Thaïs (Taide) Romanzo (1890) dello scrittore francese noto con lo pseudonimo di A. France (1844-1924). Ispirato alla leggenda di s. Taide, diverge da quella perché qui Pafnuzio s'innamora di Thaïs, e mentre [...] questa si converte, egli si danna.
Dal racconto di France fu tratto da Louis Gallet un libretto per l'omonima opera musicale di J. Massenet (1842-1912), che fu rappresentata all'Opéra di Parigi nel 1894. ...
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Così si designò in antico l'oggetto risultante dalla riunione per mezzo di cerniera di due tavolette, o valve, che, spalmate internamente di cera, servivano per la scrittura. Questa specie di libretto [...] era di legno o di altre materie, ma per lo più d'avorio, docile all'intaglio col quale le facce esteriori dei dittici venivano spesso ornate. Ce ne sono giunti molti della tarda età imperiale, quando fu ...
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SPONTINI, Gaspare Luigi Pacifico
Andrea Chegai
SPONTINI, Gaspare Luigi Pacifico. – Nacque il 14 novembre 1774 a Maiolati (oggi Maiolati Spontini), nella vallata dell’Esino, presso Ancona, secondogenito [...] Werke, XLII, 2, Weimar 1907, pp. 95-105). Il progetto dell’opera era in cantiere da anni: basti dire che il libretto compare sul leggio del pianoforte nel fastoso ritratto a figura intera dipinto da Louis Hersent nel 1826 (una copia, donata dal ...
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CAFARO (Caffaro, detto anche Caffariello o Caffarelli), Pasquale
Raoul Meloncelli
Nacque in San Pietro in Galatina (Lecce) l'8 febbr. 1715 (e non nel 1706 o 1716, come da più parti sostenuto), in quanto [...] L'invenzione della Croce, a 4 voci (1747); Oratorio a più voci per il glorioso st. Antonio (s.d.); La Betulia aerata (libretto di P. Metastasio, s. d.); inoltre le cantate, tutte eseguite a Napoli: Peleo, Giasone e Pallade (1766); Ercole ed Archeloo ...
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BERNARDINI, Marcello, detto Marcello da Capua
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Capua verso la fine della prima metà del sec. XVIII, forse nel 1740, fu compositore e librettista fecondo e versatile. [...] l'indicazione che il B. fosse "all'attuale servizio di S A. la principessa Lubomirska nata Schatoriska" è data, ad esempio, dal libretto veneziano della Sposa polacca, opera eseguita a Roma il 26 dic. 1796 e a Venezia nella primavera del 1799. Non si ...
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BRAMBILLA, Paolo
Clara Gabanizza
Nato a Milano nel 1786, compì gli studi musicali al conservatorio di Napoli. Si dedicò alla composizione, scrivendo opere e numerosi balletti, per i quali spesso si [...] che ebbe un'influenza determinante sul suo stile. Come operista, esordì con L'apparenza inganna o sia il portantino, composta su libretto di F. Marconi e rappresentata al Teatro Sociale di Varese nel 1811.A questa seguirono le opere Il barone burlato ...
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Scrittore (Parigi 1824 - Marly-le-Roi 1895), figlio naturale di A. D. père. Ottenne il primo successo letterario col romanzo La Dame aux camélias (1848) da cui trasse il dramma di uguale titolo (prima [...] rappr.: Parigi 1852), che divenne celebre in tutto il mondo (da esso è tratto il libretto della Traviata di Verdi). Il D. scrisse in seguito numerosi romanzi e drammi, tra cui: Diane de Lys (dramma, 1853); Le demi-monde (1855); La question d'argent ( ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] mio /Quanto io godo e do per Dio», che è la conclusione bonaria e ottimistica tanto spesso ripetuta e variata nel nostro libretto. Questo spirito è certo assai diverso da quello carnascialesco, dove c'è un brivido e un'ombra, entro l'impetuoso invito ...
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MERCADANTE, Saverio (
Giuseppe Saverio Raffaele). –
Carlida Steffan
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita del M., figlio illegittimo del nobile Giuseppe Orazio Mercadante e di Rosa [...] altamurana: G. Tritto, V. Lavigna, S. M., Milano 1931, pp. 67-256; U. Rolandi, Quattro poeti ed un compositore alle prese… per un libretto d’opera: «Il bravo» di S. M., Roma 1931; G. Solimene, La patria e i genitori di M., Napoli 1940; S. M. (1795 ...
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MANNELLI (Manelli), Francesco
Arnaldo Morelli
Nacque a Tivoli intorno al 1595 da Giovanni di Simone, originario di Lucignano nell'Aretino, e da Drusilla Bracchi di agiata famiglia tiburtina, unitisi [...] .; S. Franchi, Annali della stampa musicale romana dei secoli XVI-XVIII, I, 1, Roma 2006, pp. 611 s., 621-623; C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800, Indici, I, pp. 411 s., s.v. Manelli, F.; The New Grove Dict. of music and ...
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libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...