IMBIMBO, Emanuele
Rosa Cafiero
Discendente da una famiglia di avvocati di origine avellinese, nacque a Napoli nel 1756 da Gennaro. Anche il fratello maggiore, Baldassarre, era un noto avvocato del foro [...] ibid., p. 325; Id., Un divulgatore di teorie armoniche della scuola napoletana a Parigi: E. I. (1756-1839), in F. Salfi librettista, a cura di F.P. Russo, Vibo Valentia 2001, pp. 191-225; Id., Una sintesi di scuole napoletane: il Trattato di armonia ...
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GALUPPI, Baldisserra (Baldassarre), detto il Buranello
Fausto Torrefranca
Compositore e cembalista, nato a Burano il 18 ottobre 1706, morto a Venezia il 3 gennaio 1785, figlio di Angelo, barbiere e [...] del 1728, al Teatro S. Angelo, e la pastorale Dorinda eseguita al S. Samuele per la fiera dell'Ascensione dell'anno dopo, su libretto di Benedetto Pasqualigo (non di B. Marcello come si è a lungo creduto). Frattanto, nel 1726, il G., andato a Firenze ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] tutto l’attività. Nell’autunno 1735 mise in scena Il Flaminio al teatro Nuovo sopra Toledo: la commedia per musica, libretto di Federico, ebbe successo e conobbe numerose repliche. Due anni dopo, nell’inverno 1737, fu di nuovo allestita ai Fiorentini ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] , forse preposti a festeggiare il soggiorno veneziano del cardinale P. Ottoboni (1726), e l'azione sacra Joaz (1727 circa) su libretto di Zeno, destinata alla corte di Vienna. Purtroppo la musica di Psiche è in gran parte perduta. Ciascuno di questi ...
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TRITTO, Giacomo
Simone Caputo
TRITTO, Giacomo. – Nacque il 2 aprile 1733 ad Altamura, da Domenico di Tritto, commerciante, e da Maria Tirelli.
Undicenne si trasferì a Napoli, dove fu ammesso al Conservatorio [...] ). Nel 1786 andarono in scena a Napoli due drammi, Armida e La vergine del sole (26 dicembre, Fondo), quest’ultimo su libretto di Carlo Giuseppe Lanfranchi Rossi; in un’inserzione a pagamento della gazzetta Notizie dal mondo si legge che il poeta «ha ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Tomassini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Approdato a Venezia relativamente tardi, il melodramma è sottoposto nei teatri della [...] e cantanti, di provenienza per lo più romana, con la messa in scena dell’Andromeda, opera di Francesco Manelli su libretto di Benedetto Ferrari.
Il successo dell’Andromeda va oltre ogni aspettativa, e l’anno successivo la stessa compagnia, alla quale ...
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SACRATI, Francesco
Paolo Cecchi
SACRATI, Francesco. – Nacque a Parma da Giuseppe e Lucia; fu battezzato il 17 settembre 1605.
Poco o nulla si sa circa la formazione e il periodo che precedette l’attività [...] il giro d’Italia. Fra il 1644 e il 1652 andò in scena in una decina di città, in allestimenti documentati vuoi da libretti (Piacenza 1644; Bologna 1647; Genova 1647; Torino 1648; Reggio nell’Emilia 1648; Milano s.d. ma tra il 1648 e il 1651; Napoli ...
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CERLONE, Francesco
Stefano Giovanardi
Nacque a Napoli il 25 marzo 1722.
Proveniente da una famiglia di piccoli artigiani (il padre e il nonno erano tessitori e ricamatori), fu egli stesso ricamatore [...] a scrivere e a rappresentare.
Il corpus della produzione teatrale del C. comprende cinquantasei commedie in prosa e dieci libretti d'opera: un corpus imponente, che lo qualifica come l'autore più prolifico nell'ambito del teatro comico del Settecento ...
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DELLA CIAIA, Azzolino Bernardino
Bianca Maria Antolini
Nacque a Siena il 21 maggio 1671 da Andrea e da Flavia Cerretani. Il padre, nobile senese appartenente all'Ordine dei cavalieri di S. Stefano, [...] organi... Op. 4, Roma s. d. (ma 1727).
Inoltre il suo nome compare, insieme con quelli di altri quattordici musicisti, nel libretto di un oratorio a 5 voci, I trionfi di Giosuè, eseguito a Firenze nel 1703, nella Congregazione ed ospizio di Gesù ...
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MONTICINI
Rita Zambon
. – Dinastia di ballerini e coreografi. Tra i rappresentanti più significativi, il primo ricordato è Giovanni, del quale non si conoscono le date di nascita e morte. Probabilmente [...] più ricercati e acclamati.
Il suo modo di comporre può essere riassunto dal giudizio stilato da Luigi Prividali, librettista e compilatore del Censore universale dei teatri (1831, pp. 112 s.): «Prima avvedutezza di questo coreografo è quella ...
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libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...