Poeta austriaco (Vienna 1874 - Rodaun, Vienna, 1929). Esordì giovanissimo con poesie e brevi drammi lirici di squisita fattura, soffusi di una malinconia tipicamente decadente. Tra le sue opere teatrali: [...] disposto a collaborare con altri e, in più, in posizione subordinata, qual è quella del librettista rispetto al compositore. Ma la qualifica di "libretti" per testi come Der Rosenkavalier (1911), Ariadne auf Naxos (1912), Die Frau ohne Schatten (1919 ...
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BUTTURINI, Mattia Giovanni Paolo
Piero Treves
Nacque a Salò il 26 giugno 1752 da Giovanni Francesco e da Maria Teresa Ferrante. La famiglia, oriunda francese, si era stabilita sul Garda almeno due secoli [...] a Venezia nel 1792 Un inno greco I Veneziani e le nozze. IlB. simultaneamente sovrintendeva al teatro di San Benedetto, fornendo libretti per le stagioni liriche dal 1789 in avanti (ad es., Zenobia di Palmira, 1789, per la musica di Pasquale Anfossi ...
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BIDERI (Bidera), Giovanni Emanuele
Sisto Sallusti
Di origine albanese, nacque a Palazzo Adriano (Palermo) il 4 ott. 1784 da umili genitori. Nel 1799 fu inviato in seminario, a Palermo, donde fuggì, [...] Parigi il 12 marzo 1835 (la Miragoli afferma che questa è opera priva di originalità, ma dalla poesia corretta e decorosa).
Divenuto librettista del Teatro S. Carlo, il B. collaborò, tra gli altri, con C. Coccia, G. Lillo e G. Balducci, per i quali ...
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PAVOLINI, Corrado
Giuliano Manacorda
Poeta e regista, nato a Firenze l'8 gennaio 1898, morto a Cortona (Arezzo) il 10 aprile 1980. Figlio di Paolo Emilio, illustre linguista e orientalista, e fratello [...] corona di ferro, 1941; Quelli della montagna, 1943), da R. Castellani (Un colpo di pistola, 1942) e da altri; e librettista per A. Casella (Il deserto tentato, 1937) e V. Mortari (La figlia del diavolo, 1954). Postuma, è uscita Autobiografia effimera ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] ultimo, L’ombra notturna (teatro Nuovo, inverno 1825; musica di Carlo Assenzio); e se non trova conferma il numero di 313 libretti riportato da Scherillo (1916, p. 451), lo stesso Palomba nel 1813 si dichiarò autore di «dugento e nove libri» (cit. in ...
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CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] del melodramma. Il primo lavoro che portarono a termine insieme fu Don Juan ou le Festin de pierre (1761), al cui libretto scritto da Gasparo Angiolini il C. unì una prefazione, in cui puntualizzava alcune innovazioni grazie alle quali il Don Juan è ...
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Harrison, Tony
Giuliana Scudder
Poeta e drammaturgo inglese, nato a Leeds (Yorkshire) il 30 aprile 1937. Di famiglia povera, ha frequentato con una borsa di studio la Leeds Grammar School. Dopo la laurea [...] commedia musicale, 1984; The blasphemer's banquet, 1989, sul caso Rushdie; A maybe day in Kazakistan, 1994) ed è stato librettista per il Metropolitan di New York. Molte sue opere sono raccolte in Dramatic verse 1973-1985 (1985) e Plays three (1995 ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] alla musica del Seicento il dono prezioso di una struttura teatrale destinata, allora e poi, a grandi sviluppi. Ma degli innumerevoli «librettisti» che dopo di lui, e in tutto il Seicento, e ancora più fitti nel Settecento, si misero nel solco che ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] Leipzig 1911, pp. 6, 29, 40, 51, 53, 57; V. Losito, P. D., Varese 1928; U. Rolandi, Il primo "librettista" romano ed il suo primo libretto per musica, in Rivista dorica, II (1930), pp. 3-11; N. Pirrotta, P. D., in Encicl. dello spett., IV, Roma 1957 ...
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BOCCHERINI, Giovanni Antonio Gastone
Claudio Mutini
Fratello del più celebre Luigi, nacque a Lucca da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi il 4 febbr. 1742.
Scarse notizie si hanno sulla sua giovinezza. [...] qualche tempo in Italia. Certo è che a Madrid egli non svolse più l'attività di danzatore, né soltanto quella di librettista (non ci sono, del resto, rimasti testi risalenti a questo periodo della sua vita), ma la sua multiforme attività andava dalla ...
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libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...