GAMBALE
Daniela Giordana
. - Famiglia di musicisti attivi in Italia nel sec. XIX.
Luigi, nato a Napoli verso la fine del sec. XVIII o nei primi anni del successivo, fu allievo di N.A. Zingarelli. La [...] sua farsa, Le civette in apparenza, su libretto di J. Ferretti, fu rappresentata con successo al teatro Valle di Roma il 3 giugno 1826. Sempre a Roma furono messe in scena le opere La sposa persiana (1827) e La sciocca per astuzia (7 febbr. 1828). ...
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Poeta (Venezia 1583 - ivi 1660 circa); di famiglia fiorentina, autore di varî poemi, tra cui uno su Attila (La Venetia edificata, 1624), collaborò attivamente con C. Monteverdi, scrivendo per lui i libretti [...] delle opere La finta pazza Licori (1627) e La Proserpina rapita (1630). Compose il suo libretto più celebre per La finta pazza (1641) di F. P. Sacrati. ...
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Commedia (1756) in cinque atti di C. Goldoni. In dialetto veneziano, appartiene a quel genere corale che ha per ambiente una calle o una piazzetta di Venezia e per vicenda il cicaleccio di vari interlocutori [...] per lo più femminili. Da questa commedia M. Ghisalberti ha tratto un libretto per la musica di E. Wolf-Ferrari (1936). ...
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CAPELLI (Cappelli, Capello), Giovanni Maria
Benedetta Origo
Nato il 7 dic. 1648 a Parma, nella "vicinia" di S. Sepolcro, da Prospero e Orsolina, visse in questa città quasi tutta la sua vita compiendovi [...] opera, in cui il grande cantante G. Paita sostenne il ruolo di Tiridate re di Bitinia, fu musicata dapprima su libretto di Francesco Silvani, rimaneggiato da Carlo Innocenzo Frugoni e ebbe quali interpreti anche i due più famosi sopranisti del tempo ...
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Poeta melodrammatico, nato a Martellago (Treviso) il 10 luglio 1735, morto a Venezia nel 1815. Il suo nome fu molte volte unito a quello dei più insigni compositori del suo tempo, primo tra tutti il Cimarosa, [...] Galuppi L'inimico delle donne e Il villano geloso, col Paër Saed ossia gl'intrighi del Serraglio.
Bibl.: U. Rolandi, in Rassegna naz. di musica, 1926; id., Il librettista del "Matrimonio segreto", in Riv. naz. ital., Roma, III (1926), fasc. 5° segg. ...
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APOLLONI, Giuseppe
Oscar Mischiati
Compositore, nato a Vicenza l'8 apr. 1822. Dapprima studiò pianoforte con Francesco Canneti, e più tardi contrappunto. Per aver preso parte ai moti politici del 1848, [...] , ripresa lo stesso anno a Treviso e nel 1857 a Venezia), alla quale, dopo circa tre anni, seguì una seconda, L'Ebreo, su libretto di A. Boni tratto da un soggetto di E. Bulwer, che venne eseguita il 25 genn. 1855 a Venezia al teatro La Fenice. L ...
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Musicista italiano (Livorno 1863 - Roma 1945). Dopo essersi già cimentato nella composizione con l'idillio In filanda (1881), la cantata Alla gioia (da Schiller, 1882), 2 sinfonie, pezzi varî, liriche, [...] lavorò al Ratcliff, compose una Messa e preparò in poco tempo un'opera per il concorso Sonzogno: la Cavalleria rusticana (libretto di Targioni-Tozzetti e Menasci, da G. Verga) che, vittoriosa nel concorso, fu rappresentata a Roma, al teatro Costanzi ...
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Storico (Tauton, Somerset, 1809 - Londra 1891), deputato ai comuni (1857-68). Nel 1854 si recò in Crimea, dove fu presente alla battaglia di Alma. Da questo soggiorno trasse lo spunto per scrivere la monumentale [...] History of the crimean war (8 voll., 1863-87). Più noto è il delicato libretto su un viaggio in Oriente Eothen (1844). ...
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UNIVERSALI, Questione degli
Bruno NARDI
La questione intorno al valore conoscitivo degli universali, dibattuta nella scolastica dal sec. IX in poi ed entrata nella fase acuta alla fine del sec. XI e [...] e, nel primo caso, se siano realtà corporali o spirituali, e infine se siano o no separati dalle cose sensibili. Il libretto di Porfirio era stato tradotto in latino da Mario Vittorino e da Boezio, e da questo commentato ben due volte. Boezio appunto ...
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Celebre amica di Pietro Metastasio, del quale fu per oltre un decennio la musa ispiratrice. Era nata nel 1684 a Roma, onde il nome rimastole in arte di "Romanina". Cantando a Roma nel 1721 nell'Endimione [...] e negli Orti Esperidi (libretto del Metastasio), conobbe il poeta, che aveva 14 anni meno di lei, e se ne innamorò. Per suo suggerimento il Metastasio compose il primo suo vero melodramma, la Didone, di cui si dice che la Romanina ispirasse la scena ...
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libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...