COLTELLINI, Celeste
Celeste Iesue
Figlia di Marco, librettista ed editore, nacque a Livorno il 26 nov. 1760. Dopo aver studiato con il celebre sopranista G. Manzuoli, le prime notizie che si hanno sulla [...] sua carriera artistica di mezzosoprano si riferiscono alle interpretazioni di Le nozze in contrasto (donna Robinetta) di G. Valentini, Gli antiquari in Palmira (Lauretta) di G. Rust e La frascatana (Violante) ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] Roma. Un carteggio con Ferretti, la genesi di “Ernani”, in Ernani ieri e oggi, Parma 1987, pp. 1-18; F. Della Seta, Il librettista, in Storia dell’opera italiana, a cura di L. Bianconi - G. Pestelli, IV, Torino 1987, pp. 260-264; Il teatro La Fenice ...
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GIOTTI, Cosimo
Alessandra Cruciani
Nacque a Firenze il 15 apr. 1759. Le notizie biografiche riguardanti questo librettista e direttore teatrale attivo nei teatri della Toscana tra gli ultimi decenni [...] dei conti dell'Accademia degl'Infuocati nel 1791 (New Grove…).
Il G. morì a Firenze il 10 febbr. 1830.
Tra i suoi libretti si ricordano, oltre a quelli già citati: La bella incognita, o siano I tre amanti delusi (intermezzo in un atto, musica di ...
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PIGNATTA, Pietro Romolo
Giulia Giovani
PIGNATTA, Pietro Romolo. – Nacque a Roma nel 1635-1636. Religioso, compositore, librettista, la sua attività musicale è documentata dal 28 gennaio 1679, quando, [...] . Le biografie, VI, Torino 1988, pp. 16 s.; G. Radole, La musica a Capodistria, Trieste 1990, p. 49; C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800, Cuneo 1990, nn. 3193, 5476, 6847-6849, 7201, 7205, 13190, 17524-17526, 17754, 20258 ...
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MACCIONI, Giovanni Battista
Davide Daolmi
Nacque nella prima metà del XVII secolo in luogo ignoto.
Ancora oggi il M., librettista e musicista, è confuso con un omonimo drammaturgo "da Orvieto" noto [...] Sandberger congettura che la musica sia di Johann Kaspar Kerll, dal 1656 maestro di cappella della corte e autore dell'Oronte (libretto di Giorgio Jacopo Alcaini), opera che nel 1657 aveva inaugurato il nuovo teatro di corte.
È del 1660 l'Ardelia, l ...
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AGOLINI, Luca, detto Luchetto "lo zoppo"
Alberto Pironti
Compositore, vissuto a Roma agli inizi del sec. XIX. Da alcune memorie del librettista Jacopo Ferretti, pubblicate dal Cametti, l'A. ebbe l'incarico [...] 1817, dovette comporre, in ventiquattro giorni, per l'impresario Pietro Cartoni del teatro Valle in Roma l'opera Cenerentola, il cui libretto fu scritto dal Ferretti in ventidue giorni.
I pezzi composti dall'A, sono l'aria di Alidoro Il mondo è un ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] 16 ott. 1913, pp. 529-540; T. Mantovani, S. C., in Musica d'oggi, VIII (1926), pp. 18-23; U. Rolandi, Libretti e librettisti verdiani, Roma 1941, pp. 16 s., 21-23, 27-29; G. Gaspari, Catalogo della Biblioteca del Liceo musicale di Bologna, V, a cura ...
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PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] Universali del 1867 e della Commission du commerce de musique de Paris. Scrisse per i teatri parigini tre opere francesi su libretti di Jules-Henri Vernoy de Saint-Georges – un grand opéra (Pierre de Médicis, Opéra, 1860), un opéra-bouffe (Au travers ...
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CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] quella di pittore di vedute locali, e da Angelica Cammarano. Il giovane C. ebbe così occasione di crescere in un ambiente familiare propizio a secondarne la vocazione artistica (oltre che dal padre e dal ...
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BERNARDINI, Marcello, detto Marcello da Capua
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Capua verso la fine della prima metà del sec. XVIII, forse nel 1740, fu compositore e librettista fecondo e versatile. [...] l'indicazione che il B. fosse "all'attuale servizio di S A. la principessa Lubomirska nata Schatoriska" è data, ad esempio, dal libretto veneziano della Sposa polacca, opera eseguita a Roma il 26 dic. 1796 e a Venezia nella primavera del 1799. Non si ...
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libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...