Giureconsulto, nato in Anversa nel 1548, da padre spagnolo, fu nominato nel 1580 giudice e consigliere giuridico generale al comando dell'esercito di Alessandro Farnese, membro del Gran Consiglio; morì [...] ex iusta et necessaria causa gerendum est; et abesse debet omnis nocendi cupiditas, ulciscendi crudelitas, et dominandi libido". Dopo un'esposizione delle iustae belli causae, vengono risolti con equilibrio diversi e delicati problemi riflettenti la ...
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Geologia
Lo spostamento verso il mare della linea di costa. Questo fenomeno (opposto a quello della trasgressione) può verificarsi durante condizioni di stazionarietà o di sollevamento relativo del livello [...] dapprima quelli recenti e poi quelli più antichi.
In psicanalisi, ritorno a stadi precedenti rispetto all’oggetto, allo sviluppo della libido o a quello dell’io. Il concetto di r. è stato inizialmente proposto da S. Freud nell’interpretazione dei ...
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SIMMONDS, Morris
Agostino PALMERINI
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Medico, nato all'isola di S. Thomas (Danimarca) il 14 gennaio 1855, morto ad Amburgo il 4 settembre 1925. Si laureò a Kiel nel 1879 e fu assistente e dopo prosettore [...] donna: amenorrea precoce, totale, durevole e più tardi atrofia dell'utero e dell'ovaio; nell'uomo: diminuzione della libido fino all'impotenza, successiva atrofia della prostata, dei testicoli, delle ghiandole seminali: c) fatti distrofici a carico ...
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(gr. ῎Ερως)
Mitologia
Dio greco dell’amore (detto in latino Amor e Cupido). Ignoto a Omero, figura da Esiodo in poi, dapprima come un dio della natura e come potenza teogonica, senza genitori o nato dal [...] solo nella motivazione, denunciano un significato amoroso.
Si dice erotizzazione l’inconsapevole riferimento di una iper-carica di libido sessuale a un qualsiasi oggetto, parte del corpo o funzione somatica, non avente, di per sé, particolare valore ...
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Curiazi
Manlio Pastore Stocchi
Il duello in cui tre campioni di Alba e tre di Roma si affrontarono perché l'esito stabilisse a quale dei due popoli discesi dai Troiani spettasse il principato (" ibi [...] ed è perciò rivendicato all'esito del duello (che è per s. Agostino nient'altro che uno scelus perpetrato per libido dominandi: Civ. III 14) soprattutto il carattere miracoloso, documento dell'assistenza divina: non puose Iddio le mani proprie a la ...
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Stato tormentoso di ansietà e di sofferenza.
Filosofia
L’a. è uno dei temi fondamentali dell’esistenzialismo, che l’intende come una delle situazioni affettive rivelatrici attraverso cui l’esistenza si [...] ricerca freudiana sull’a., sta: Hemmung, Symptom und Angst (1926), dove l’a. non è più vista come trasformazione di libido sessuale, ma come reazione a stati di pericolo. Freud introduce i nuovi concetti di a. automatica (automatische Angst) e di ...
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andropausa
Francesco Romanelli
Giorgio Fattorini
Il complesso dei fenomeni fisiologici, ed eventualmente psichici, che vengono riferiti al declino dell’attività funzionale del testicolo. Nell’uomo [...] rispecchiano le diverse azioni biologiche del principale androgeno, il testosterone, e possono comprendere: diminuzione della libido e disfunzione erettile, riduzione della massa corporea magra con proporzionale riduzione del volume e della forza ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] dalla persona amata, questa relazione oggettuale fu gravemente turbata. L’esito non fu già quello normale, ossia il ritiro della libido da questo oggetto e il suo spostamento su un nuovo oggetto, ma fu diverso e tale da richiedere, a quanto sembra ...
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Aggressività
Carlo Caltagirone
Il termine aggressività riveste una pluralità di significati e include fenomeni molto diversi l’uno dall’altro, quali comportamenti, risposte emotive e processi cognitivi. [...] , mirante al dissolvimento della sostanza vivente e alla quiete assoluta, appunto al di là del principio di vita. La libido tende a dirottare la pulsione di morte verso oggetti esterni per evitare che essa porti il soggetto all’autodistruzione. La ...
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Fondatore della psicanalisi (Freiberg, Moravia, 1856 - Londra 1939). Le sue teorie hanno avuto un enorme impatto su tutti i settori della cultura (psicologia dell'arte, della religione ecc.) e hanno influito [...] infatti l'Io passava a occupare il centro della scena psichica, ponendosi come oggetto primario d'amore e serbatoio della libido. Anche il Motto di spirito e gli scritti estetici o biografici - la Gradiva, il Leonardo, il Mosè - avevano una virtuale ...
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libido
s. f. [voce lat. (v. libidine) introdotta da S. Freud nel linguaggio psicanalitico]. – 1. Termine usato in psicanalisi con accezioni diverse: in Freud è una forma di energia vitale che rappresenta sia l’aspetto psichico della pulsione...