FERRARI TRECATE, Luigi
Antonio Sardi de Letto
Nacque ad Alessandria il 25 ag. 1884 da Giuseppe e Virginia Ravera. Ammesso all'età di dodici anni al conservatorio di Parma, proseguì gli studi presso [...] di Milano il 20 marzo 1926.
Quattro anni dopo fu la volta de Le astuzie di Bertoldo, opera gioiosa in tre atti su libretto di C. Zangarini e O. Lucarini, rappresentata al teatro Carlo Felice di Genova il 10 genn. 1930. Vi si narra delle avventure di ...
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LABIA
Antonio Rostagno
Famiglia di cantanti italiane.
Fausta nacque a Verona il 3 apr. 1870; era figlia del conte veneziano Gianfrancesco e di Cecilia Dabalà, cantante e insegnante di canto, a sua volta [...] , Milano e Padova con la sorella Amalia (circa 1875-1940; violinista diplomata al conservatorio di Milano, moglie di Giuseppe Adami, librettista di R. Zandonai e Puccini, per cui scrisse La rondine, Il tabarro, Turandot). Fra il 1903 e il 1904 Maria ...
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LUCIO (Luccio, Luzzo), Francesco
Carlida Steffan
Francesco Nato probabilmente a Conegliano, nell'entroterra trevigiano, intorno al 1628, il L. deve la sua formazione musicale e gli esordi compositivi [...] , p. 452).
L'attività teatrale del L. si spostò nel 1653 al teatro di S. Aponal (S. Apollinare) con Pericle effeminato, su libretto di G.A. Castoreo e, l'anno successivo, al più piccolo teatro di S. Moisè con il "drama regio" L'Euridamante su testo ...
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GUGLIELMI, Filippo
Rossella Pelagalli
Nacque a Ceprano, nel Frusinate, il 30 giugno 1859 da Filippo e Giselda De Rossi. Rimasto orfano di entrambi i genitori, fu educato in un collegio religioso romano, [...] delle più moderne tendenze wagneriane.
Tre anni dopo il G. esordì come autore di musica teatrale con il dramma musicale Atala (libretto di G. Cappuccini), andato in scena con un buon successo di pubblico al teatro Carcano di Milano (21 nov. 1884). L ...
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DE FILIPPIS DELFICO, Melchiorre
Chiara Garzya Romano
Nacque a Teramo il 28 marzo 1825 (Aurini, 1952, p. 299) da Gregorio, conte di Longano, e da Marina Delfico, figlia unica di Orazio, un nipote del [...] vent'anni, nell'estate del 1845, poté allestire la prima opera al teatro Nuovo di Napoli, Il carceriere del 1793 su libretto del poeta Domenico Bolognese. La facile se non originale vena melodica fece ottenere al D. un certo seguito di pubblico così ...
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Rossini, Gioacchino
Guido Turchi
Un crescendo di capolavori
Gioacchino Rossini, compositore italiano attivo nella prima metà dell’Ottocento, è conosciutissimo per alcuni suoi capolavori, come Il barbiere [...] gli interessi dell’impresario del teatro lirico, nonché entro i proverbiali capricci dei divi del canto e gli intrallazzi dei librettisti. A questi ultimi va riconosciuto in alcuni casi il merito di aver offerto adeguati appigli a Rossini per le sue ...
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MARCHI (De Marchi), Giovanni Francesco Maria
Andrea Garavaglia
Nacque a Milano il 4 dic. 1689 da Paolo e Anna Jugali (Busnelli).
Sebbene il nome di battesimo fosse Giovanni Francesco Maria, nelle fonti [...] della Pace, fra il 1720 e il 1728, e a S. Maria della Passione, a partire dal 1731, come si ricava dai libretti degli oratori da lui intonati per queste chiese in occasione di festività liturgiche. Per la chiesa di S. Maria della Pace compose La ...
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CALZOLARI, Enrico
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 22 febbraio del 1823 da Giuseppe e da Anna Capelletti. Ebbe il suo primo contatto con la musica negli anni della fanciullezza, allorché [...] interpretativo. Riferisce infatti il Ferrarini che Carlo D'Ormeville, direttore della Gazzetta dei teatri, oltre che poeta, librettista e regista teatrale, abile peraltro nel valorizzare, nella sua qualità di agente e impresario, i migliori artisti ...
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GRAZZINI (Grazini), Antonio Maria
Arnaldo Morelli
Nacque a Firenze nel 1632 circa, figlio di Cristoforo. Compositore, maestro di cappella e organista, visse e svolse la sua attività a Roma, città in [...] II, Venezia 1986, p. 136; S. Franchi, Drammaturgia romana, Roma 1988, pp. 519, 543; A. Morelli, G. Berneri, poeta, librettista, commediografo romano del Seicento, in Eruditi e letterati del Lazio (Lunario romano, 18), a cura di R. Lefevre, Roma 1988 ...
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IMBIMBO, Emanuele
Rosa Cafiero
Discendente da una famiglia di avvocati di origine avellinese, nacque a Napoli nel 1756 da Gennaro. Anche il fratello maggiore, Baldassarre, era un noto avvocato del foro [...] ibid., p. 325; Id., Un divulgatore di teorie armoniche della scuola napoletana a Parigi: E. I. (1756-1839), in F. Salfi librettista, a cura di F.P. Russo, Vibo Valentia 2001, pp. 191-225; Id., Una sintesi di scuole napoletane: il Trattato di armonia ...
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libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...