LANDI, Lamberto
Johannes Streicher
Nacque il 2 sett. 1882 a Lucca da Alessandro e Mery Lippi. Fu avviato agli studi musicali da C. Giorgi presso l'istituto musicale G. Pacini di Lucca. Si trasferì in [...] Né il Medioevo di Benelli né il mito antico affrontato in Nausica, melodramma eroico in tre atti e un prologo, su libretto di M. Lombardi Lotti (composta tra il 1938 e il 1942), avrebbero trovato, nella reinterpretazione del L., un riscontro presso l ...
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COCCIA, Maria Rosa
Bianca Maria Antolini
Nacque a Roma il 4 giugno 1759 da Antonio, di professione speziale, e Maria Angela Luzi. L'affermazione del Bartoletti (p. 264) che la C. discendesse dalla famiglia [...] data: 14 marzo 1772. Nello stesso anno la C. compose anche un oratorio a 4 voci, Daniello, (di cui si ignora il librettista) dedicato a Marianna Sforza Cesarini ed eseguito il 20 dicembre all'Oratorio di S. Filippo Neri alla Chiesa Nuova con numeroso ...
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MANCIA, Luigi
Andrea Garavaglia
Nacque probabilmente intorno al 1660. Il luogo di nascita non è noto: in un documento coevo il M. è indicato come "veneziano" (cfr. Montagu), mentre Quadrio gli assegna, [...] da lui musicata su soggetto scelto e abbozzato da una "dama di corte dotata di singolare talento" (come si legge nel libretto): era La costanza nelle selve (partitura manoscritta a Londra, British Library, Mss., R.M.23.h.1) di Ortensio Mauro, poeta ...
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PETRELLA, Errico
Federico Fornoni
PETRELLA, Errico. – Nacque a Palermo il 10 dicembre 1813, figlio di Fedele, ufficiale napoletano della marina borbonica, e di Maria Antonia Mazzella, originaria di [...] ossia dal Teatro Nuovo: qui fece rappresentare la commedia per musica Le precauzioni, nota anche come Il carnevale di Venezia, libretto di Marco D’Arienzo, che ottenne uno strepitoso successo; l’opera rimase in cartellone per diverse stagioni e fu la ...
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GARDI, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia intorno al 1760; sconosciuta è la sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente nella sua città, ove fu attivo come insegnante di coro presso l'Ospizio [...] . 1797; ridotta a farsa con il titolo La capricciosa corretta, teatro S. Luca, 1° sett. 1801); le farse in un atto su libretto di G.M. Foppa: La pianella persa, ossia La veglia de' contadini (teatro S. Moisè, 15 genn. 1798; Parma, teatro Ducale, con ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] dall'Algarotti al D., in Storia della cultura veneta, V, 1,Vicenza 1985, pp. 509-55; D. Goloin, La vera Fenice. Libretti e librettisti tra Sette e Ottocento, Torino 1985, ad Indicem; S.Hodges, L. D.; the life and times of Mozart's librettist, Glasgow ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...]
Successivamente alla Caterina di Guisa vennero rappresentate al teatro S. Carlo di Napoli La figlia dell'arciere (melodramma tragico in 3 atti, libretto F. Romani per i primi due atti, e G. M. Marini per il terzo atto: 12 genn. 1834) e Marfa o Marsa ...
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LATTUADA, Felice
Johannes Streicher
Nacque il 5 febbr. 1882 a Morimondo (Milano) da Luigi e da Francesca Canterio. Dopo aver insegnato alle scuole elementari, frequentò il conservatorio di Milano dal [...] L., Sandha (composta già nel 1915), tragedia indiana in un atto dello scapigliato Ferdinando Fontana, già autore dei primi due libretti musicati da G. Puccini.
Lo spettacolo, andato in scena al teatro Carlo Felice di Genova per cinque sere, diretto ...
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LUPORINI, Gaetano
Cesare Orselli
Nacque a Lucca il 12 dic. 1865 da Luigi e Camilla Biagini, artigiani. Ricevette i primi insegnamenti nella città natale da P. Quilici, presso la scuola serale del Crocifisso [...] 22 nov. 1903.
Prima di rientrare a Lucca, il L. scrisse ancora per il teatro: un amico di Brescia, G. Martinelli, gli procurò un libretto da N. Daspuro, già autore dei testi di Mala vita! per U. Giordano, e de L'amico Fritz per P. Mascagni: l'opera ...
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Musicista (Erasbach, Palatinato, 1714 - Vienna 1787). Figlio di un guardiacaccia di principi, visse in Boemia durante la prima infanzia. Fu poi, ragazzo, violinista e cantore in chiesa, finché il maestro [...] a Parigi (dove G. s'era trasferito dal 1769), seguiva gli stessi criterî, ma nell'ambito forse anche troppo vario di un libretto che F. Le Blanc du Roullet aveva tratto da Racine. Il dramma, con pagine di severa e grandiosa bellezza e altre un poco ...
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libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...