Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] Chiesa di Alessandria e fu inviata, in lettere specificamente indirizzate, alle Chiese di Alessandria e di Egitto e Libia. La lettera sinodale concludeva la discussione riguardante i personaggi contestati con una lunga professione di fede, anch'essa ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] Un'impostazione di questo tipo era destinata ad avere un buon successo nella congiuntura che portò all'intrapresa della guerra di Libia, di cui il C., dalle colonne dell'Idea nazionale, fu uno dei più accesi e attivi propugnatori, quantunque il ruolo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano De Sanctis
Mario Mazza
Gaetano De Sanctis è stato indubbiamente il più grande storico italiano dell’antichità della prima metà del Novecento. Con profondo senso storico e insieme con grande [...] desanctisiana, l’imperialismo – con il connesso problema del colonialismo. De Sanctis, per es., approvava l’impresa crispina in Libia e si mostrò perfino favorevole, con grande disagio e dispiacere di discepoli e amici, alla campagna etiopica di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gino Luzzatto
Pietro Costa
Gino Luzzatto è un personaggio di prima grandezza nella storiografia italiana del Novecento. La sua produzione si sviluppa, senza soste e interruzioni, dagli inizi del secolo [...] differenti su singole questioni. È forte in entrambi l’avversione al nazionalismo che alimenta la guerra di Libia; è ‘salveminiana’ l’indignazione che Luzzatto esprime nei confronti dei prefetti giolittiani e delle loro indebite interferenze ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] , Storia del Partito comunista ital., I,Torino 1967, pp. 91, 166; M. Degl'Innocenti, Il socialismo italiano e la guerra di Libia, Roma 1976, pp. 241 s., 300; N. S. Onofri, La strage di palazzo d'Accursio. Origine e nascita del fascismo bolognese ...
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Iran
Stato dell’Asia sudoccidentale, confinante con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove il limite è fornito anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e il Pakistan a E, la Turchia e l’Iraq [...] , ma anche dagli USA e da altri Paesi occidentali quali Francia, Germania e Gran Bretagna, mentre l’I. era appoggiato da Libia e Siria. Il conflitto risvegliò i sentimenti patriottici e nazionalisti, ma rese anche più aperta la lotta di potere tra il ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] Partito comunista italiano, Roma 1972, ad indicem; L. Cortesi, Le origini del partito comunista italiano. Il PSI dalla guerra di Libia alla scissione di Livorno, Bari 1972, ad indicem; A. Landuyt, Le sinistre e l'Aventino, Milano 1973, ad indicem; S ...
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Stati Uniti
Pasquale Coppola
Giulia Nunziante
Tiziano Bonazzi
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'America Settentrionale. L'esordio del nuovo millennio ha visto ulteriormente [...] Bianca, convinta che il principale pericolo per gli S. U. provenisse dai rogue States, gli 'Stati canaglia', quali ̔Irāq, Siria, Libia e Corea del Nord, disposti a servirsi del terrorismo e delle armi di distruzione di massa per ricattare gli S. U. e ...
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Mario Arpino
Mario Carta
Peace-keeping
L'Italia continuerà,
con determinazione e convinzione,
a operare per un mondo pacificato
(Carlo Azeglio Ciampi)
Il significato delle missioni di pace italiane
di [...] atto. Le prime missioni di una certa consistenza dove per la prima volta fu impegnato l'Esercito furono le già ricordate Libano 1 e Libano 2, tra il 1982 e il 1984: un contingente di circa 2200 militari dell'Esercito e della Marina (battaglione San ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] . Va anche tenuto conto del grande potere del vescovo di Alessandria, che si estendeva su tutto l’Egitto e la Libia, sì che era politicamente auspicabile che quella cattedra fosse occupata da un vescovo di fiducia dell’imperatore. Dato questo stato ...
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libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).
libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...