LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] cura di A. Basso, II, Gli Italiani all'estero. L'opera in Italia e Francia, Torino 1996, pp. 137, 154-159; C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800, Indici, II, pp. 359 s.; The New Grove Dictionary of opera, II, pp. 1103 s.; Die ...
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RICCI, Corrado
Clotilde Bertoni
– Nacque a Ravenna il 18 aprile 1858, figlio del fotografo e scenografo Luigi, e di Clelia Bartoletti. Dopo aver frequentato il liceo classico e l’Accademia di belle [...] tra Otto e Novecento, in Il lettore di provincia, 1989, n. 75, pp. 13-20; A. Maramotti, C. R. musicologo e librettista, Ravenna 1990; A. Emiliani, C. R. a Parma: la ricerca positiva, l’animo idealistico e la nascente politica dell’arte in Italia ...
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FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] il 25 genn. 1817, l'opera più famosa e celebrata del F., Cenerentola, ossia La bontà in trionfo (Roma 1817), il cui libretto, tratto non direttamente dalla favola di Ch. Perrault, ma da una féerie di N. Isouard su parole di C. Etienne (cfr. Miragoli ...
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PAGLIARDI, Giovanni Maria
Andrea Garavaglia
PAGLIARDI (Palliardi, Paliardi), Giovanni Maria (Gianmaria). – Nacque a Genova, nel 1637, da Giovanni Francesco, come si ricava dal registro dei morti della [...] dell’opera veneziana, in Musica e storia, VIII (2000), pp. 380-384; P. Fabbri, Il secolo cantante: per una storia del libretto d’opera nel Seicento, Bologna 1990, nuova ed. Roma 2003, ad ind.; J.W. Hill, The musical chapel of the Florence cathedral ...
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Prima della fine del sec. XVIII non si può dire che esistesse un vero e proprio diritto d'autore, ma venivano soltanto concessi dei privilegi agli autori, specialmente ai librai. Un primo e timido riconoscimento [...] ha ritenuto di poter senz'altro stabilire che, salvo patti in contrario, il diritto appartiene per metà all'autore del libretto e per metà all'autore della pellicola; se poi all'opera ha collaborato anche un musicista con musica scritta espressamente ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] un intervento di adeguamento, il 28 novembre si riapre con l’opera buffa Le gelosie villane di Giuseppe Sarti, su libretto di Terenzio Grandi, rappresentazione che viene riproposta il giorno successivo in onore di Francesco I e di Maria Ludovica(27 ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] succedendo a F. L. Perne. Ancora un'opera, Ali-Baba ou Les quarante voleurs (che era stata tratta in parte da Koukourgi, con libretto di A. E. Scribe e A. H. J. Mélesville), apparve all'Opéra il 22 luglio del 1833, due anni dopo il "pasticcio" La ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] -524. In appendice alle Opere di Metastasio, a cura di M. Fubini (Milano-Napoli 1968), E. Bonora ha aggiunto una scelta dai libretti. Ma per Prima la musica e poi le parole vedi adesso la ristampa (riscontrata sull'ediz. viennese del 1786), a cura di ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] in modo vistoso il modello alfieriano. Se ne distacca però maggiormente Manzoni nel Carmagnola e nell’Adelchi. I libretti dell’opera seria ne esasperano le caratteristiche, fissando un codice alto e convenzionale e un repertorio di espressioni e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La civiltà spettacolare del XVIII secolo si presenta in tutta Europa ricca e [...] progressivamente il potere assoluto. A Vienna, in particolare, dove fin dal 1650 l’imperatore mantiene un gruppo fisso di librettisti italiani, domina l’astro di Metastasio, per lunghi anni al servizio degli Asburgo, che irradia in tutta Europa i ...
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libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...