ZIELINSKI, Tadeusz
Filologo polacco, nato nel governatorato di Kiew il 14 settembre 1859, professore dapprima all'università di Pietroburgo (1887-1922), e dal 1922 in quella di Varsavia.
Fra gli Slavi [...] Epos, 1901). Ma il suo temperamento e la sua erudizione lo portarono ben presto verso argomenti più ampî: nacquero così il fortunato libretto L'antico e noi (Firenze 1910; l'origmale russo è del 1901; la trad. tedesca Die Antike und wir del 1905); lo ...
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PIZZETTI, Ildebrando
Fiamma Nicolodi
PIZZETTI, Ildebrando. – Nacque a Parma il 20 settembre 1880 da Odoardo, insegnante di pianoforte e maestro di coro, e da Teresa Fava, primo di cinque fratelli, di [...] il moggio (restano 128 pagine di partitura), Fedra (1915), e la tarda «tragedia pastorale» La figlia di Iorio (1954; ridotta a libretto dallo stesso musicista), testo donatogli nel 1936 dal vate, che ne aveva auspicata la messa in musica da parte di ...
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SARTI, Giuseppe Francesco Eligi
Bella Brover-Lubovsky
Christine Jeanneret
Nicolai E. Østenlund
Roland Pfeiffer
SARTI, Giuseppe Francesco Eligi. – Nacque a Faenza, dove fu battezzato il 1° dicembre [...] S. Samuele a Venezia diede una tripletta di fortunati drammi giocosi (novembre 1776-novembre 1778), aperta con Le gelosie villane (libretto di Tommaso Grandi): in tre atti, con ampi finali d’atto e largo ricorso al sillabato a raffica, risultò a fine ...
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MILLICO, Vito Giuseppe (detto il Moscovita). – Nacque a Terlizzi (presso Bari) il 19 genn. 1737 da Francesco e Angela Domenica Di Chirico. Non ci sono giunte notizie relative all’infanzia e alla giovinezza [...] e Guadagni, M. Vento e P. Guglielmi. In seguito, pur facendo base a Londra, cantò nel 1772 anche a Milano (Armida di Sacchini su libretto di G. de Gamerra, e Il gran Tamerlano di J. Mysliveček, testo di A. Piovene), mentre tra la fine dell’anno e l ...
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GALLI, Amintore
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Talamello, nel Montefeltro, il 12 ott. 1845 da Antonio, architetto, e da Livia Signorini.
I genitori avrebbero voluto che seguisse gli studi di architettura [...] e inedita); Il Corno d'oro o Un'avventura nel serraglio (Torino, teatro Balbo, 30 ag. 1876, e Barcellona); David (libretto proprio, Milano, teatro Lirico internazionale, 12 nov. 1904; Milano, teatro Dal Verme, 23 nov. 1906, e Rimini, 1907; a Rimini ...
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FERRADINI (Ferrandini, Feradini, Ferandini), Antonio
Alberto Iesuè
Spesso confuso con il contemporaneo Giovanni Ferrandini e talvolta erroneamente citato con il nome Giuseppe, nacque a Napoli nel 1718. [...] ha sicura notizia) è andata quasi completamente perduta. Possiamo desumere successi anche postumi del F., come operista, dalla stampa del libretto de Ilfestino, dovuto a C. Goldoni e avvenuta per i tipi di Zatta a Venezia nel 1794, cioè quindici anni ...
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BEZZI
Gino Damerini
Famiglia che nelle persone dei fratelli Tommaso e Paolo e del figlio del primo, Pietro, costituisce uno di quel complessi familiari che, specie nel mondo teatrale veneziano del Sei [...] 1688) nella prefazione alla stampa del Flavio Cuniberto di M. Noris - rappresentato al Teatro Fontanelli - e a Venezia (1689) nel libretto della Rosaura di A. Arcoleo, inusicato da G. A. Preti, opera di apertura della stagione di autunno del Teatro S ...
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ADOLFATI, Andrea
Guido Piamonte
Nato a Venezia nel 1711, allievo di Baldassare Galuppi, dopo aver compiuti gli studi musicali venne nominato maestro di cappella della chiesa di Santa Maria della Salute [...] erano accolte.
Si ha notizia di un Artaserse, rappresentato con successo a Roma nel 1742, quindi di una Didone abbandonata, su libretto del Metastasio, andata in scena al Teatro Nuovo di S. Girolamo in Venezia nel 1747 e nel 1748 al teatro Falcone di ...
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D'ERASMO, Alberto
Salvatore De Salvo
Nacque ad Udine, in una famiglia originaria delle Puglie, il 14 apr. 1874 da Luigi e da Erminia Martini. Fu avviato ben presto allo studio della musica e, approdato [...] compositiva, vinse il premio Bonetti, istituito al conservatorio di Milano, con l'opera Marcella, in un atto, su libretto di A. Zanardini; il lavoro, rimasto inedito, fu lodato dalla commissione del concorso Steiner di Milano, nel 1897. Dedicatosi ...
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Attrice (Damery, Marna, 1692 - Parigi 1730); esordì giovanissima nei teatri privati di Parigi; nel 1717 fu chiamata alla Comédie-Française dove la sua arte delicata e la dizione limpida risultarono originali [...] di Bouillon, sua rivale in amore. n La sua figura e le sue vicende hanno ispirato l'omonimo dramma di E. Scribe e E. Legouvé (1849), e l'opera in musica di F. Cilea, Adriana Lecouvreur (1902), su libretto, desunto dal dramma citato, di A. Colautti. ...
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libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...