MELA, Vincenzo
Elena Biggi Parodi
– Nacque da Francesco e da Giovanna Marchiori a Isola della Scala presso Verona nel 1823 circa. Non si hanno notizie sulla sua formazione. Le prime testimonianze della [...] vestale di S. Mercadante nei panni di Publio; nella primavera del 1844, a Pavia, si esibì nel Mosè di G. Rossini; due libretti stampati a Palermo lo indicano come Giorgio in Elvira ed Arturo (I puritani) e nel ruolo del barone di Lutzow nella Leonora ...
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CARABELLA, Ezio
Enza Venturini
Nacque a Roma il 3 marzo 1891 da Adolfo e Flavia Moriggi. Allievo di S. Falchi e di R. Storti al conservatorio di S. Cecilia e di V. Ferroni a quello di Milano, si diplomò [...] di eccessiva complessità nell'armonizzazione e l'efficacia della strumentazione.
Esordì in teatro con l'operetta Don Gil dalle calze verdi, libretto di M. Corsi e M. Salvini, tratto da una commedia di Tirso de Molina (Roma, teatro Eliseo, 25 ag. 1922 ...
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PICK-MANGIAGALLI, Riccardo
Compositore, nato a Strakonice (Boemia) il 10 luglio 1882, naturalizzato italiano. Studiò al conservatorio di Milano il pianoforte con l'Appiani, la composizione con Vincenzo [...] (ivi 1918), Sumitra (Francoforte 1923), Mahit (Milano 1923), e Casanova a Venezia (ivi 1929); l'opera Basi e Bote su libretto di A. Boito (Roma, 1927); musica orchestrale (Sortilegi, pf. e orch., Notturno e rondò fantastico, Due Prehdi, Quattro poemi ...
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Musicista, nato ad Ambert (Puy-de-Dôme) il 18 gennaio 1841, morto a Patigi il 13 settembre 1894. Studiò legge, ma appassionato per l'arte, frequentò i poeti parnassiani, il Verlaine, il pittore Manet, [...] conoscere e studiare le opere di Wagner e soprattutto il Lohengrin e il Tristano. Sotto l'influenza wagneriana compose, su libretto di Catulle Mendès, l'opera Gwendoline, che rappresentata nel 1886 a Bruxelles, non ebbe vita fortunata. L'altra opera ...
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VICAIRE, Gabriel
Diego Valeri
Poeta francese, nato a Belfort nel 1848, morto a Parigi nel 1900. Combatté nella guerra del 1870; poi visse tra Parigi e Ambérieu, nella regione della Bresse. I suoi libri [...] di carattere folkloristico, ingenue e maliziose, audaci e candide al tempo stesso.
Un capolavoro di malizia letteraria è il libretto ch'egli scrisse, nel 1885, in collaborazione con Henri Beauclair, Les déliquescences d'Adoré Floupette, parodia della ...
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ORLANDINI, Giuseppe Maria
Francesco Giuntini
ORLANDINI, Giuseppe Maria. – Nacque a Firenze il 4 aprile 1676, figlio di Andrea e di Virginia Lombardi.
Per molto tempo ritenuto erroneamente bolognese, [...] Venezia in primis, a Torino, a Milano; solo nel 1722 tornò a Roma per dare al teatro Capranica il Nino, su libretto di Ippolito Zanella (in quell’occasione compose, per la notte di Natale del 1721, la tradizionale cantata da recitarsi durante la cena ...
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INSANGUINE, Giacomo, detto Monopoli
Raoul Meloncelli
Nacque a Monopoli, presso Bari, il 22 marzo 1728. Il 19 genn. 1741 (1743, The New Grove Dict.) entrò nel conservatorio dei poveri di Gesù Cristo [...] , a cura di A. Basso, Torino 1988, pp. 171, 218; P. Lanzillotta, G. I. detto Monopoli, Fasano di Brindisi 1995; C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800, I, pp. 42, 272, 284, 354, 358; II, pp. 27, 52, 276, 309; III, pp. 76 ...
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RAIMONDI, Pietro
Saverio Lamacchia
RAIMONDI, Pietro. – Nacque a Roma il 20 dicembre 1786 da Vincenzo e da Caterina Malacari.
Studiò contrappunto e composizione con Giacomo Tritto nel conservatorio di [...] Carlo di Napoli, il massimo teatro italiano dell’epoca, il 15 agosto 1811 presentò la cantata L’oracolo di Delfo, su libretto di Saverio Scrofani, con scarsa fortuna. Dal 1815 al 1820 fu maestro di cappella ad Acireale, dove si cominciò ad affermare ...
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RICCITELLI, Primo
Silvio Paolini Merlo
RICCITELLI, Primo (all’anagrafe Pancrazio). – Nacque a Cognoli di Campli, in provincia di Teramo, il 9 agosto 1875, da Giuseppe, piccolo proprietario terriero, [...] Mocchi a commissionare a Riccitelli altre due opere, delle quali solo la prima, Madonna Oretta, commedia lirica in tre atti (libretto di Forzano), venne portata a termine e messa in scena (Roma, Teatro dell’Opera, 4 febbraio 1932): per quanto più ...
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FLORIDIA, Pietro
Fabio Antonini
Nacque a Modica, nel Ragusano, il 5 maggio 1860 da Francesco e da Anna Napolino. Iniziò lo studio del pianoforte, sotto la guida della madre, e nel 1873 si iscrisse al [...] renderla più commerciale.
Nel maggio 1899 venne rappresentata al teatro Costanzi di Roma La colonia libera, opera in quattro atti su libretto di L. Illica, che segnò un nuovo successo per il F. e il debutto ufficiale dei soprano Emma Carelli; l'anno ...
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libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...