CERLONE, Francesco
Stefano Giovanardi
Nacque a Napoli il 25 marzo 1722.
Proveniente da una famiglia di piccoli artigiani (il padre e il nonno erano tessitori e ricamatori), fu egli stesso ricamatore [...] a scrivere e a rappresentare.
Il corpus della produzione teatrale del C. comprende cinquantasei commedie in prosa e dieci libretti d'opera: un corpus imponente, che lo qualifica come l'autore più prolifico nell'ambito del teatro comico del Settecento ...
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DELLA CIAIA, Azzolino Bernardino
Bianca Maria Antolini
Nacque a Siena il 21 maggio 1671 da Andrea e da Flavia Cerretani. Il padre, nobile senese appartenente all'Ordine dei cavalieri di S. Stefano, [...] organi... Op. 4, Roma s. d. (ma 1727).
Inoltre il suo nome compare, insieme con quelli di altri quattordici musicisti, nel libretto di un oratorio a 5 voci, I trionfi di Giosuè, eseguito a Firenze nel 1703, nella Congregazione ed ospizio di Gesù ...
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PAMPHILI, Benedetto
Alessandra Mercantini
PAMPHILI, Benedetto. – Nacque a Roma il 25 aprile 1653, quarto figlio del principe Camillo, nipote del pontefice Innocenzo X, e di Olimpia Aldobrandini, principessa [...] di musica, fu accademico umorista e dal 1695 arcade con il nome di Fenicio Larisseo. Celebre come librettista di oratori, stampati e divulgati in occasione delle rappresentazioni, scrisse commedie piccanti, sonetti, odi epiche, arie moraleggianti ...
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LA ROTELLA, Pasquale
Alberto Fassone
Nato il 26 febbr. 1880 a Bitonto da Vito e da Bibiana Ambrosi, fu ammesso all'età di otto anni al conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, dove studiò flauto [...] , conferendole una risonanza corale (si veda il finale del secondo atto, la rivolta dei servi della gleba). Il soggetto del libretto di A. Perotti è, non a caso, l'adattamento scenico di un racconto d'appendice pubblicato sul quotidiano Il Secolo ...
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GARZIA, Raffaele (detto Raffa)
Carlo D'Alessio
Nacque a Cagliari, da Raimondo e da Carmen Mundia, il 10 apr. 1877.
Il padre, il cavalier Raimondo, era imprenditore, nonché amministratore e comproprietario [...] mediocre, di cui l'esempio migliore resta La bicicletta: scherzo in versi martelliani (Città di Castello 1899); fu anche librettista per il bozzetto lirico Virgo dolorosa. Un sogno (Cagliari 1895), musicato da N. Alberti e rappresentato al teatro ...
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DE RENSIS, Raffaello
Raoul Meloncelli
Nacque a Casacalenda (Campobasso) il 17 nov. 1880 da Florimondo e da Teresa Melchiorre. Intrapresi gli studi giuridici per seguire la tradizione familiare e conseguita [...] inedite di Boito, Mariani e Verdi), Ancona 1927; Mussolini musicista, in Mussolinia, V (1927), pp. 28 ss.; Arrigo Boito librettista. Il "Pier Luigi Farnese" ... (con lettere inedite), in Nuova Antologia, 1º marzo 1928, pp. 51-64; Critiche e cronache ...
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CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] di capobattaglione.
Suo figlio Riccardo, nato il 14 marzo 1806 a Milano ed ivi morto il 24 dic. 1875, fu militare e librettista teatrale. Prese parte ai moti del 1831, emigrò poi in Svizzera e di là in Spagna, Portogallo, Francia e Inghilterra; nel ...
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BALLOCO, Giuseppe Luigi (Balochi, Balocchi, Ballocco)
Silvana Simonetti
Nacque a Vercelli da Agostino nel 1766 e studiò a Pisa al collegio Dal Pozzo, laureandosi nel 1786 in giurisprudenza. Abbandonò [...] de Lammermoor di W. Scott e messo in musica da M. Carafa (ivi, 12 dic. 1829). La sua ultima fatica fu la traduzione del libretto dell'opera di G. Meyerbeer Robert le Diable per il Teatro Drury Lane di Londra. Il B. morì a Parigi il 26 apr. 1832 ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] il fratello Antonio Maria e alcuni cantanti della corte viennese.
È probabile che il divertimento Les amours de Procis et de Céphale (libretto di A. Guidi), rappresentato il 16 e il 31 ott. 1704 a Lietzenburg con musica del B., altro non fosse che un ...
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Carlo Goldoni (Venezia 1707 - Parigi 1793) trascorse parte della fanciullezza a Venezia, e l’adolescenza e la giovinezza in varie sedi. Compì studi disordinati e concluse quelli di diritto. Avvocato a [...] e drammi giocosi, musicati da insigni compositori (Galuppi, Paisiello, Cimarosa, Mozart), che fecero di Goldoni il più influente librettista comico del Settecento, approdato al suo primo impegno stabile con il teatro Sant’Angelo, Goldoni avviò dunque ...
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libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...