GIALDINI, Gialdino
Daniela Giordana
Nacque a Pescia il 10 nov. 1843. Indirizzato alla musica dal padre, suonatore di tromba, studiò per nove anni con Pietro Vallini, valente organista della cattedrale [...] concorso bandito dalla direzione del teatro della Pergola di Firenze per un'opera seria e ne uscì vincitore con Rosmunda, composta su libretto di G.B. Canovai e rappresentata con successo presso lo stesso teatro il 5 marzo di quell'anno.
Nel 1870 il ...
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Poligrafo (Piacenza 1514 circa - Pisa 1564). Lavorò per l'editore Giolito a Venezia e per il Torrentino a Firenze. Con G. Ruscelli e L. Dolce raccolse 9 libri di Rime diverse di molti eccellenti autori [...] del Boiardo (1545) con intenti linguistici. Pubblicò la prima volta nel 1548 e poi ristampò fino al 1564 una raccolta di Facezie e motti arguti, il cui nucleo principale si ritiene sia un "bel libretto" messo insieme dal Poliziano dal 1477 al 1479. ...
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Musicista, nato a Dieuze (Lorena) il 25 giugno 1860. Studiò il violino a Tourcoing, a Lilla e a Parigi, nella quale ultima città si pose allo studio della composizione nella classe del Massenet. Vinse [...] , la sinfonia-dramma in tre atti La Vie du Poète; alcuni Poèmes chantetés per voce e pianoforte; inoltre scrisse per intero il libretto di Louise e ne musicò tutto il primo atto. Di ritorno a Parigi, i primi suoi lavori rivelano la tendenza sociale ...
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Nato a Montevarchi (Arezzo) il 20 dicembre 1841, morto in Firenze il 4 maggio 1927. Suo padre, Angiolo, medico letterato, che tradusse i libri Della medicina di Aulo Cornelio Celso, lo fece studiare nelle [...] della quale diede alcuni saggi sparsamente, poi raccolti da lui nel volume Florentia. (Firenze 1897); cui si deve aggiungere il libretto Gli amori del Magnifico Lorenzo (Bologna 1923). Nel 1870 s'accinse a studiare la Cronica di Dino Compagni, su cui ...
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FERRARI, Iacopo (Giacomo) Gotifredo
Alessandra Di Marco
Nacque a Rovereto (Trento) da Francesco e Maddalena Raisevitz, e fu battezzato il 2 apr. 1763. La sua famiglia si occupava di commercio della [...] . A. Mozart, F. J. Haydn, I. J. Pleyel, allora sconosciute a Napoli. Qui compose la sua prima opera, Le pescatrici, su libretto di C. Goldoni, che però non fu mai rappresentata.
Trasferitosi a Parigi nel 1785, grazie all'aiuto di Jeanne-Louise Campan ...
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CAMASIO, Sandro (Alessandro)
Sisto Sallusti
Nacque a Isola della Scala (Verona) il 5 nov. 1886 da Giuseppe e Costanza Chiroli. Prima di laurearsi in giurisprudenza entrò nel mondo giornalistico come [...] Chiarella di Torino, a beneficio dei feriti e dei familiari dei caduti in Libia, la rivista satirica Cose dell'altro mondo, su libretto del C., del Berrini e dell'Oxilia. Il copione, che chiamava in causa morti e vivi, da Dante a S. Benelli, dalle ...
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BLANC, Giuseppe
Nicola Balata
Nacque a Bardonecchia (Torino), da Giuseppe Augusto e Angelina Bauda, l'11 apr. 1886. Iniziato lo studio della musica a Torino, fu allievo di G. Bolzoni per la composizione [...] da M. Maeterlinck), la pantomima Le statuette di Chelsea (da Violet Kind) e la visione tragica Il convegno dei martiri su libretto di Salvator Gotta, rappresentata al teatro Regio di Torino l'11 nov. 1913.
Nel 1918 l'editore fiorentino M. Manni diede ...
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Carlos, don
Principe delle Asturie (Valladolid 1545-ivi 1568). Spinto dall’odio verso il padre Filippo II di Spagna, tenne contatti segreti con i ribelli delle Fiandre. Nel 1568 fu rinchiuso in una torre, [...] gelosia di Filippo II. Da ciò nacquero numerose opere letterarie, in cui C. incarna un ideale di umanità e gentilezza; fra queste il dramma Don Carlos di F. Schiller (1787), da cui fu tratto il libretto dell’omonimo melodramma di G. Verdi (1867). ...
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Nome d'arte dell'attore, cantante, impresario teatrale e autore drammatico Johann Joseph Schickeneder (Ratisbona 1751 - Vienna 1812). Personaggio singolare dai molti talenti, diede un significativo contributo [...] auf der Wieden (1789-1800) e fondatore del Theater an der Wien (1801), il suo nome rimane indissolubilmente legato al libretto di ispirazione massonica ed esoterica da lui ideato per il Flauto magico di Mozart (1791), nel quale S. interpretava il ...
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Perito di agrimensura, di architettura e d'idrostatica (Bologna 1712 - Perugia 1768); collaborò a importanti lavori idraulici e catastali nell'Emilia e nell'Umbria. Scrisse, tra l'altro, le Istruzioni [...] ", da usarsi sopra la tavoletta pretoriana per ricavare immediatamente, ridotta alla scala voluta, la distanza d'uno scopo speciale dalla tavoletta. Molto successo riscosse anche il suo libretto su I giuochi aritmetici, fatti arcani palesati (1747). ...
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libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...