libretto d’opera Componimento drammatico, per lo più in versi, scritto appositamente (spesso riducendo e adattando altra opera letteraria – commedia, dramma ecc. – o ricavandone la materia) per offrire [...] J. Dryden e d’altri) l’opera inglese. Con F. Provenzale e A. Scarlatti ebbe inizio la cosiddetta scuola napoletana. Celebri librettisti furono in seguito P. Metastasio, che diede al l. dignità di contenuto e di forma e i cui 26 testi furono musicati ...
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Pierluigi Ledda
Il destino di Casa Ricordi e la fortuna delle opere di Verdi sono indissolubilmente allacciati, nel senso che lo sviluppo e il diffondersi delle attività dell’editore milanese furono fortemente [...] Lo si evince, ad esempio, da una bellissima lettera di Verdi a Giulio in cui commenta la scelta di Antonio Ghislanzoni come librettista di Aida:
Rileggo sempre il scenario d’Aida. Veggo alcune note di Ghislanzoni, che mi fanno (sia detto fra noi) un ...
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Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] Italiana (Sanremo, 29-30 aprile 2004), a cura di E. Tonani, Firenze, Cesati, pp. 21-32.
Della Seta, Fabrizio (1987), Il librettista, in Storia dell’opera italiana, a cura di L. Bianconi & G. Pestelli, Torino, EDT, vol. 4º (Il sistema produttivo e ...
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libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...