultura del IV secolo. Il pensiero corre al filosofo e politico Salustio, che ci ha lasciato il suo aureo libretto neoplatonico Sugli dei e il mondo2: maestro, stretto collaboratore e successore designato di Giuliano l’Apostata, insignito di una ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] di consentire la ricostruzione del Tempio sul Garizim, creando così un centro alternativo a Gerusalemme, che fece scrivere un libretto pseudostorico, le Lettere dei re sulle offerte votive al Tempio (cfr. II Maccabei, 2, 13) nel quale si rivendicava ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] dal B., ma più con ripetizioni, e riprese che con veri aggiornamenti e ripensamenti, per quasi un quarantennio (il libretto giovanile Pel materialismo storico, Roma 1898, fu poi rifatto e rifuso nel volumetto, Il materialismo storico, Milano 1916 ...
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CORRER, Marcantonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 21 luglio 1570 da Vincenzo di Angelo e da Benedetta di Marcantonio Correr.
Il padre morì un anno dopo la nascita del C.; ma l'esponente principale [...] che formale.
Nel 1609 Giacomo I fece però pervenire a Venezia la sua Apologia pro iuramento fidelitatis, il celebre libretto contro le pretese papali nei confronti del potere sovrano degli Stati, che suscitò scalpore ed al quale seguirono la risposta ...
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BENCIVENNI PELLI, Giuseppe
Roberto Zapperi
Nacque a Firenze nel 1729 e studiò legge a Pisa. Entrò nell'amministrazione granducale toscana al tempo della Reggenza e vi fece carriera: prima semplice addetto [...] le altre nella Biblioteca Ambrosiana, Beccaria, 231, cart. 11) del 19 maggio 1767, che accompagnava la traduzione di un libretto del Bertrand (Saggio nel quale si esamina quale debba essere la legislazione per incoraggiare l'agricoltura..., Berna [ma ...
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operaio
Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione [...] guerra mondiale, che segnò l’ingresso in fabbrica di molte donne. Gli o. erano ormai muniti di un libretto di lavoro, assicurati contro gli infortuni e le malattie professionali e talora contro la disoccupazione, domiciliati nei quartieri operai ...
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libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...