BENTI (Garberini Benti), Maria Anna, detta la Romanina
Liliana Pannella
Nacque a Roma e fu cantante celebre, soprattutto. per essere stata per un certo periodo l'ispiratrice e la migliore interprete [...] bandito".
La B. era ancora a Venezia nel I 708 come una delle interpreti, al Teatro S. Cassiano, di tre "drammi per musica" (libretti di A. Zeno e P. Pariati), dal titolo l'Astarte (musica di T. Albinoni), Il falso Tiberino (musica di C. F. Pollarolo ...
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BALLOCO, Giuseppe Luigi (Balochi, Balocchi, Ballocco)
Silvana Simonetti
Nacque a Vercelli da Agostino nel 1766 e studiò a Pisa al collegio Dal Pozzo, laureandosi nel 1786 in giurisprudenza. Abbandonò [...] de Lammermoor di W. Scott e messo in musica da M. Carafa (ivi, 12 dic. 1829). La sua ultima fatica fu la traduzione del libretto dell'opera di G. Meyerbeer Robert le Diable per il Teatro Drury Lane di Londra. Il B. morì a Parigi il 26 apr. 1832 ...
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PEDROLLO, Arrigo
Guido Viverit
PEDROLLO, Arrigo. – Nacque a Montebello Vicentino il 5 dicembre 1878, sesto di nove figli di Luigi e Santa Bussinello.
Fin da giovanissimo fu avviato allo studio del pianoforte [...] Millington Synge (Milano, teatro Filodrammatici, 2 gennaio), opera ripresa a Londra e New York, e L’uomo che ride, su libretto di Antonio Lega da Victor Hugo (Roma, teatro Costanzi, 6 marzo). Tra le produzioni successive si ricordano Maria di Magdala ...
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BENVENUTI, Tommaso
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Nacque a Cavarzere (Venezia) il 4 febbr. 1838. Ereditato un discreto talento musicale dalla madre, fu un fanciullo prodigio e quasi un autodidatta; si crede abbia studiato in seguito [...] di L. Fortis), il cui esito fu mediocre. Accoglienza d'incoraggiamento ebbe anche la terza opera del B., Guglielmo Shakespeare, sul libretto di F. M. Piave, rappresentata al Teatro Regio di Parma il 14 febbr. 1861, mentre la Stella di Toledo (che A ...
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BALDINI, Vittorio
Alfredo Cioni
Scarse notizie si hanno sulla sua origine (fu veneziano o forse lombardo), né si conosce la data del suo definitivo trasferimento a Ferrara, ma è certo che nel 1566 aveva [...] già una ben fornita tipografia nella città ducale, come è provato dal grazioso libretto contenente la narrazione delle feste, giostre e tornei tenuti nella città estense in occasione delle nozze di Alfonso II con Barbara d'Austria: la compilazione ...
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FRANCESCHINI, Petronio
Rossella Pelagalli
Nacque a Bologna nel 1650 circa da Giacomo e Giulia Maffei; fu fratello del pittore Marcantonio. Si dedicò giovanissimo allo studio della musica, rivelando [...] 1673 fu eletto principe. Esordì nel 1674 come autore di musica teatrale con Le gare di sdegno, d'amore e di gelosia (libretto di F.M. Bordocchi, teatro Formagliari), "Operationi per machine, e per musica applicate al Prologo ed Intramezzi dell'opera ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per circa un ventennio Francesco Cavalli è l’operista più rappresentato nei teatri veneziani, [...] che Faustini e Cavalli intuiscono alla perfezione è che se lo spettacolo è uditivo e visivo a un tempo, il libretto deve funzionare non in quanto opera letteraria, ma in quanto pretesto per eventi musicali e scenici, in quanto giustificazione degli ...
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BIMBONI, Alberto
Raoul Meloncelli
Nato a Firenze il 24 ag. 1888, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e fu allievo di G. Buonamici (pianoforte), di B. Landini (organo) e di A. Scontrino (composizione).
Al [...] 'attività di direttore a quella d'insegnante. Ripresa poi la composizione, presentò con successo l'opera lirica Winona(su libretto di P. Williams tratto da un soggetto indiano, interpretata da indiani della tribù Chippewa a Portland, Oregon, nel 1926 ...
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BUZZOLLA, Antonio
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque ad Adria il 2 marzo 1815. Dal padre, Angelo, direttore della cappella del duomo di Adria e della locale Società filarmonica, apprese le prime nozioni [...] dic. 1836 venne rappresentata al teatro Gallo (ex S. Benedetto) il suo primo lavoro teatrale: l'opera semiseria Il Ferramondo (libretto d'ignoto), replicata a Trieste e a Mantova. Grazie al successo ottenuto, poté recarsi nel 1837 a Napoli, presso il ...
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PORPORA, Nicola Antonio Giacinto
Kurt Martkstrom
PORPORA, Nicola Antonio Giacinto. – Nacque a Napoli il 17 agosto 1686, terzo di dieci figli del libraio Carlo (morto nel 1717) e di Caterina di Costanzo [...] Händel, la nuova compagnia aprì i battenti in dicembre nel teatro di Lincoln’s Inn Fields con Arianna in Naxo di Porpora (libretto di Paolo Rolli). In poco più di due anni il musicista compose cinque opere (quattro di Rolli, una di Colley Cibber), un ...
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libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...