Menken, Alan
Nicola Campogrande
Compositore statunitense, nato a New Rochelle (New York) il 22 luglio 1949. È stato protagonista della rinascita dei film d'animazione della Walt Disney Productions negli [...] dello stesso anno ha debuttato a New York il suo musical A Christmas carol, dal celebre racconto di Ch. Dickens, su libretto di Mike Ockrent e versi di Lynn Ahrens, uno spettacolo che è diventato un 'classico' delle feste natalizie newyorkesi. M. è ...
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D'Annunzio, Gabriele
Valentina Valentini
Poeta e scrittore, nato a Pescara il 12 marzo 1863 e morto a Gardone Riviera (Brescia) il 1° marzo 1938. La sua influenza sul cinema fu intensa e determinata [...] creare effetti spettacolari. Il secondo scenario che D'A. incluse nei 'saggi di arte muta' è La crociata degli innocenti, libretto destinato al teatro musicale, ma rifiutato sia da G. Puccini sia da P. Mascagni. I motivi che rendevano complicata la ...
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Lehman, Ernest
Patrick McGilligan
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a New York l'8 dicembre 1915. Con il suo spirito mordace e iconoclasta, spesso venato di entusiasmo e idealismo, ma anche [...] The sound of music (1965; Tutti insieme appassionatamente) di Wise, altro musical di successo, interpretato da Julie Andrews e ispirato al libretto di O. Hammerstein II; Who's afraid of Virginia Woolf? (1966; Chi ha paura di Virginia Woolf?) di Mike ...
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Nascimbene, Mario
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Milano il 28 novembre 1913 e morto a Roma il 6 gennaio 2002. Accostatosi al cinema con una formazione 'tecnica', N. appartiene alla generazione successiva [...] , balletti, la commedia musicale Piccola Margaret e l'opera lirica per televisione Faust a Manhattan (1965), entrambe su suo libretto, a testimonianza di una vena letteraria che lo portò nel 1992 a pubblicare un'autobiografia (Malgré moi, musicista ...
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Regista cinematografico e teatrale italiano (n. Piacenza 1939). L'orizzonte dei conflitti familiari, il gioco della sessualità, l'ombra della morte, la presenza costante della pratica psicoanalitica sono [...] la miglior regia e per il miglior film) e un Globo d'oro per il miglior film. Nel 2017, dopo le felici sperimentazioni teatrali del Rigoletto (2010) e di Pagliacci (2014), ha portato in scena Andrea Chénier di U. Giordano su libretto di L. Illica. ...
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(gr. ᾿Ορϕεύς, lat. Orpheus; etimologia discussa, forse da una radice comune al gr. ὀρϕανός e lat. orbus, con un significato di "solitudine", "privazione", che ricorre in nomi e termini aventi riferimento [...] mito di Orfeo, nelle letterature moderne, fu celebrato da A. Poliziano nella Favola di Orfeo (1480) - dalla quale è tratto il libretto (di A. Striggio) della favola in musica Orfeo (1607), di C. Monteverdi -, da Lope de Vega nella commedia El marido ...
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Compositore italiano (Roma 1928 - ivi 2020). È universalmente considerato uno dei massimi autori della musica cinematografica, alla quale ha dato il suo notevole contributo nell'arco di quarant'anni con [...] (1991-93); il balletto Gesto azione (1995); il debutto operistico con Partenope. Musica per la sirena di Napoli (1996), su libretto di S. Cappelletto e G. Barbieri; Non devi dimenticare (1998), in memoria delle vittime della strage del 2 agosto 1980 ...
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Progressi generali. - La costante evoluzione della tecnica cinematografica e delle scienze di cui essa si vale (ottica, meccanica, fotochimica, radiotecnica, ecc.) ha largamente contribuito a perfezionare [...] all'opera cinematografica hanno concorso più persone, il diritto spetta, salvo patto contrario, per metà all'autore del libretto e per metà all'autore della pellicola; e se vi abbia partecipato un musicista con musica originale scritta espressamente ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] matura» scrisse in una poesia del 1950, e in questo eterno pensarsi adolescente sta la radice del suo sperimentalismo.
Il libretto casarsese, elogiato da Gianfranco Contini, gli cambiò la vita; da allora il suo destino si giocò sotto il segno della ...
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GUCCI, Rodolfo (in arte Maurizio D'Ancora)
Caterina Cerra
Nacque a Firenze il 16 luglio 1912 da Guccio e Aida Calvelli, ultimo di sei figli.
Il padre era proprietario in città, a via della Vigna, di [...] in cui, nei panni di un musicista jazz, il G. affiancava R. Brazzi; quindi un Don Pasquale di C. Mastrocinque, ispirato al libretto dell'opera di G. Donizetti, che lo vide impegnato nelle vesti del giovane Ernesto.
Durante la guerra, di stanza a Roma ...
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libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...