Scrittrice spagnola (n. San Fernando, Cadice, 1950). È autrice di liriche appassionate e ironiche, inizialmente percorse da una vena erotica, quindi sempre più concentrate su temi quali la perdita dell'infanzia [...] ; El botón de oro, 2003) e testi teatrali (El saltamontes, 1974; La casa de las espirales, 1977; El secreto enamorado, 1993, libretto d'opera sulla figura di O. Wilde, musicato da M. Balboa). Nel 2004 è stata pubblicata la sua opera poetica completa ...
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Essere demoniaco, che compare per la prima volta con nome lievemente diverso (Mephostophiles, forse derivato dall’ebraico mēfīr «distruttore» e ṭōfël «menzognero») in una leggenda popolare tedesca sul [...] . Mefistofele è il titolo dell'opera del musicista e poeta italiano A. Boito (1842-1918), autore anche del libretto. Presentata una prima volta nel 1868, venne successivamente rielaborata da Boito e presentata nuovamente, questa volta con successo ...
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Compositore, nato a Roma l'11 settembre 1764 da una famiglia di musicisti napoletani, morto a Capua il 16 giugno 1837. Studiò a Roma con G. Jannaconi e a Napoli con Nicola Sala. Nel 1816 succedeva allo [...] quale genere occupa uno dei primi posti del suo tempo. Suo capolavoro è l'opera buffa Le cantatrici villane (Napoli 1799, su libretto di G. Palomba) che ebbe lunga fortuna e fu anche tradotta in tedesco (Weimar 1807); riesumata a Vienna nel 1907 in ...
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SMYTH, Ethel Mary
Luigi Colacicchi
Musicista, nata a Londra il 23 aprile 1858. Nel 1877 studiò al conservatorio di Lipsia e in seguito con Heinrich von Herzogenberg.
A Lipsia scrisse un Quintetto per [...] inglesi dell'epoca e alla testa delle compositrici. Nel 1898 si rappresentò a Weimar la sua opera Fantasio su libretto proprio desunto da De Musset. Ha scritto inoltre le opere Der Wald (Dresda 1901); Strandrecht (Lipsia 1906); The Boatswain ...
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Compositore, nato a Aylesbury (Inghilterra) il 23 gennaio 1878. Studiò con Charles Stanford e Walford Davies al Royal College of Music. È considerato come uno dei più importanti operisti inglesi d'oggi, [...] e per la musica al folklore del paese di Galles: il saggio più riuscito, sotto questo aspetto, è The Immortal Hour (su libretto di Fiona Macleod) composto nel 1912-13 e rappresentato per la prima volta nel 1914 in uno di quei Glastonbury Festivals ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] T.R. Walker, Dalla Finta pazza alla Veremonda, p. 416 n.).
76. Cf. Paolo Fabbri, Il secolo cantante. Per una storia del libretto d'opera nel Seicento, Bologna 1990, in partic. cap. II, L'approdo a Venezia (pp. 69-146; segnatamente, L'elemento comico ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] opera che si recita al San Giovanni Grisostomo. Si tratta de L’Elmiro, re di Corinto, musicato da Carlo Pallavicino su libretto di Vincenzo Grimani e Girolamo Frisari, un testo che racconta una storia di tirannide.
Erano di già scomparse le stelle di ...
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MINOJA, Ambrogio.
Silvia Gaddini
– Nacque a Ospedaletto Lodigiano (Piacenza) il 22 ott. 1752. Appartenente a una famiglia agiata, all’età di quattordici anni cominciò per diletto gli studi musicali [...] del Pio Istituto dei professori di musica.
Il 26 dic. 1786 fu rappresentato alla Scala il suo melodramma Tito nelle Gallie, sul libretto rielaborato del Giulio Sabino di P. Giovannini, mentre l’anno successivo fu eseguita a Roma la sua Olimpiade, su ...
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MATTIOLI, Andrea.
Sergio Monaldini
– Nacque a Faenza da Tommaso e da Giulia, di cui si ignora il casato, e fu battezzato nella locale cattedrale il 15 ott. 1611. Avviato allo studio della musica, a [...] di Ferrara. Commedia, opera e ballo nel Sei e Settecento, a cura di P. Fabbri, Lucca 2002, ad ind.; C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800, Indici, I, p. 415; Die Musik in Geschichte und Gegenwart, VIII, col. 1823; The New ...
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RAFANELLI, Leda Bruna
Rosanna De Longis
RAFANELLI, Leda Bruna. – Nacque a Pistoia il 4 luglio 1880 da Augusto ed Elettra Gaetani; nel 1883 nacque suo fratello, Metello Brunone.
Dopo le scuole elementari [...] con le idee socialiste e anarchiche. Nel 1897 pubblicò con il fratello, presso il tipografo Flori di Pistoia, un libretto di poesie, intitolato Pensieri. Intorno ai vent’anni, a seguito di non precisate vicissitudini familiari, visse per alcuni mesi ...
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libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...