DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] P. Guicciardini e da T. Pietrocola Rossetti, con una dichiarazione a L'Eco della verità (2 gennaio) e col libretto I plimuttisti (Firenze 1864). Posto in minoranza nella comunità di Genova, nel maggio si dimise da predicatore delle Chiese evangeliche ...
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CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] ".
Qualche anno dopo il C. era a Venezia, dove, senza indicazione di data (ma nel 1802), pubblicò un curioso libretto intitolato Speculazione politica per istabilire in Venezia senza peso del regio erario e senza aggravio della popolazione due fondi ...
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CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] , per il numero dell'ottobre 1936. La stessa Unione, per mano di A. Rovigatti, commemorò il suo presidente con un libretto che divenne il testo celebrativo ufficiale per tutta l'Azione cattolica: era intitolato A. C., Roma 1936. Articoli sulla figura ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] «l’artiglieria del Signore» come ebbe a commentare un giornale evangelico3. La prima edizione della Sbbf nella città fu allora un libretto che conteneva solo il Vangelo di Luca e le Lettere di Pietro (Roma 1871). La fondazione nel 1872 di una Società ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] , a Palermo, da A. Rapetti, che lo vendeva a 4 tari, "prezzo discretissimo e alla portata di ciascun religioso", questo libretto suscitò larghe discussioni e fu notato anche all'estero (Gazette universelle de littérature, 1773, n. 34, pp. 366-7). Ma ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] carteggio di Arnauld, fossero trasferiti a Roma onde poterli utilizzare per compromettere e colpire i filogiansenisti. Fu lui a esaminare il libretto del Périer sul Cas de conscience e a stilare, nel giro di due giorni, il breve di condanna Cum nuper ...
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PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] Theodor Zwinger. Nel 1575 Perna diede alle stampe in semiclandestinità l’Arbatel. De magia veterum. Summum sapientiae studium, libretto in sedicesimo che si presentava come la prima parte di un manuale complessivo sulla magia. Qualche anno dopo, nel ...
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FRANCESCANESIMO
G. Miccoli
Movimento religioso originato dalla testimonianza spirituale di s. Francesco d'Assisi.La maturazione della 'conversione' di Francesco tra il 1206 e il 1209 resta per molti [...] ne estrasse numerose proposizioni giudicate eretiche. Alessandro IV, scrivendo al vescovo di Parigi, ordinò la distruzione del libretto, pur raccomandando significativamente di procedere con grande prudenza per evitare che i Minori ne ricevessero un ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] del Roselli, che nel 551 era in procinto di tradurre in italiano il testo francese dell'opera di Calvino e il libretto di un vescovo indicato solo come "gentiluomo venetiano" (ma si tratta di una indicazione ancora troppo vaga per poter parlare con ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] essa minacci la coscienza cristiana facendosi tirannia spirituale; ora, dopo vani appelli alla pace, nel violentissimo libretto Wider die räuberischen und mörderischen Rotten der Bauern (1525), invocò il soffocamento della rivolta nel sangue, e ...
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libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...