Perversione
Giorgio Abraham
Perversione (dal latino pervertere, "sconvolgere, mettere sottosopra") indica un mutamento in senso ritenuto deteriore, patologico, di un processo psichico, di un sentimento, [...] , il cui primo volume tratta, appunto, delle perversioni. Seguono A. Moll, con il libro Untersuchungen über die Libido sexualis (1897), e S. Freud, la cui opera fondamentale sul comportamento deviante, Drei Abhandlungen zur Sexualtheorie, risale ...
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POMPEIE, LEGGI
Plinio Fraccaro
. La gente dei Pompeii contribuì solo negli ultimi decennî della repubblica alla legislazione romana, poiché la rogatio de Q. Caecilio Metello revocando, proposta dal [...] , che regolava la scelta dei giudici sottraendola all'arbitrio dei pretori (iudices iudicabunt ii quos lex ipsa non quos hominum libido delegerit: Cic., In Pis., 94); lasciò invece cadere l'idea di due leggi, una sumptuaria e un'altra che estendeva ...
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ipocondria
Costante apprensione per la propria salute e paura di avere un male più o meno grave o incurabile, basate non su dati oggettivi, ma su fantasie consce e inconsce, con vari gradi di patologia [...] , spostata su un organo corporeo, può essere un modo di circoscrivere il malessere. Alla base ci sarebbe un insieme di pulsioni libidiche e aggressive in cui il paziente non riesce a differenziare tra parti buone e cattive di sé, tra oggetti buoni o ...
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L'uomo da sempre cerca di accrescere le sue possibilità nella lotta e negli sport. In parte questi tentativi si basano su norme dietetiche oppure su metodi per potenziare i muscoli. Sostanze stimolanti, [...] e caduta dei capelli, cute più spessa e oleosa per stimolazione delle ghiandole sebacee, acne, aumento della libido e ipertrofia del clitoride.
Nell'uomo gli steroidi anabolizzanti inibiscono la normale funzione riproduttiva maschile: normalmente il ...
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psicopatologia
Luigi Scoppola
Nel corso del Novecento diversi sono stati gli approcci con cui è stata affrontata la sofferenza mentale. A partire dal vertice fenomenologico di Karl T. Jaspers, la psicopatologia [...] sviluppo in psicoanalisi). Il primo processo è la fissazione, che provoca un blocco nello sviluppo pulsionale (➔ pulsioni), per cui la libido non raggiunge il primato genitale (il livello più maturo) e rimane legata a modalità parziali e immature di ...
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masochismo/sadismo
Disturbi psicopatologici del comportamento sessuale caratterizzati da ricorrenti e intensi impulsi sessuali e da fantasie sessualmente eccitanti che implicano – nel masochismo – il [...] tra un masochismo primario, in cui la pulsione di morte è originariamente diretta verso il soggetto, anche se unita alla libido e da essa controllata, e un masochismo secondario, dove il sadismo, prima diretto verso l’esterno, si rivolge ora verso ...
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Omosessualità
Philippe Brenot
Il termine omosessualità (composto dal prefisso omo-, dal greco ὁμός, "uguale", e sessualità) indica l'orientamento del desiderio sessuale verso individui dello stesso [...] storia del soggetto, da cui spesso emerge un episodio della prima infanzia che può avere determinato l'orientamento della libido.
b) Modello psicoanalitico. Si fonda in primo luogo sulla teoria freudiana, delineata nei Tre saggi sulla teoria della ...
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Prezzolini, Giuseppe
Marcello Mustè
Scrittore, nato a Perugia nel 1882 e morto a Lugano nel 1982. Fin dal 1925, P. manifestò un forte interesse per l’opera di M., in quanto scrittore di «cose solide, [...] visione di M. della «natura ferina»: analogia che trovava una corrispondenza nella spiegazione dell’origine dello Stato come libido dominandi e nella somiglianza tra Caino e Romolo, entrambi macchiati di fratricidio e, per ciò, fondatori della prima ...
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Omeopatia
Silvia Gregory
L'omeopatia, la cui trattazione compare già nel 1935 nell'Enciclopedia Italiana sotto il lemma omeopatica, terapia (XXV, p. 325, cui si rinvia per il quadro storico), nacque [...] emotiva e spirituale. Paschero, interpretando i miasmi alla luce della psicoanalisi di stampo freudiano, ha identificato l'energia vitale con la libido e ha considerato la psora, principio di ogni malattia, come risultato della repressione della ...
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OSSESSIVA, PSICOSI
Giulio MOGLIE
Emilio SERVADIO
. La psicosi ossessiva, meglio definibile come psiconevrosi ossessiva, o coatta, è costituita dalla prevalenza, variamente incoercibile, di rappresentazioni [...] tra le esigenze istintuali inconscie e quelle rimoventi, che provengono dal super-io. Dal punto di vista dell'evoluzione della libido, la psicoanalisi insegna che questa, nella nevrosi ossessiva, non ha raggiunto la fase genitale, e si è fermata alla ...
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libido
s. f. [voce lat. (v. libidine) introdotta da S. Freud nel linguaggio psicanalitico]. – 1. Termine usato in psicanalisi con accezioni diverse: in Freud è una forma di energia vitale che rappresenta sia l’aspetto psichico della pulsione...