FILIASI, Lorenzo
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Napoli il 25 marzo 1878, dal marchese Luigi, buon musicista dilettante (compose l'operetta Il Menestrello, rappresentata a Napoli il 7 maggio 1880), [...] Bellincioni, che impersonava il ruolo di Férmina.
Dopo questo fortunato esordio il F. compose un'altra opera, di maggiori proporzioni, su libretto di A. Colautti, Fior di neve, che andò in scena al teatro alla Scala di Milano il 1º apr. 1911, con ...
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CADORE, Arturo
CC. M. Strinati
Nacque a Soresina (Cremona) il 15 sett. 1877 da Carlo e da Marianna Zanibelli. Compì gli studi di organo e composizione presso il conservatorio G. Verdi di Milano, dove [...] Milano nel teatrino del caffè Aurora il 25 ag. 1896, quando il C. era appena diciannovenne. Seguirono l'opera lirica IlNatale (libretto di C. Arrighi), rappresentata il 7 sett. 1902 al teatro Dal Verme di Milano, che fu la prima prova importante nell ...
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TIR Sigla di transports internationaux routiers, usata universalmente per indicare i trasporti internazionali di merci su strada, effettuati con le modalità e i benefici previsti dalla convenzione doganale [...] prevede che le merci trasportate in base alle condizioni in essa previste e accompagnate da un documento denominato libretto TIR possano attraversare una o più frontiere senza essere sottoposte a visita doganale, se opportunamente sigillate. Il ...
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Novella di G. Verga, compresa nel volume Vita dei campi (1880); poi svolta in forma di dramma, in un atto, rappresentato (1884) con grande successo.
Una tragica vicenda d'amore si svolge in una Sicilia [...] , gelosa, denuncia la tresca ad Alfio, che uccide in duello rusticano il rivale.
Dal dramma del Verga fu poi desunta, su libretto di G. Targioni Tozzetti e G. Menasci, l'omonima opera musicale di P. Mascagni, che, premiata al concorso Sonzogno e ...
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Cronista romeno, forse il più colto dei boiardi romeni del tempo suo. Nacque verso il 1650 dal "postelnic" Costantino Cantacuzino e fu quindi fratello minore di Serban C. signore della Valacchia dal 1678 [...] in patria, e poi a Costantinopoli, a Venezia e a Padova. Del suo viaggio in Italia ci ha lasciato un interessante libretto d'appunti, pubblicato per la prima volta da Iorga, con le sue impressioni di Venezia, la lista delle spese e un interessante ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] , p. 183; Letter. italiana (Einaudi). Gli autori, a cura di A. Asor Rosa, I, Torino 1990, p. 805.
Per il F. librettista cfr. in particolare U. Rolandi, Illibretto per musica attraverso i tempi, Roma 1951, pp. 149, 153; Storia dell'opera, a cura di A ...
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MONETA, Giuseppe
Lorenzo Mattei
– Figlio di Benedetto di Giovanni Flaminio, nacque a Firenze nel 1754, come si evince dal trafiletto mortuario apparso nella Gazzetta toscana del 4 ott. 1806.
I Moneta [...] 1788 e a Madrid nel 1795 con innesti di nuovi pezzi musicali cantati), dall’intermezzo (Il tutore e la pupilla, su libretto di M. Coltellini, Cocomero, 26 dic. 1785; L’equivoco del nastro, ibid., carnevale 1786) alla «tragedia lirica» (La vendetta di ...
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RISTORO da Campi Bisenzio
Guido Tigler
RISTORO da Campi Bisenzio (fra Ristoro da Campi). – Presunto architetto dell’Ordine domenicano, attivo nel Duecento a Firenze. Nell’edizione giuntina delle Vite [...] Giorgio Vasari fornisce notizie sulla chiesa tratte da una perduta cronica di quel convento domenicano, che definisce «libretto antico»: architetti del cantiere avviato nel marzo 1278 (1279 secondo lo stile comune) sarebbero stati i frati domenicani ...
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OREFICE, Giacomo
Andrea Lanza
OREFICE, Giacomo. – Nacque a Vicenza il 27 agosto 1865 da Giuseppe e da Carlotta Levi, entrambi di antica e agiata famiglia di origine ebraica.
Iniziò presto gli studi [...] dramma in versi di Cossa che Eleonora Duse aveva riportato agli onori della scena. Ma l’amicizia con Angiolo Orvieto, il librettista di Chopin, fine intellettuale e poeta i cui versi Orefice aveva già musicato nel 1901 in una raccolta di 12 Liriche ...
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BONA, Pasquale
Franco C. Ricci
Nacque a Cerignola il 3 nov. 1808 (come risulta dall'atto di battesimo citato dal Cellamare) da Carmine e da Maria Passalacqua. Sui primi studi musicali del B., fatti [...] compositore teatrale e nel carnevale 1832 fece rappresentare al Teatro Nuovo di Napoli l'opera scherzosa Il tutore e il diavolo, su libretto di A. Schmidt: il successo fu tale da indurre il B. a trasferirsi a Milano. Qui giunto, insieme con la moglie ...
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libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...