Tendenza e atteggiamento psicologico di chi fa di sé stesso, della propria persona, delle proprie qualità fisiche e intellettuali, il centro esclusivo e preminente del proprio interesse e l'oggetto di [...] l'esempio migliore di questo stato), e un n. secondario, in cui si verifica un ritiro dagli investimenti libidici oggettuali e la libido viene reinvestita sull'Io.
Il narcisismo come disturbo mentale
In psichiatria, il n. è indicato tra i disturbi ...
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Sublimazione
Giovanni Fioriti
La sublimazione (derivato del latino sublimare, "innalzare a grandi onori, ad alte cariche" e, ancora, "esaltare, elevare spiritualmente, rendere sublime") in fisica e [...] nell'opera di Freud, secondo cui l'origine energetica di tutte le attività dell'uomo è da ricercarsi nella libido: la sublimazione permette di spiegare anche attività che non hanno conservato alcun legame con la sessualità. Il meccanismo della ...
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(gr. Νάρκισσος) Mitico figlio di Cefiso e della ninfa Liriope; insensibile all’amore, non ricambiò la travolgente passione di Eco, per cui fu punito dalla dea Nemesi che lo fece innamorare della propria [...] oggettuale (la vita intrauterina sarebbe l’esempio migliore di questo stato), e un narcisismo secondario, in cui la libido viene ritirata dagli investimenti oggettuali e reinvestita sull’Io. Il narcisismo può avere aspetti normali, come fase dell ...
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(gr. ῎Ερως)
Mitologia
Dio greco dell’amore (detto in latino Amor e Cupido). Ignoto a Omero, figura da Esiodo in poi, dapprima come un dio della natura e come potenza teogonica, senza genitori o nato dal [...] solo nella motivazione, denunciano un significato amoroso.
Si dice erotizzazione l’inconsapevole riferimento di una iper-carica di libido sessuale a un qualsiasi oggetto, parte del corpo o funzione somatica, non avente, di per sé, particolare valore ...
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Stato tormentoso di ansietà e di sofferenza.
Filosofia
L’a. è uno dei temi fondamentali dell’esistenzialismo, che l’intende come una delle situazioni affettive rivelatrici attraverso cui l’esistenza si [...] ricerca freudiana sull’a., sta: Hemmung, Symptom und Angst (1926), dove l’a. non è più vista come trasformazione di libido sessuale, ma come reazione a stati di pericolo. Freud introduce i nuovi concetti di a. automatica (automatische Angst) e di ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] dalla persona amata, questa relazione oggettuale fu gravemente turbata. L’esito non fu già quello normale, ossia il ritiro della libido da questo oggetto e il suo spostamento su un nuovo oggetto, ma fu diverso e tale da richiedere, a quanto sembra ...
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psicoanàlisi Disciplina fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale [...] gli ideali e agisce come censore). Il punto di vista economico si basa sull'ipotesi dell'esistenza di certe energie psichiche (libido, aggressività ecc.) e sull'idea che l'energia psichica può solo trasformarsi ma non dissiparsi o essere creata.
La ...
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(o isterismo) Forma di nevrosi, variamente intesa dalla psichiatria classica e dalla psicanalisi. Il termine corrisponde per la prima a poco più di un concetto clinico, per la seconda a una particolare [...] di pensiero della psicanalisi.
Secondo questa scuola nell’i. sarebbero riconoscibili una simbolizzazione dell’istinto erotico (libido), l’intervento di meccanismi difensivi (rimozione, conversione ecc.) e la produzione di conflitti. Dalle scuole ...
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Depersonalizzazione
Bruno Callieri
Con il termine depersonalizzazione si indica una condizione psicopatologica, più o meno marcata e persistente, in cui il soggetto vive, quasi sempre penosamente, l'esperienza [...] H. Nunberg (1924) ha impostato la grande tematica della depersonalizzazione come meccanismo di difesa (ritiro retroattivo della libido), mentre C.P. Oberndorf (1934) ha richiamato energicamente l'attenzione su tre meccanismi di base: l'erotizzazione ...
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Io/sé
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Marco Innamorati
La psicoanalisi è andata elaborando, a partire dalla 'Psicologia dell'Io' di H. Hartmann fino ai contemporanei sviluppi della 'Psicologia del Sé', punti di vista via via più [...] di 'narcisismo' sviluppato da Kohut differisce profondamente da quello freudiano, perché non viene definito dall'obiettivo dell'investimento libidico ma dalla natura e dalla qualità di tale investimento (va peraltro notato che se il primo Kohut parla ...
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libido
s. f. [voce lat. (v. libidine) introdotta da S. Freud nel linguaggio psicanalitico]. – 1. Termine usato in psicanalisi con accezioni diverse: in Freud è una forma di energia vitale che rappresenta sia l’aspetto psichico della pulsione...